Chiamato in causa pochissime volte, sempre pronto. Parate non eccezionali, ma importanti.
Chiamato in causa pochissime volte, sempre pronto. Parate non eccezionali, ma importanti.
Terzino sinistro di sostanza, non è prorompente in fase offensiva, ma è duro e pronto in quella difensiva.
Avanti e indietro, senza soluzione di continuità. Pochi minuti anche a sinistra, poi Castori si pente e lo riporta a destra. Da lì nasce il gol.
Avanti e indietro, senza soluzione di continuità. Pochi minuti anche a sinistra, poi Castori si pente e lo riporta a destra. Da lì nasce il gol.
Meno efficace del compagno, ma comunque solido: certo, la superiorità numerica aiuta a mantenersi tranquilli.
Meno efficace del compagno, ma comunque solido: certo, la superiorità numerica aiuta a mantenersi tranquilli.
Guida la difesa, sbaglia poco o nulla e quando sembra che abbia commesso un errore, in realtà ha subito un fallo. Bella prestazione.
Corre e fa quel che deve: soffrire e far ripartire il Carpi. Lo fa alla solita maniera, senza frizzi e lazzi.
Va a strappi: momenti in cui è imprendibile, momenti in cui è ectoplasmatico. Gli manca l'ultimo guizzo, sarebbe un giocatore di diversa categoria.
Va a strappi: momenti in cui è imprendibile, momenti in cui è ectoplasmatico. Gli manca l'ultimo guizzo, sarebbe un giocatore di diversa categoria.
Partita scialba, sbaglia anche una occasione ghiotta, poi non si ritrova e si becca un rosso nel finale.
Assist-salvezza? Lo vedremo tra poche giornate, nel frattempo serve a Lasagna la palla-gol a coronamento di una partita dove mostra qualità e buoni numeri.
Qualche minuto, buttato sulla fascia: pochi spunti, poca vivacità.
Meno vivace dell'ultima giornata, quando fece una gran figura contro il Milan. Oggi è meno frizzante, meno pronto anche negli inserimenti. Buono in fase di copertura.
Una poesia, una favola, una bella storia. Di certo un gol prezioso, un gol salvezza, una rete forse storica. E poco prima tenta la girata da urlo: Pelagotti gli dice no, ma si rifarà due minuti dopo.
Sbaglia due gol facili facili: le castagne dal fuoco le leva Lasagna, lui non riesce proprio ad incidere.
Guida dalla tribuna, perché si fa espellere per un'ingenuità (entra in campo per dirne 4 a Mchedlidze). Sapientemente, a voce o coi telefoni, telecomanda gli assistenti. E si prende una vittoria che sa di salvezza.
Guida dalla tribuna, perché si fa espellere per un'ingenuità (entra in campo per dirne 4 a Mchedlidze). Sapientemente, a voce o coi telefoni, telecomanda gli assistenti. E si prende una vittoria che sa di salvezza.
Due grandi parate stavano aiutando l'Empoli a conquistare un punto importante e sofferto. Poi Lasagna lo beffa a pochi istanti dalla fine.
Due grandi parate stavano aiutando l'Empoli a conquistare un punto importante e sofferto. Poi Lasagna lo beffa a pochi istanti dalla fine.
Una partita bella e attenta, rovinata dalla disattenzione (in combutta con altri) che costa il gol subito.
In difesa soffre un po' la buona giornata di Pasciuti, ma in avanti spinge bene e si propone anche in un paio di contropiede.
A uomo (o quasi) su Di Gaudio: talvolta lo perde, talaltra lo ferma con esperienza. Meglio nella ripresa.
Qualche sbavatura di troppo, poi sbaglia anche sul gol: macchie che segnano una partita dove cerca di tappare tutte le falle.
Entra per dare sostanza e freschezza al reparto. Lotta, com'è nelle sue corde.
Entra per dare sostanza e freschezza al reparto. Lotta, com'è nelle sue corde.
Entra per dare sostanza e freschezza al reparto. Lotta, com'è nelle sue corde.
Primo tempo insipido e un po' spaesato, nella ripresa trova buone giocate e ispira Pucciarelli.
Primo tempo insipido e un po' spaesato, nella ripresa trova buone giocate e ispira Pucciarelli.
Primo tempo inguardabile, dove non ne imbrocca una. Nella ripresa sale di livello, ma non arriva alla sufficienza. Oggi poca roba.
Primo tempo inguardabile, dove non ne imbrocca una. Nella ripresa sale di livello, ma non arriva alla sufficienza. Oggi poca roba.
Gioca un buon primo tempo e si procura anche un'ottima occasione dopo una bella serpentina. Nella ripresa più contenimento che altro.
Tappa buchi qua e là in fase interdittiva, ma oggi manca in regia. Anche se, in dieci contro undici, è normale che pensi più a difendere.
Il braccio si allarga, colpisce Crimi: in faccia o no, paga il gesto con un rosso evitabile. Così spreca la chance da titolare, dopo 25 minuti di nulla o quasi.
Regge da solo il peso dall'attacco e lo fa svariando su tutto il fronte. Segna un gol (annullato) e crea un altro paio di pericoli. Partita di sacrificio e di buoni spunti.
Regge da solo il peso dall'attacco e lo fa svariando su tutto il fronte. Segna un gol (annullato) e crea un altro paio di pericoli. Partita di sacrificio e di buoni spunti.
Sceglie Mchedlidze e viene tradito. Sistema bene la squadra in 10 contro 11, poi nel finale il gol che fredda le speranze di portare a casa almeno un punto.