Un 7 a 2 impietoso che fa volare la Lazio in Europa League e sancisce il periodo magico dei biancocelesti. La vittoria di oggi rende matematico l'accesso alla competizione europea. Doriani che non hanno saputo opporre nessuna resistenza di sorta, se non essere stati bravi ad approfittare delle uniche distrazioni dei padroni di casa.
Dopo il pareggio tra Atalanta e Udinese, la vittoria di oggi potrebbe chiudere il discorso per il quarto posto. Inzaghi sceglie quindi qualche forza più fresca e solidità. E così, schiera l'unidici anti Samp scegliendo il 3-5-2. Hoedt, Wallace e De Vrij i centrali scelti. A centrocampo, squalificato Parolo, trovano posto sia Lukaku che Felipe Anderson. Duo d'attacco affidato a Immobile e Keita, mattatore del derby giocato nel turno precedente.
Giampaolo si affida invece al 4-3-1-2. Dietro la coppia Shick-Quagliarella, c'è Djuricic. Muriel, convocato, parte dalla panchina. Dodò la spunta nel ballottaggio con Regini, sulla corsia sinistra.
Non passano nemmeno tre minuti e i padroni di casa si portano in vantaggio. Lancio di Milinkovic per Keita, il senegalese parte in progressione e a grande velocità, appena dentro l'area, trafigge Puggioni. Nonostante l'immediato 1 a 1, la Lazio continua a spingere. I doriani intanto si fanno vedere con un tiro dalla media distanza di Quagliarella, sul quale Strakosha non ha problemi a bloccare. Ben di altra fattura gli interventi del portiere laziale su doppia conclusione di Shick e di Djuricic: le due conclusioni vengono entrambe respinte con grandi riflessi. Nel contropiede, ancora protagonista Keita che, lanciato a rete, subisce fallo da Skriniar. Per il difensore è rosso diretto. Il penalty lo calcia Immobile, che porta la lazio al raddoppio. Giampaolo, con un uomo in meno, fa entrare Regini al posto di Shick. Al 32' la Samp accorcia le distanze: cross di Bereszynski, velo di Quagliarella e conclusione vincente del centrocampista. Da questo momento però, la Lazio dilaga. Al 36' trova la rete Hoedt, dagli sviluppi di un corner: Lulic alza di testa il pallone che poi finisce sul petto dell'olandese che trova la deviazione vincente. Due minuti più tardi, Regini atterra Lulic in area. E' rigore, stavolta è Felipe Anderson a incaricarsi della battuta dagli undici metri, per il quarto centro dei padroni di casa. A fine primo tempo è De Vrij a trovare la rete, approfittando dell'ennesimo buco della Samp e del cross di Biglia.
Nella ripresa la Lazio gestisce il largo vantaggio, con qualche leziosità di troppo ma basta poco perchè la squadra di Inzaghi torni cinica. Al 65' Lulic trova la sesta rete su cross di Patric e al 70' Immobile trova la sua doppietta di giornata, grazie ad un'azione magistrale confezionata con Keita. Un paio di minuti più tardi, la Lazio si distrae e Quagliarella, lanciato da Regini, segna il secondo gol dei genovesi. L'ultimo errore lo compie al 90' Wallace, che atterra Torreira in area. Sul dischetto va Quagliarella, che mette la firma a questa doppietta contro la Lazio.