Guarda il match da posizione privilegiata. Nessun intervento all'attivo, tranne una parata su colpo di testa del compagno Callejon che quasi non lo sorprende. Inoperoso.
Guarda il match da posizione privilegiata. Nessun intervento all'attivo, tranne una parata su colpo di testa del compagno Callejon che quasi non lo sorprende. Inoperoso.
Guarda il match da posizione privilegiata. Nessun intervento all'attivo, tranne una parata su colpo di testa del compagno Callejon che quasi non lo sorprende. Inoperoso.
Il soldatino di Sarri svolge bene il suo lavoro sulla fascia destra. Chiude quelle poche sortite offensive dell'Udinese e si fa vedere in qualche occasione davanti. Diligente.
Il soldatino di Sarri svolge bene il suo lavoro sulla fascia destra. Chiude quelle poche sortite offensive dell'Udinese e si fa vedere in qualche occasione davanti. Diligente.
Il soldatino di Sarri svolge bene il suo lavoro sulla fascia destra. Chiude quelle poche sortite offensive dell'Udinese e si fa vedere in qualche occasione davanti. Diligente.
Guida la difesa con forza ed eleganza. Non sbaglia quasi nulla, lottando su ogni pallone con grande energia. Zapata non è un cliente facile, ma oggi è arginato alla perfezione.
Il duello con Zapata sembra appartenere a un altro sport. Il senegalese lo argina come può, facendo valere il grande senso dell'anticipo. Unica pecca quell'errore sul cross di Adnan, ma ci pensa il palo a negare la gioia al colombiano e a salvare Kalidou.
Con la forza del lavoro si è impadronito della fascia sinistra a discapito di Ghoulam. Se continua di questo passo sarà lui il titolare anche nella prossima stagione. Rinato.
Prima frazione sotto tono, sale di tono nella ripresa. Il gol è un mix di rabbia e potenza, un siluro su cui Karnezis non può nulla. Il brasiliano c'è e in mezzo al campo si sente la sua presenza.
E' l'anima della squadra, nonché il metronomo dell'orchestra assieme a Jorginho. Il braccio armato di Sarri in campo. Partita solida e senza sbavature. Capitano di mille battaglie.
Basta un dato: 153 passaggi riusciti su 161, tra cui l'assist al bacio per il gol di Mertens, un cioccolatino. Partita sontuosa la sua, una delle migliori da quando è a Napoli. Da nazionale.
Entra a partita ormai in ghiaccio e gestisce il pallone con calma e diligenza. Partita sufficiente.
Entra a partita ormai in ghiaccio e gestisce il pallone con calma e diligenza. Partita sufficiente.
Ha l'istinto del gol dei grandi. Si fionda su ogni pallone come se fosse l'ultimo e timbra anche oggi il cartellino. Una sentenza.
Alterna giocate sublimi a qualche errore di troppo sulla trequarti. Dirige l'orchestra con la consueta eleganza sull'out di sinistra, ma stasera non trova il guizzo vincente. Poco male, ci pensano i compagni.
Basta parlare di falso nueve: Dries è un attaccante a tutti gli effetti, Lo dimostra l'ennesimo gol di stasera, con un destro chirurgico nell'angolino, coronamento di un'altra ottima prestazione. Letale.
Basta parlare di falso nueve: Dries è un attaccante a tutti gli effetti, Lo dimostra l'ennesimo gol di stasera, con un destro chirurgico nell'angolino, coronamento di un'altra ottima prestazione. Letale.
Basta parlare di falso nueve: Dries è un attaccante a tutti gli effetti, Lo dimostra l'ennesimo gol di stasera, con un destro chirurgico nell'angolino, coronamento di un'altra ottima prestazione. Letale.
La sua macchina azzurra va che è un piacere, una delizia per gli occhi fatta di triangoli, tocchi di prima e giocate sempre precise. Il 2°posto ora è a un passo, ma la strada è ancora lunga. Maestro.
Prende 3 gol, ma senza particolari colpe sulla coscienza. Una partita senza particolari interventi da parte sua.
Prende 3 gol, ma senza particolari colpe sulla coscienza. Una partita senza particolari interventi da parte sua.
Forse il migliore dei suoi: ottime chiusure su Callejon e quel cross al bacio su cui Zapata prende il palo. Paga la disattenzione sul gol di Allan, perdendo un banale pallone che pesa sulla prestazione complessiva.
Primo tempo sufficiente, poi nella ripresa non riesce ad evitare l'imbarcata. Sul primo gol regala metri di spazio a Mertens, che lo punisce senza pietà. L'esperienza stavolta non è servita.
Guida bene la difesa nel primo tempo, con chiusure puntuali su Mertens e Hamsik. Nella ripresa perde la bussola e si fa infilare dal tridente azzurro.
Argina Insigne come può, riuscendo a limitarne il raggio d'azione quando arriva dalle sue parti. Perde qualche pallone di troppo e non avanza quasi mai. Poteva dare di più.
Argina Insigne come può, riuscendo a limitarne il raggio d'azione quando arriva dalle sue parti. Perde qualche pallone di troppo e non avanza quasi mai. Poteva dare di più.
Dovrebbe fungere da diga di centrocampo, e invece gli azzurri entrano nella trequarti con disinvoltura. Non è il solito combattente e si vede.
Cerca di arginare le avanzate del Napoli come può, ma con scarsi risultati. Prova a innescare i suoi con qualche lancio, ma è poca roba. Sotto la media.
Il ragazzino ceco ci aveva abituato a ben altre prestazioni. Stasera tocca pochi palloni e nessuno di questi è decisivo. Giornata storta, servirà un reset generale.
Non è il De Paul delle ultime giornate e si vede. Impreciso, prevedibile nelle giocate e lento nel far girare il pallone. L'Udinese non può prescindere da lui. Da ritrovare.
Prova a dare la scossa con qualche giocata, ma il più delle volte senza successo. Senza infamia e senza lode.
Prova a dare la scossa con qualche giocata, ma il più delle volte senza successo. Senza infamia e senza lode.
Entra a partita compromessa e prova a scuotere i suoi, ma con scarsi risultati. Poteva dare di più, ma contro questo Napoli era davvero dura.
Cyril non entra mai in partita, svolgendo soltanto qualche compito minore in fase difensiva. Serata storta e ampiamente insufficiente. Da lui ci si aspetta di più.
Ingaggia un duello all'ultimo sangue con Koulibaly, ma alla lunga lo perde nettamente (tranne sull'azione del palo colpito su cross di Adnan). Lotta su ogni pallone ed è l'ultimo a mollare, ma i compagni stasera non lo aiutano.
Il generale friulano mette in campo una formazione sulla carta offensiva, ma in realtà fortemente votata alla difesa. Punta solo a non prenderle, e invece lascia il San Paolo con un passivo di 3 gol. Forse poteva osare, anche se il campionato non offre molti stimoli di classifica.