Reattivo nel primo tempo a tenere i suoi in vantaggio con una prodezza su Strootman, si perde il sinistro pungente di Shomurodov sul proprio palo. Lascia il campo senza infami e senza lode.
- Correa 31’
- Immobile rig 43’
- Marusic aut 46’
- Luis Alberto 48’
- Correa 57’
- Scamacca rig 80’
- Shomurodov 81’
Bene nel primo tempo, ma nella ripresa, soprattutto quando il Genoa conquista campo va più volte in difficoltà, salvando per il rotto della cuffia prestazione individuale e di squadra.
Bene nel primo tempo, ma nella ripresa, soprattutto quando il Genoa conquista campo va più volte in difficoltà, salvando per il rotto della cuffia prestazione individuale e di squadra.
Partita fotocopia a quella di Hoedt, con i medesimi alti, ma soprattutto con il medesimo calo della ripresa.
Partita fotocopia a quella di Hoedt, con i medesimi alti, ma soprattutto con il medesimo calo della ripresa.
Entra in campo in modo dinamico, mostrando tantissima quantità, ma la qualità che viene meno con l'avvicendamento con Leiva viene subito fuori. Con un fallo inutile quanto ingenuo, per poco, non compromette una gara che i suoi hanno già vinto.
Nel modulo iper offensivo di inizio gara voluto da Inzaghi è l'attaccante aggiunto sulla sinistra. Finché in proposizione offensiva funziona a meraviglia, ma quando c'è da difendere mostra tutte le sue lacune
Tanta quantità al servizio della squadra, ma deve imparare a gestire meglio i tempi di gioco e le energie.
Tanta quantità al servizio della squadra, ma deve imparare a gestire meglio i tempi di gioco e le energie.
Gara superlativa, nella quale dirige con maestria il centrocampo ed entrambe le fasi di gioco. Ispirato per tutta la gara non lesina giocate superlative che lanciano la Lazio verso il sogno Champions.
Le sue giocate valgono da sole il prezzo del biglietto. È ispirato e ispiratore e quando in giornate come queste la Lazio parte già con un gol di vantaggio: il suo, la perla a giro che stende l'avversario odierno e lancia i biancocelesti verso il sogno Champions.
Le sue giocate valgono da sole il prezzo del biglietto. È ispirato e ispiratore e quando in giornate come queste la Lazio parte già con un gol di vantaggio: il suo, la perla a giro che stende l'avversario odierno e lancia i biancocelesti verso il sogno Champions.
In piena emergenza difensiva Inzaghi lo schiera nel terzetto arretrato, ma i risultati sono disastrosi e sotto gli occhi di tutti.
È il metronomo del centrocampo laziale e da dietro le quinte riesce a fare tutto il lavoro sporco. Lascia il campo e la Lazio perde tutta la qualità necessaria nella zona di campo da lui ricoperta.
È il metronomo del centrocampo laziale e da dietro le quinte riesce a fare tutto il lavoro sporco. Lascia il campo e la Lazio perde tutta la qualità necessaria nella zona di campo da lui ricoperta.
Gioca da attaccante aggiunto e lo fa con la consueta intensità per tutti i 90' di gioco. Meno dinamico nella ripresa, ma ha due polmoni d'acciaio che riescono a compensare anche le imprecisioni.
Aprile è il mese di Correa, ma anche maggio non scherza! Dopo la doppietta contro il Milan colleziona un altro bis che vale i tre punti odierni e lanciano lui e la Lazio verso un finale di stagione incandescente.
Aprile è il mese di Correa, ma anche maggio non scherza! Dopo la doppietta contro il Milan colleziona un altro bis che vale i tre punti odierni e lanciano lui e la Lazio verso un finale di stagione incandescente.
Tornato al gol contro di recente, dopo il lungo digiuno di stagione, entra in campo per confermarsi e lo fa a suo modo, con un gol e un prezioso assist, nonostante il voto contrario di Perin che gli nega il gol su azione a più riprese.
Tornato al gol contro di recente, dopo il lungo digiuno di stagione, entra in campo per confermarsi e lo fa a suo modo, con un gol e un prezioso assist, nonostante il voto contrario di Perin che gli nega il gol su azione a più riprese.
Con un po' di ritardi legge tutte le mosse di Ballardini e attua le dovute contromisure. Sta vivendo un sogno e guai a svegliarlo!
Con un po' di ritardi legge tutte le mosse di Ballardini e attua le dovute contromisure. Sta vivendo un sogno e guai a svegliarlo!
Nell'ottimo avvio di primo tempo della Lazio è il più lucido a negare il vantaggio degli avversari. Abbandonato dalla propria difesa soccombe sotto i ripetuti colpi avversari.
Nell'ottimo avvio di primo tempo della Lazio è il più lucido a negare il vantaggio degli avversari. Abbandonato dalla propria difesa soccombe sotto i ripetuti colpi avversari.
Nel pacchetto difensivo del Grifone è uno degli ultimi a mollare, ma quest'oggi le imperfezioni superano di gran lunga le giocate di merito.
Impiega pochi secondi dal proprio ingresso in campo per propiziare il gol che riapre la gara del Grifone, ma il Genoa non è in partita e alla lunga anche i suoi tentativi sono vanificati, nonostante l'intensità profusa per tutto il match.
La retroguardia genoana è disastrosa e lui, in negativo, tra i protagonisti della disfatta odierna.
Tra i migliori quando le cose vanno male, uno dei pochi a salvarsi quando tutto volge al peggio. Ci mette tanto impegno, ma nel Genoa sotto di quattro gol non c'è ancora voglia di reagire.
Nel corso della disastrata prova del Grifone è l'ultimo ad arrendersi, ma a conti fatti anche per lui troppe imprecisioni e troppa poca concentrazioni in più di una fase concitata del match.
Uno sfortunato errore difensivo che propizia il vantaggio degli avversari, oltre ad un banale rigore procurato che condanna i suoi. In 45' peggio non avrebbe potuto fare.
Dopo un primo tempo in chiaroscuro, sale sul palco con grandissimo stile e proprio nel momento del bisogno. Carica sulle spalle la squadra e la guida verso una rimonta solo sfiorata, ma che ha messo in luce tutte le sue qualità.
Dopo un primo tempo in chiaroscuro, sale sul palco con grandissimo stile e proprio nel momento del bisogno. Carica sulle spalle la squadra e la guida verso una rimonta solo sfiorata, ma che ha messo in luce tutte le sue qualità.
Il metronomo di centrocampo del Grifone prova a suonare la carica, ma è troppo compassata e alla lunga anche li alza bandiera bianca.
Ci si aspettava qualcosa in più dal giovane talento genoano; si aspettava molto di più anche Ballardini che decide di sacrificarlo per cambiare volto ai suoi.
Ci si aspettava qualcosa in più dal giovane talento genoano; si aspettava molto di più anche Ballardini che decide di sacrificarlo per cambiare volto ai suoi.
Veloce e frizzante, ma non al massimo dell'intensità nel momento del bisogno. Sul finire di gara è messo sotto scacco da Lazzari e alla lunga deve arrendersi, nonostante l'impegno profuso.
Il gioiellino del Grifone entra in campo con tutta la voglia di mettersi in mostra e vi riesce a pieno merito entrando di diritto nel taccuino dei migliori in campo.
Tanto impegno e tantissimo sacrificio, ma il Genoa non gira e al 45' è lui il sacrificato per eccellenza di Gasperini.
Tra i neo entrati nel Genoa è quello con l'impatto meno evidente, troppe imprecisioni a centrocampo e una caparbietà che non riesce ancora a garantire.
Tra i neo entrati nel Genoa è quello con l'impatto meno evidente, troppe imprecisioni a centrocampo e una caparbietà che non riesce ancora a garantire.
Calcia il rigore della seconda illusione con la forza di chi vorrebbe buttare giù lo stadio. In 45' in campo, forza abnegazione e lucidità. Tutte carte che potrà giocarsi con più attenzione la prossima stagione.
Non chiamatelo Mezzi Uzbeko, ma quest'oggi per il gol dell'illusione è una sua perla. Entra in campo con la giusta intensità, cala alla lontana e si riaccende sul finale. ha molto da lavorare, ma le basi ci sono tutte.
Illuso a più riprese dai suoi, abbandonato ancora più volte. Ci prova, rischia, ma ottiene solo risultati in ottica futura, non riuscendo a portar via da Roma neppure un punto.