Il Cagliari archivia facilmente la pratica Pescara. Gli isolani hanno controllato senza troppi sforzi le iniziative degli ospiti, per gli uomini di Rastelli è stato sufficiente un rigore trasformato da João Pedro nel primo tempo per aggiudicarsi i tre punti.

Nel Cagliari Rastelli preferisce Farias a Sau come partner iniziale di Borriello, confermati gli altri 10, centrocampo muscolare con Ioni??, Tachtsid?s e Barella, in difesa Salamon va a completare la coppia centrale con Bruno Alves. Una sorpresa anche tra le fila del Pescara, Zeman sceglie il croato Mili?evi?, alla prima presenza stagionale, per completare il pacchetto arretrato, tra i pali Fiorillo, mentre il tridente offensivo è composto da Benali, Cerri e Caprari.

PRIMO TEMPO - Fin dai primi secondi di gara il Cagliari prende in mano il pallino del gioco. Pur non imponendo un ritmo forsennato gli isolani sembrano in completo controllo, la prima occasione arriva al 14' con Pisacane che crossa verso il centro dell'area, Borriello stacca di testa, ma la sua deviazione esce alla sinistra di Fiorillo. Al 23' arriva la rete che sblocca il match: discesa di Barella che scarica verso João Pedro, il brasiliano calcia in porta, ma la sua conclusione viene deviata con un braccio da Fornasier, l'arbitro non ha esitazione e concede il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso numero 10 che spiazza l'estremo difensore avversario. Pochi secondi dopo la ripresa del gioco il Cagliari prova subito a chiudere il match, bella azione personale di Ioni?? che crossa al centro, Borriello riesce nuovamente a colpire di testa e questa volta inquadra anche lo specchio della porta, Fiorillo però riesce a parare con un colpo di reni. Prima dello scadere della prima frazione arriva l'occasione più pericolosa a favore del Pescara: Bruno Alves prova la conclusione dalla grande distanza, il suo tiro viene rimpallato e dà il via al contropiede degli uomini di Zeman, la sfera arriva tra i piedi di Caprari, l'attaccante esterno prova la conclusione a giro verso il palo più lontano, Rafael si distende e para.

SECONDO TEMPO - Nella seconda frazione il Cagliari si rilassa un po' troppo ed il Pescara ne approfitta. Già al quinto minuto Caprari riesce a liberarsi dalla marcatura di Ioni?? e ad effettuare un cross rasoterra, sul suo invito però non ci sono compagni pronti a deviare in rete. La risposta dei padroni di casa arriva 120 secondi più tardi, con Tachtsid?s che imbecca Borriello, il centravanti si sistema il pallone e calcia verso la porta, la conclusione è potente ma centrale e Fiorillo riesce a respingere. Al 10' è ancora Caprari che si carica la squadra sulle spalle, salta due uomini in velocità e serve in profondità Cerri, l'ex Parma è però in posizione di fuorigioco e vanifica gli sforzi del compagno. Al 26' è ancora il Pescara ad essere pericoloso: lancio lungo a favorire lo scatto di Mili?evi?, il croato crossa al centro, ma il suo passaggio è deviato da Rafael, la sfera arriva tra i piedi di Benali che calcia di prima intenzione, il portiere del Cagliari però è velocissimo e riesce a bloccare anche la seconda insidia. Al 35' si rifà vivo il Cagliari, un colpo di testa non preciso di Brugman innesca João Pedro, il fantasista serve Sau, ma la conclusione del numero 25 passa lontano dallo specchio della porta difesa da Fiorillo. Gli ultimi minuti della partita sono caratterizzati da un increscioso episodio che vede coinvolto Muntari: l'ex centrocampista del Milan viene bersagliato da cori razzisti da parte di qualche pseudo tifoso e, dopo aver protestato a lungo con l'arbitro, decide di allontanarsi dal terreno di gioco lasciando la sua squadra in inferiorità numerica.