Una vittoria targata Stipe Perica. Il croato entra dalla panchina e realizza un gol e un assist per la vittoria dell'Udinese 2-1 contro il Cagliari, a cui non basta il solito gol di testa di Marco Borriello. L'altro gol dei friulani realizzato da Angella, anche lui autore di un'ottima gara. Nel primo tempo Rafael para un rigore a Thereau, tra i peggiori in campo del match della Dacia Arena.
PRIMO TEMPO - Parte decisamente meglio la squadra di casa, che va subito vicina al vantaggio prima con Zapata e poi con De Paul, su cui però è bravissimo Rafael a respingere. La partita scorre senza particolari emozioni fino al minuto 31, quando Barella commette un fallo ingenuo in area su Widmer. Per l'arbitro è rigore. Dal dischetto va Thereau, ma Rafael intuisce l'angolo alla sua sinistra e respinge il pallone ottimamente, facendo esplodere di gioia i tifosi sardi. Si resta sullo 0-0, risultato che resisterà fino alla conclusione delle prima frazione.
SECONDO TEMPO - La partita riprende sugli stessi ritmi del primo tempo, con l'Udinese che prova a fare la partita ma non trova il varco giusto. La musica cambia totalmente al minuto 6, quando fa il suo ingresso in campo Stipe Perica. Il 21enne croato prima segna al minuto 70 con un bel tiro a giro su cui Rafael non può nulla. Qualche minuto più tardi ancora Perica controlla e serve un pallone d'oro ad Angella, che realizza il raddoppio da pochi passi. Sembra finita, ma il Cagliari non molla e all'86° accorcia le distanza con il solito Marco Borriello, che di testa accorcia le distanze, con Karnezis non impeccabile. L'ultimo brivido lo regala proprio il portiere greco con un'uscita a vuoto, su cui il più lesto ad intervenire è Salamon, il cui tiro è fermato sulla linea da Danilo.
Finisce qui, con l'Udinese di Delneri che esulta e vola a 43 punti in classifica, a soli 2 punti dalla Samp e dal 10°posto.