Ottima prestazione, finalmente molto convincente. Mura in uscita gli attaccanti della Roma in un paio di occasioni. Attento e lucido anche con la palla tra i piedi, non corre rischi.
Ottima prestazione, finalmente molto convincente. Mura in uscita gli attaccanti della Roma in un paio di occasioni. Attento e lucido anche con la palla tra i piedi, non corre rischi.
Così come Koulibaly, si rende protagonista di una prestazione a tratti quasi spettacolare. Decisivo in un paio di chiusure, non soffre quasi mai le discese di Karsdorp e Zaniolo, ma nel finale si lascia infilare troppo facilmente da Pellegrini e anche in questo caso il suo voto scende di mezzo punto.
Brilla come al solito, oggi in maniera decisa e convincente. Annulla chiunque gli si avvicini, non rischiando praticamente mai e sfornando una serie di grandissimi interventi, uno dietro l'altro. Nel finale però troppo morbido in occasione del gol e ciò gli vale mezzo punto in meno.
Brilla come al solito, oggi in maniera decisa e convincente. Annulla chiunque gli si avvicini, non rischiando praticamente mai e sfornando una serie di grandissimi interventi, uno dietro l'altro. Nel finale però troppo morbido in occasione del gol e ciò gli vale mezzo punto in meno.
Il centrale kosovaro si affida al compagno di reparto in grandissima forma quest'oggi. Lui si limita a svolgere il proprio compito, senza osare, forse scottato dalla brutta prova con la Fiorentina. Oggi prestazione sufficiente.
Una partita lucida e diligente giocata dal terzino del Napoli, almeno fino al 92'. Su Abraham prima ed El Shaarawy poi risulta superficiale. Inoltre in attacco si vede poco e brilla meno del solito.
Probabilmente il più spento in casa Napoli. Non ha nessuno spunto degno di nota e sbaglia un paio di appoggi davvero molto semplici. Dopo qualche minuto non convincente in cabina di regia, viene anche sostituito.
Parte bene, con una buona verve che emerge sopratutto in fase di non possesso. Poi cala, soprattutto nel secondo tempo dove in diverse occasioni manca la solita cattiveria che ci ha mostrato lungo la stagione.
La solita ottima partita del regista del Napoli. Sempre brillante e preciso, illuminante in occasione del passaggio che porta al rigore su Lozano. Esce soltanto perchè infortunato, se no difficilmente Spalletti avrebbe rinunciato a lui.
La solita ottima partita del regista del Napoli. Sempre brillante e preciso, illuminante in occasione del passaggio che porta al rigore su Lozano. Esce soltanto perchè infortunato, se no difficilmente Spalletti avrebbe rinunciato a lui.
Come Demme, è ligio al compito che Spalletti gli assegna. Sbaglia poco, ma non riesce ad incidere con i propri inserimenti. Una prestazione bilanciata.
Una grande partita di colui che è il migliore in campo del Napoli. Al di là del rigore segnato in maniera impeccabile, brilla anche in diverse occasioni, anche in fase di non possesso.
Disputa una buona prova, ricca di spunti interessanti come in occasione del calcio di rigore procurato. Gli manca solo il gol, ma oggi è ampiamente sufficiente.
Disputa una buona prova, ricca di spunti interessanti come in occasione del calcio di rigore procurato. Gli manca solo il gol, ma oggi è ampiamente sufficiente.
Oggi si vede poco. Non riesce ad incidere, anche per merito di un ottimo Smalling che non gli concedere praticamente nulla. Non ha grandi occasioni, ma poteva fare meglio.
Bravo a metà perchè capisce il momento di Zielinski, ma butta Mertens nella mischia troppo tardi. Anche Fabian in regia non è una grande mossa. Nel complesso però la prestazione del Napoli è positiva e non era scontato dopo la partita con la Fiorentina.
Non inizia benissimo, soprattutto per colpa di Insigne, poi però esce fuori dal guscio nel secondo tempo, soprattutto con un paio di buoni cross per i compagni. Prestazione perfettamente bilanciata.
Ingabbia letteralmente Osimhen, non permettendogli di incidere. Non soffre, mura il nigeriano nel primo tempo e lo annulla nel secondo. Decisivo, a modo suo.
Ingabbia letteralmente Osimhen, non permettendogli di incidere. Non soffre, mura il nigeriano nel primo tempo e lo annulla nel secondo. Decisivo, a modo suo.
Ingabbia letteralmente Osimhen, non permettendogli di incidere. Non soffre, mura il nigeriano nel primo tempo e lo annulla nel secondo. Decisivo, a modo suo.
Il peggiore in campo della Roma. Spesso in bambola di Lozano, letteralmente disastroso in occasione del calcio di rigore causato. Una pessima prestazione condita anche da uno degli episodi chiavi, in negativo.
Non disputa una partita eccellente, seppur provi ad incidere fino all'ultimo. Dai suoi piedi parte l'azione del gol di El Shaarawy, ma non fa molto in più.
Non disputa una partita eccellente, seppur provi ad incidere fino all'ultimo. Dai suoi piedi parte l'azione del gol di El Shaarawy, ma non fa molto in più.
Una partita senza infamia e senza lode quella del centrocampista dei capitolini. Non commette errori degni di nota, ma si lascia ammonire. Per questo viene sostituito, ma la sua prestazione non è insufficiente.
Ha un impatto normale sulla partita. Non incide particolarmente, ma offre comunque una buona mano ai propri compagni. Alla fine risulta sufficiente, nulla in più.
Non incide particolarmente, ma non commette errori. Ci prova comunque in maniera energica, ma non riesce ad essere concreto. Il suo ingresso non è però insufficiente.
Poteva fare decisamente meglio in diverse occasioni, ma Koulibaly lo segue ovunque. Si vede più di Olivera e non scende a quei livelli di superficialità, ma ci si aspettava di più.
Poteva fare decisamente meglio in diverse occasioni, ma Koulibaly lo segue ovunque. Si vede più di Olivera e non scende a quei livelli di superficialità, ma ci si aspettava di più.
Non brilla particolarmente, soprattutto in attacco. Il motivo? Spesso si ritrova a correre all'indietro per fermare le discese di Lozano e ciò gli provoca poca lucidità. Il messicano non lo soffre, lui poteva fare meglio.
Brutta partita la sua, con praticamente zero note positive. Tanti passaggi sbagliati, zero spunti offensivi. A tratti invisibile, si nota solo quando sbaglia. Pecca di iubris in diverse circostanze, è superficiale.
Sbaglia un gol semplice, poi però sale in cattedra nel momento decisivo. Alla prima palla gestibile, si rende protagonista di uno splendido colpo di tacco e fornisce l'assist determinante per il gol di El Shaarawy,
Mette in campo una squadra organizzata, a tratti troppo sterile. Timida per lunghi tratti, coraggiosa nel finale: la Roma agguanta il pareggio grazie al Jolly pescato dal tecnico portoghese.
