Il Palermo crolla contro il Cagliari e rischia di dire addio alle ultime speranze di restare in Serie A. Al gol di Gonzalez nel primo tempo rispondono Ionita con una doppietta e Borriello: al Barbera finisce 3-1 per gli ospiti.

Diego Lopez rivoluziona la formazione titolare: in porta c’è Fulignati, a sinistra Pezzella è preferito ad Alesaami; in avanti, accanto all’imprescindibile Nestorovski, c’è Trajkovski. Rastelli deve rinunciare a Dessena, ma recupera Borriello; a supporto dell’attaccante si sistemano Joao Pedro e Sau.

I rosanero sanno di giocarsi tantissimo e mettono in campo la giusta intensità fin dai primi minuti. La bella parata di Rafael su Nestorovski al 21’ è solo l’antipasto della rete dei padroni di casa, che arriva al 26’: sugli sviluppi di un corner Chochev tocca di testa e Gonzalez è il più lesto di tutti ad avventarsi sulla palla, trovando il gol dell’1-0. Il Cagliari rischia di pareggiare con Borriello, che manda alto di testa, e Sau, sul quale Fulignati esce benissimo; ma il Palermo risponde nel finale della prima frazione, quando Rafael evita il 2-0 con un intervento acrobatico sul colpo di testa di Chochev.

A sorpresa però è il Cagliari a iniziare meglio la ripresa: dopo appena 3’ infatti Ionita colpisce di testa sugli sviluppi di un angolo e batte Fulignati per il gol dell’1-1. Borriello prima si divora il gol del vantaggio a pochi metri dalla porta rosanero, poi al 58’ non sbaglia da dentro l’area di porta: in meno di un quarto d’ora gli ospiti ribaltano la partita. Per il Palermo l'uno-due dei sardi rappresenta una mazzata terribile: i rosanero crollano psicologicamente, il Cagliari controlla e riparte senza problemi. E nel finale arriva anche il tris, ancora con Ionita, che fissa il risultato sul 3-1.