Attento su alcune conclusioni insidiose, non può nulla sui gol bianconeri.
- Deulofeu rig 36’
- Henry 86’
- Rodrigo Becao 94’
Tutte le pagelle
Non è il massimo a centrocampo, ma quando scala terzino si guadagna la sufficienza. Batte la rimessa da cui nasce il gol dell'1-1.
Vede Beto sempre solo con la targa esposta. Fatica, e non poco, anche se fa meglio del suo collega di reparto.
Vede Beto sempre solo con la targa esposta. Fatica, e non poco, anche se fa meglio del suo collega di reparto.
Buona gamba nel duello con Udogie che finisce in parità, prima del suo infortunio muscolare.
Buona gara per il capitano storico del Venezia, che cala alla distanza e alla fine si fa sovrastare da Becao sul gol che decide il match.
Errori a profusione, compreso quello che spalanca la strada del gol a Beto. Per sua fortuna Maenpaa salva.
Stringe i denti e mette la sua qualità al servizio della squadra. Si prende la responsabilità di battere la punizione del minuti 97. Alta.
Stringe i denti e mette la sua qualità al servizio della squadra. Si prende la responsabilità di battere la punizione del minuti 97. Alta.
Stringe i denti e mette la sua qualità al servizio della squadra. Si prende la responsabilità di battere la punizione del minuti 97. Alta.
Ingresso in campo eccellente, che rivitalizza la manovra di tutta la squadra.
Ingresso in campo eccellente, che rivitalizza la manovra di tutta la squadra.
Sulla trequarti sembra un pesce fuor d'acqua. Perde qualche palla di troppo e falcia Deulofeu in area. Errore grave.
Sulla trequarti sembra un pesce fuor d'acqua. Perde qualche palla di troppo e falcia Deulofeu in area. Errore grave.
Sempre volenteroso in mezzo al campo, non si tira indietro in nessun duello che ingaggia.
Il giallo preso dopo 70 secondi lo limita e non poco. Non riesce mai ad accendere la luce.
Entra nonostante l'infortunio e l'evidente fasciatura sulla gamba, riuscendo a sistemare in qualche modo la mediana.
Ha la voglia di chi vuole spaccare tutto, ma alla fine quel che resta sono solo falli e proteste.
Ha la voglia di chi vuole spaccare tutto, ma alla fine quel che resta sono solo falli e proteste.
Fa cose eccellenti e poi sbaglia stop elementari. Nel complesso la sua prova è sufficiente anche se resta rammarico per come gestisce alcune situazioni.
A tratti anche troppo egoista nel gestire le manovre nel finale. Non lascia il segno.
Litiga, sgomita, sbuffa, ma soprattutto non si arrende mai. Fino all'ultimo, e il gol arriva non a caso. Peccato che però non porti punti in cascina.
Litiga, sgomita, sbuffa, ma soprattutto non si arrende mai. Fino all'ultimo, e il gol arriva non a caso. Peccato che però non porti punti in cascina.
Il gol alla fine di Becao spegne tutto il suo entusiasmo.
Tutte le pagelle
Non deve fare grandi cose, ma nelle uscite alte è un leone. Bravissimo quando nega il gol ad Henry con il piedone.
Sempre pronto alla chiamata, anche come quinto di centrocampo non sfigura.
Annichilisce qualsiasi attaccante del Venezia gli capiti a tiro. Chiude ogni spiraglio vitale a Johnsen e compagnia. Alla fine non si accontenta e decide anche di concedere il bis realizzativo, che questa volta è determinante per la vittoria finale.
Torna dalla squalifica e confina nuovamente Nuytinck in panchina. Con tutte le ragioni del Mondo, vista la prestazione solida che offre.
Torna dalla squalifica e confina nuovamente Nuytinck in panchina. Con tutte le ragioni del Mondo, vista la prestazione solida che offre.
Inserimenti sempre puntuali ed efficaci, con cross sempre molto interessanti. Continua il suo processo di crescita in maniera costante.
Non è il solito Udogie ma come detto pareggia il duello con Ebuehi. Anche lui esce per infortunio.
Non è il solito Udogie ma come detto pareggia il duello con Ebuehi. Anche lui esce per infortunio.
Anche lui al rientro seppure con minori alti, resta comunque utilissimo alla causa.
Anche lui al rientro seppure con minori alti, resta comunque utilissimo alla causa.
Ancora una volta dimostra di essere poco concentrato quando entra in campo, servendo praticamente un assist (inverso) per il gol di Henry.
Parte con il freno a mano tirato, ma poi prende le misure ai dirimpettai e gestisce i ritmi.
Entra bene nel match e batte alla perfezione il corner che porta al gol vittoria di Becao.
Tra i pochissimi a non convincere, fatica in maniera incredibile ad accelerare la manovra dei suoi.
Tra i pochissimi a non convincere, fatica in maniera incredibile ad accelerare la manovra dei suoi.
Tanti tocchi di palla, ma mai banali. E' sempre nel vivo del gioco e giustifica il fatto che l'Inter lo osservi.
Rientra dall'infortunio e si riprende subito il posto da titolare. Trotterella all'inizio ma è lui con una fiammata a decidere la partita, guadagnandosi e realizzando il rigore dello 0-1. E sono 10 in campionato.
Rientra dall'infortunio e si riprende subito il posto da titolare. Trotterella all'inizio ma è lui con una fiammata a decidere la partita, guadagnandosi e realizzando il rigore dello 0-1. E sono 10 in campionato.
Entra con grandi stimoli e incide subito sul match con un'occasione da gol, un giallo imposto ad Ampadu e tante ottime giocate di sponda.
Entra con grandi stimoli e incide subito sul match con un'occasione da gol, un giallo imposto ad Ampadu e tante ottime giocate di sponda.
Spreca un paio di occasioni, è vero, ma è un lottatore determinante per l'esito finale della gara. Rientra stoicamente dopo un problemino muscolare nel finale.
A sua immagine e somiglianza, l'Udinese non molla mai la presa e conquista una vittoria fondamentale.
