Dalle sue parti arriva un solo tiro nello specchio della porta, e lì non ci sarebbe arrivato nessun portiere al mondo. Per il resto di fatto non viene mai chiamato in causa.
Dalle sue parti arriva un solo tiro nello specchio della porta, e lì non ci sarebbe arrivato nessun portiere al mondo. Per il resto di fatto non viene mai chiamato in causa.
Le due occasioni più nitide della Juve passano sui suoi piedi, le sciupa entrambe e ciò incide sul suo voto finale. Dietro contiene bene Belotti o comunque chi passa dalle sue parti.
Tecnicamente rivedibile, tatticamente indisciplinato, si preoccupa più di protestare anziché rendersi veramente utile alla squadra: non è questo il contributo che Allegri gli richiede.
Tecnicamente rivedibile, tatticamente indisciplinato, si preoccupa più di protestare anziché rendersi veramente utile alla squadra: non è questo il contributo che Allegri gli richiede.
Attentissimo in fase difensiva, anche se comunque non è chiamato in causa con continuità dagli attacchi granata, prova ad offendere in zona offensiva, sfortunato sul colpo di testa fermato dalla traversa.
Attentissimo in fase difensiva, anche se comunque non è chiamato in causa con continuità dagli attacchi granata, prova ad offendere in zona offensiva, sfortunato sul colpo di testa fermato dalla traversa.
Attentissimo in fase difensiva, anche se comunque non è chiamato in causa con continuità dagli attacchi granata, prova ad offendere in zona offensiva, sfortunato sul colpo di testa fermato dalla traversa.
Comincia benissimo con un paio di iniziative importanti, poi nella ripresa cala vistosamente fallendo anche una facile occasione di testa. Quasi dovuta la sostituzione ricevuta alla fine.
Parte bene proponendosi e rendendosi protagonista di un paio di chiusure niente male, ha il grosso demerito di fare il fallo dal quale nasce lo 0-1, nel secondo tempo cala vistosamente.
Parte bene proponendosi e rendendosi protagonista di un paio di chiusure niente male, ha il grosso demerito di fare il fallo dal quale nasce lo 0-1, nel secondo tempo cala vistosamente.
Il tedesco sembra in ritardo di condizione, l'azione rallenta quando passa dai suoi piedi, in più fallisce un'occasione clamorosa servitagli da Dybala sul piatto d'argento.
Non ha le caratteristiche tecniche per rendersi utile in quella posizione, non è un caso che le cose migliori le faccia nella propria metà campo anziché in zona offensiva.
Entra in campo più preoccupato a non stancarsi particolarmente anziché con la testa decisa a piazzare la zampata giusta per il pareggio.
Entra in campo più preoccupato a non stancarsi particolarmente anziché con la testa decisa a piazzare la zampata giusta per il pareggio.
Prova a sbagliare tutto quello che c'è da sbagliare, e nonostante tutto riesce a mettere in difficoltà la difesa granata con un paio di iniziative delle sue.
Sbaglia un'occasione che solitamente lui non fallisce, ma si fa perdonare con un moto perpetuo ed un assist al bacio che Khedira, però, spreca malamente.
Sbaglia un'occasione che solitamente lui non fallisce, ma si fa perdonare con un moto perpetuo ed un assist al bacio che Khedira, però, spreca malamente.
Un paio di scelte troppo frettolose penalizzano la sua prestazione, più a suo agio quando va in pressing come quando schierato da esterno.
Entra in campo nella ripresa per tentare di dare vigore all'attacco bianconero, non è un caso che la firma sul pareggio sia ancora una volta la sua.
Entra in campo nella ripresa per tentare di dare vigore all'attacco bianconero, non è un caso che la firma sul pareggio sia ancora una volta la sua.
Non riesce a tenere alta la concentrazione della squadra come in altre occasioni, ma il pareggio in pieno recupero è ancora una volta merito di una mentalità che fa scopa con quella del mister bianconero.
Una parata su Lichtsteiner più per i fotografi che altro, un buon intervento su Dybala, ma sul gol di Higuain avrebbe potuto fare di più.
La zampata su Mandzukic a metà primo tempo vale quasi un gol, poi un po' di confusione, ma in fin dei conti se la cava egregiamente.
Qualitativamente non eccelso, riesce ma continuità impressionante ed anche un salvataggio su Bonucci che tiene i suoi sullo 0-0 prima del gol di Ljajic.
Partita quasi perfetta, a parte qualche impercettibile sbavatura, non è mai colpa sua quando la Juve arriva alla conclusione, per il resto una serie di ottime chiusure su tutto l'arco del match.
Partita quasi perfetta, a parte qualche impercettibile sbavatura, non è mai colpa sua quando la Juve arriva alla conclusione, per il resto una serie di ottime chiusure su tutto l'arco del match.
Prova ma senza successo: si riassume così la prestazione del terzino granata che arriva tante volte in zona offensiva, ma non riesce mai a mettere il cross giusto.
Prima ammonizione per riparare ad un errore di Molinaro, secondo con intervento pericoloso su Mandzukic che avrebbe fatto meglio ad evitare. In mezzo qualche buona cosa però cancellata da questi due falli.
Sta concludendo la stagione in crescendo, ottima la sua prestazione sia dal punto di vista delle geometrie che del contenimento. Non trova spazio in zona offensiva, ma è comunque fra i migliori.
Deve dare muscoli al centrocampo granata, lo fa bene, ma non basta per tenere il vantaggio a favore dei suoi. Lontano parente, comunque, del Benassi di qualche mese fa.
La sua fisicità è importante per il Torino nella fase finale del match, anche se però il pareggio della Juve arriva dopo il suo ingresso in campo.
Corre, lotta, contrasta, ma non trova la conclusione vincente. Non può sempre andargli bene, ma il carattere e le motivazioni sono quelle del grande campione.
Dovrebbe dare la scossa alle trame granata, non riesce invece mai a trovare lo spazio utile per mettere in difficoltà gli avversari o creare gli spazi giusti ai compagni.
Dovrebbe dare la scossa alle trame granata, non riesce invece mai a trovare lo spazio utile per mettere in difficoltà gli avversari o creare gli spazi giusti ai compagni.
Gironzola per il campo senza riuscire a lasciare il segno, ma quando la sfera si ferma e lui ha possibilità di calciarla dal limite, la parabola è perfetta e fa sognare i tifosi del Toro.
Tanta quantità, prova anche con un pizzico di qualità che però non trova, esce dal campo stremato e solo perché serve coprirsi con la squadra in inferiorità numerica.
La protesta dopo il rosso ad Acquah gli costa un'espulsione che probabilmente lo terrà lontano dalla panchina per un po', ma il carattere che dà ai suoi è di quelli forti, anche se forse esagerato.