Partita senza storia al "San Paolo" dove il Napoli si sbarazza facilmente del Bologna con un tennistico 6-0. La squadra di Donadoni non si rende quasi mai pericolosa e, dopo la doppietta di Gabbiadini del primo tempo, subisce lo show di Mertens nella ripresa che si scatena con una tripletta. In attesa del risultato della Roma, la squadra di Sarri si porta momentaneamente a distanza di sicurezza dai capitolini.
Parte forte il Napoli che al 4' vavicino al vantaggio con un destro a giro di capitan Hamsik che vienedeviato in angolo a Mirante. I partenopei continuano a premere e al10' sbloccano la partita: grande imbucata di Mertens perGabbiadini che sfrutta la dormita della difesa felsinea per puniregli avversari con un sinistro preciso.
La squadra di Sarri continua aimpegnare Mirante tra il 15' e il 17': prima Hamsik va vicino alraddoppio con un mancino deviato dall'estremo difensore rossoblu, poisul calcio d'angolo seguente Albiol di testa va vicino al gol, maMirante respinge il tentativo.
Il Bologna non riesce ad imbastireun'azione degna di nota e sull'ennesima offensiva Callejon induceal fallo Constant si procura un calcio di rigore che al 34' vienetrasformato da Gabbiadini.
Il numero 23 del Napoli ha una buonaoccasione per centrare la tripletta ma la sua girata mancina terminaalta sopra la traversa.
La squadra di Sarri gestisce bene ilrisultato, ma la prima occasione della ripresa capita al Bologna conBrighi che, ben servito da Giaccherini, manda a lato il suo piattodestro da posizione centrale. I padroni di casa quando attaccano sonosempre pericolosi e trovano la terza rete con Mertens che porta aspasso Mbaye e con il mancino beffa Mirante tra le gambe.
La squadra di Donadoni non riesce arendersi pericolosa, mentre il Napoli nonostante il risultato afavore non si ferma e trova la quarta rete ancora con Mertens cheduetta con il neo entrato El Kaddouri e con un tiro preciso sul primopalo trova il 4-0.
L'attaccante belga dei partenopeinon è sazio e a due minuti dalla fine del match trova la triplettacon un destro preciso e potente che si insacca sotto la traversa. Nelfinale gloria anche per David Lopez che buca si infila tra le magliedella difesa bolognese battendo Mirante in uscita.
