Finale divertentissimo tra Verona e Milan con gli ultimi minuti giocati al cardiopalma che vede vincere i padroni di casa con il risultato di 2-1. Il pareggio non accontentava nessuna delle due squadre, è infatti il Verona a crederci sino alla fine portando a casa una vittoria che ancora non la condanna matematicamente alla retrocessione.
Del Neri mette in campo un 4-4-1-1 con Siligardi a supporto di Pazzini punta centrale, sugli esterni Rebic e Wszolek. Nel Milan Brocchi cambia formazione rispetto alla partita con il Carpi: sulla sinistra De Sciglio e non Antonelli, torna Kucka in mezzo al campo, mentre in avanti è Honda il trequartista alle spalle di Menez e Bacca.
PRIMO TEMPO - Possesso palla in favore del Milan ma è il Verona a tirare di più verso la porta. Partono bene i padroni di casa che sembrano essere più motivati dei rossoneri sofferenti in fase difesiva. Nonostante questo il Milan passa in vantaggio con un gol di Menez che riesce a mettere in rete sulla respinta di Gollini non perfetta sul precedente tiro di Honda. Al 35' occasione per il Verona che approfitta di un errore di Zapata, Pazzini va a calciare ma trova Donnarumma pronto a bloccare.
SECONDO-TEMPO - Anche nel secondo tempo situazione di grande apprensione nei primi minuti con il Milan sorpreso da una ripartenza del Verona, Abate, uomo ovunque, spazza via salvando la porta rossonera. Al 56' punizione interessante per il Milan dopo un fallo di mano al limite dell'area sulla destra di Pisano, sugli sviluppi però non c'è nessun pericolo per la difesa dell'Hellas. Al 58' ancora Milan, stavolta riceve palla Bacca che spreca tutto cercando il suo solito colpo ad effetto, Gollini para facile. Al 68' bell'azione del Milan con Menez vicino alla doppietta, Pisano sulla traiettoria gli nega il possibile gol. Al 72' l'arbitro concende un calcio di rigore per l'Hellas dopo un fallo di mano in area di Romagnoli. Dal dischetto l'ex Pazzini non sbaglia ed è 1-1. Il Verona rinfrancato dal pari mette in seria difficoltà la retroguardia rossonera con una serie di contropiede pericolosi. Tanti gli errori in campo da parte di entrambe le squadre che non si accontentano del pareggiano. Brividi nel finale per il Milan con Donnarumma decisivo in un paio di occasioni salvando la porta rossonera. Saltati tutti gli schemi è Siligardi a segnare il gol del 2-1 con una punizione perfetta. Delusione tra i rossoneri che vedono l'obiettivo Europa sempre più lontana, mentre per il Verona non è ancora tempo di decretare la matematica retrocessione in serie B.