L'Empoli è estremamente concreto. Pochissime conclusioni ma valgono i gol dei tre punti. Lui riesce a metterci lo zampino nel finale, all'86esimo, salvando la porta da Maccarone.
Nei primi venti minuti, andare sul fondo e crossare è un gioco da bambini. Poi però l'Empoli gli prende le misure e lui riesce a riemergere solo nell'assalto finale.
Il suo apporto è quasi nullo. La faccia demoralizzata quando viene inquadrato in panchina, una volta sostituito, dice tutto. L'asse sinistra del Milan oggi rende quasi zero.
Il suo apporto è quasi nullo. La faccia demoralizzata quando viene inquadrato in panchina, una volta sostituito, dice tutto. L'asse sinistra del Milan oggi rende quasi zero.
Appena meglio del compagno di reparto. Per lo meno ha dalla sua anche una conclusione semi-pericolosa. Male invece, sulla rete di Thiam, completamente inerme.
Appena meglio del compagno di reparto. Per lo meno ha dalla sua anche una conclusione semi-pericolosa. Male invece, sulla rete di Thiam, completamente inerme.
Appena meglio del compagno di reparto. Per lo meno ha dalla sua anche una conclusione semi-pericolosa. Male invece, sulla rete di Thiam, completamente inerme.
Il retropassaggio troppo corto al 19' e i conseguenti brividi, erano una piccola rappresentazione della prestazione disastrosa in toto. Oltre a ballare spesso, è incredibile come si perda Mchedlidze sul gol al 40esimo.
Il retropassaggio troppo corto al 19' e i conseguenti brividi, erano una piccola rappresentazione della prestazione disastrosa in toto. Oltre a ballare spesso, è incredibile come si perda Mchedlidze sul gol al 40esimo.
Il Milan non riesce a costruire una manovra offensiva decente per gran parte della partita. Il centrocampo va quindi sotto accusa, con lui in giornata pessima.
Il Milan non riesce a costruire una manovra offensiva decente per gran parte della partita. Il centrocampo va quindi sotto accusa, con lui in giornata pessima.
Tre conclusioni nel primo quarto d'ora. Promette davvero bene per finire in una prova disastrosa. Troppo pesante quel rigore sbagliato e non solo ai fini del risultato secco.
Una prestazione nella quali si vede pochissimo, finchè il Milan non cresce nel finale. Suo quel traversone importante che innesca Lapadula per la rete dell'1 a 2.
Riesce a strappare la sufficienza, per i grattacapi che dà alla difesa empolese nell'ultima parte del secondo tempo. Prima, tranne quel rigore guadagnato, non pareva nemmeno esserci in campo.
Parte dalla panchina e quando entra, oltre a mangiarsi una rete importante - forse fondamentale - non riesce mai a far sentire il suo peso in attacco e, in generale, in campo.
L'ultimo ad arrendersi, il più battagliero, il più indomabile, almeno nello spirito. E' così che arriva quel gol stra-voluto e cercato, eludendo la difesa dell'Empoli da grande attaccante.
Da mani nei capelli. Manovra accidentata, squadra nervosa e poco lucida. Idee di gioco latitanti. Vincere oggi era molto importante per saldare la posizione che permette l'accesso in Europa League.
Interventi decisivi e determinanti, più un rigore e la sua ribattuta parati. Una prestazione meravigliosa e da otto, ma quel fallo da rigore su Pasalic è talmente ingenuo da risultare infantile.
All'inizio va in crisi con Lapadula. Ha bisogno di acquisire minuti per costituire, col compagno di reparto, una diga quasi infallibile. Quasi, per l'appunto, perchè nel finale la squadra rischia ma lui resta stoico.
All'inizio va in crisi con Lapadula. Ha bisogno di acquisire minuti per costituire, col compagno di reparto, una diga quasi infallibile. Quasi, per l'appunto, perchè nel finale la squadra rischia ma lui resta stoico.
Costretto alla sostituzione per problemi fisici. Una prestazione col freno a mano tirato, ma senza errori. Bravo quando respinge un tiro pericoloso di Deulofeu al 22'.
Costretto alla sostituzione per problemi fisici. Una prestazione col freno a mano tirato, ma senza errori. Bravo quando respinge un tiro pericoloso di Deulofeu al 22'.
Polso fermo, esperienza, nervi saldi. Inizia male, sbandando. Come un diesel riprende in mano la situazione e diventa ostico per tutti, sia quando affonda che quando difende.
Si vede che non è molto esperto per la categoria, ma il suo contributo in difesa riesce ad essere importante, soprattutto quando il Milan va all'assalto dell'area.
Non è perfetto oggi, soprattutto nella rete di Lapadula. Una piccola macchia in una prestazione da guerriero e davvero dura. Sempre lucido, soprattutto quando il Milan presidia costante l'area empolese.
Lotta tanto per novanta minuti e oltre, offrendo una prestazione di gran sacrificio, visto che c'è bisogno di lui non tanto sul piano offensivo, quanto in quello difensivo.
Gioca con una condizione fisica non al meglio e si è visto, anche perchè Martusciello lo deve sostituire nella ripresa. Rispetto ai compagni di reparto, quindi, è quello che contribuisce di meno alla lotta.
Gioca con una condizione fisica non al meglio e si è visto, anche perchè Martusciello lo deve sostituire nella ripresa. Rispetto ai compagni di reparto, quindi, è quello che contribuisce di meno alla lotta.
Una pedina fondamentale oggi come nelle ultime gare. Suo l'assist da corner per Mchedlidze, prestazione sontuosa quando c'è da ripiegare e tamponare e sia quando va in affondo. Fondamentale nel bloccare la punizione in area di Lapadula.
Una pedina fondamentale oggi come nelle ultime gare. Suo l'assist da corner per Mchedlidze, prestazione sontuosa quando c'è da ripiegare e tamponare e sia quando va in affondo. Fondamentale nel bloccare la punizione in area di Lapadula.
Entra in campo per dare tutto, soprattutto convinzione, voglia di battaglia e dinamismo. E' determinante al 92esimo, quando blocca un pericolosissimo Pasalic.
L'assist a Thiam è una sponda da attaccante consumato e navigato. Una prestazione sufficiente però: mezzo punto se lo mangia assieme al gol del 3 a 1 davanti a Donnarumma.
Una prestazione da "pennellone". In avanti arrivano pochi palloni, lui deve ripiegare per dare una mano alla squadra. Sblocca il risultato liberandosi di Zapata nel duello aereo, come se l'avversario fosse un fuscellino.
Avulso e quasi impalpabile, fino al gol. Ma è una rete pesante, quella che decide la vittoria. In altre parole, si fa vedere e lascia la zampata quando deve esserci, quando serve.
Avulso e quasi impalpabile, fino al gol. Ma è una rete pesante, quella che decide la vittoria. In altre parole, si fa vedere e lascia la zampata quando deve esserci, quando serve.
Vince con merito, schierando un Empoli ben organizzato in campo e in modo ideale. A molti giocatori chiede compiti di sacrificio e ripiegamento. La squadra lo segue e i tre punti sono il giusto premio.
