
Sul gol del momentaneo vantaggio degli ospiti non può far nulla, trovandosi di fronte Antenucci a pochissimi passi da lui. Nel resto della partita alterna parate precise ad interventi che denotano un po' di insicurezza.
Sul gol del momentaneo vantaggio degli ospiti non può far nulla, trovandosi di fronte Antenucci a pochissimi passi da lui. Nel resto della partita alterna parate precise ad interventi che denotano un po' di insicurezza.
Sul gol del momentaneo vantaggio degli ospiti non può far nulla, trovandosi di fronte Antenucci a pochissimi passi da lui. Nel resto della partita alterna parate precise ad interventi che denotano un po' di insicurezza.
La presenza di Acerbi lo sta facendo notevolmente crescere. Riesce a chiudere con precisione ed efficacia sui (pochi) cross fatti piovere nella sua area dagli esterni avversari.
Si fa cogliere fuori posizione al momento del passaggio filtrante di Schiattarella per Antenucci, inutile il tentativo disperato in scivolata per bloccare la conclusione dell'attaccante avversario. Meglio nella ripresa, ma la frittata era ormai fatta.
Si fa cogliere fuori posizione al momento del passaggio filtrante di Schiattarella per Antenucci, inutile il tentativo disperato in scivolata per bloccare la conclusione dell'attaccante avversario. Meglio nella ripresa, ma la frittata era ormai fatta.
Forma una bella catena con Duncan e Ragusa, riuscendo a chiudere con costanza il fulcro del gioco del Sassuolo, l'esteno Lazzari. Quando è possibile si sgancia dalla linea difensiva per aggredire la metà campo avversaria ed accompagnare lo sviluppo della manovra neroverde.
Forma una bella catena con Duncan e Ragusa, riuscendo a chiudere con costanza il fulcro del gioco del Sassuolo, l'esteno Lazzari. Quando è possibile si sgancia dalla linea difensiva per aggredire la metà campo avversaria ed accompagnare lo sviluppo della manovra neroverde.
Molto meglio quando si fa vedere nella metà campo avversaria rispetto a quando si tratta di difendere i propri sedici metri. Particolarmente degna di nota una serpentina nel finale della prima frazione di gioco, anche se poi non riesce ad intendersi con Politano.
Molto meglio quando si fa vedere nella metà campo avversaria rispetto a quando si tratta di difendere i propri sedici metri. Particolarmente degna di nota una serpentina nel finale della prima frazione di gioco, anche se poi non riesce ad intendersi con Politano.
Il possente centrocampista neroverde è abile a far valere tutte le sue qualità da interditore, ma quando entra in possesso palla sembra essere spaesato. Nella seconda frazione avrebbe l'opportunità di servire Magnanelli in buona posizione per calciare, ma finisce con il regalare il possesso agli avversari.
E' il giocatore del Sassuolo che gioca più palloni, ma non riesce mai ad imporre il proprio ritmo alla partita. Le azioni offensive dei padroni di casa nascono infatti dalle improvvise fiammate degli esterni più che da trame di gioco concertate.
E' il giocatore del Sassuolo che gioca più palloni, ma non riesce mai ad imporre il proprio ritmo alla partita. Le azioni offensive dei padroni di casa nascono infatti dalle improvvise fiammate degli esterni più che da trame di gioco concertate.
Nel primo tempo si fa vedere poco, complice un atteggiamento rinunciatario della sua squadra, nella seconda frazione con i suoi che aumentano il numero di giri si fa notare più volte a ridosso dell'area avversaria per cercare l'occasione giusta per sfruttare le sue capacità balistiche.
Nel primo tempo si fa vedere poco, complice un atteggiamento rinunciatario della sua squadra, nella seconda frazione con i suoi che aumentano il numero di giri si fa notare più volte a ridosso dell'area avversaria per cercare l'occasione giusta per sfruttare le sue capacità balistiche.
Entra per uno stanco Duncan cercando di dare una maggiore qualità al centrocampo dei padroni di casa, il tempo a sua disposizione è poco, giusto quello per prendersi un'ammonizione.
Si prende la responsabilità del primo tiro dal dischetto, trasformando il rigore con una calma olimpica e spezzando, almeno momentaneamente, la maledizione dei rigori che sembra perseguitare il Sassuolo quest'anno. Si fa anche apprezzare per qualche ripiegamento difensivo.
Iachini lo manda in campo per aumentare la forza d'impatto dell'attacco neroverde. Lui si mette a disposizione della squadra ma non ha molte occasioni di mettersi in mostra.
Iachini lo manda in campo per aumentare la forza d'impatto dell'attacco neroverde. Lui si mette a disposizione della squadra ma non ha molte occasioni di mettersi in mostra.
Avrebbe sui piedi l'occasione di portare la sua squadra in vantaggio, invece si fa ipnotizzare da Meret, costringendo i suoi al pareggio. Pimpante anche nella ripresa, ma l'errore dal dischetto pesa come un macigno, anche in ottica salvezza.
Avrebbe sui piedi l'occasione di portare la sua squadra in vantaggio, invece si fa ipnotizzare da Meret, costringendo i suoi al pareggio. Pimpante anche nella ripresa, ma l'errore dal dischetto pesa come un macigno, anche in ottica salvezza.
Nel primo tempo rischia di lasciare in 10 con un paio di interventi pericolosi su Lazzari, dopo l'ammonizione diventa più attento e si fa apprezzare anche maggiormente quando si tratta a spingere le azioni offensive dei padroni di casa.
Non si fa scoraggiare quando gli ospiti trovano la rete del momentaneo vantaggio, anzi riesce ad infondere ai suoi la grinta per trovare immediatamente il pareggio e di gettarsi anche alla ricerca di un'altra rete per poter portare a casa tre punti fondamentali per la salvezza.
Non solo riesce a respingere la conclusione dal dischetto di Politano, ma si rende anche protagonista di altri interventi molto importanti per l'esito della partita. Se la SPAL riesce a portare a casa almeno un punto gran parte del merito va a lui.
Non solo riesce a respingere la conclusione dal dischetto di Politano, ma si rende anche protagonista di altri interventi molto importanti per l'esito della partita. Se la SPAL riesce a portare a casa almeno un punto gran parte del merito va a lui.
Termina la partita con 7 possessi guadagnati, ma anche con 11 persi. Potrebbe fare meglio, soprattutto sulle palle alte che dovrebbero essere la sua specialità. Invece si limita al compitino difensivo e non si fa mai vedere sugli angoli a suo favore.
Quando il Sassuolo aumenta il numero dei giri del motore lui si trasforma in un muro per gli attaccanti avversari. Si fa valere ed apprezzare sui numerosi cross lanciati in area dagli esterni avversari, facendosi trovare pronto a spazzare i propri sedici metri.
Quando il Sassuolo aumenta il numero dei giri del motore lui si trasforma in un muro per gli attaccanti avversari. Si fa valere ed apprezzare sui numerosi cross lanciati in area dagli esterni avversari, facendosi trovare pronto a spazzare i propri sedici metri.
L'azione della SPAL si sviluppa quasi sempre sul versante opposto al suo, si fa notare per un paio di cross pericolosi, ma nulla più. In fase di non possesso aiuta i compagni di reparto a chiudere le folate di Politano.
Semplici lo schiera come consuetudine al centro della retroguardia ferrarese, lui ripaga la scelta del mister con una prestazione attenta, anche se non mancano un paio di sbavature. Nel finale si immola su una conclusione da pochi passi, evitando la rete beffa negli ultimi secondi.
Semplici lo schiera come consuetudine al centro della retroguardia ferrarese, lui ripaga la scelta del mister con una prestazione attenta, anche se non mancano un paio di sbavature. Nel finale si immola su una conclusione da pochi passi, evitando la rete beffa negli ultimi secondi.
Si macchia del fallo che porta al secondo rigore del Sassuolo, per sua fortuna Meret ipnotizza Politano, evitando conseguenze ancora più nefaste. Nel finale avrebbe l'occasione per incidere ancora sulle sorti del match ma commette fallo sul proprio marcatore, rendendo inutile il bel cross di Costa.
Dovrebbe dare qualità al centrocampo biancoazzurro, invece appare molto lontano dal gioco. Tocca pochissimi palloni, tenta una conclusione pretenziosa dalla distanza che non inquadra neanche lo specchio della porta.
Dovrebbe dare qualità al centrocampo biancoazzurro, invece appare molto lontano dal gioco. Tocca pochissimi palloni, tenta una conclusione pretenziosa dalla distanza che non inquadra neanche lo specchio della porta.
Il suo intervento scomposto regala al Sassuolo il calcio di rigore con cui Babacar riesce a trovare il pareggio. Per il resto solita partita generosa, ma più impreciso del solito quando si tratta di andare al cross.
Il suo intervento scomposto regala al Sassuolo il calcio di rigore con cui Babacar riesce a trovare il pareggio. Per il resto solita partita generosa, ma più impreciso del solito quando si tratta di andare al cross.
Dopo la bella prestazione contro il Crotone Semplici lo schiera nuovamente nel cuore del centrocampo. Tocca moltissimi palloni, cercando di farsi vedere sempre dai propri compagni di squadra, regalando anche l' assist per Antenucci per la rete del momentaneo vantaggio.
Nel primo tempo mette le sue qualità al servizio della squadra, cercando di allargare le maglie della difesa neroverde, nel secondo tempo non riesce mai a farsi vedere per far respirare le propria squadra in difficoltà.
Entra per uno stanco Paloschi, non riuscendo ad incidere sulla partita e perdendo un pallone piuttosto semplice al limite dell'area di rigore avversaria.
Se la SPAL ha ancora qualche velleità di salvezza il merito è in gran parte suo. Oggi riceve pochi palloni giocabili, ma sull'invito di Schiattarella non si fa pregare e riesce ad insaccare facendo passare la sfera tra le gambe di un portiere esperto come Consigli. Carica i suoi anche con qualche intervento importante in fase di non possesso.
La sua squadra inizia la partita con il piglio giusto, trovando anche un vantaggio meritato con il proprio uomo simbolo. Quando il Sassuolo trova il pareggio e poi si lancia alla ricerca del vantaggio lui però non riesce a trovare le giuste contromisure, limitando la sua squadra ad una folta doppia linea difensiva a ridosso della propria area di rigore, cercando il lancio lungo per la coppia di attaccanti.