Insolito impegno pomeridiano per la Juventus in campionato che prosegue l'inseguimento alla vetta della classifica, all'Allianz Stadium arriva l'Udinese nei panni dell'ospite di turno a caccia di punti prestigiosi considerando la posizione comunque tranquilla in classifica.

Ampio turn-over per Allegri, rivoluzionata la difesa con quattro cambi su cinque posti rispetto alle ultime uscite, in mezzo occasione per Marchisio dal 1', davanti resta fuori Mandzukic con Dybala e Douglas Costa a sostegno. Risponde Oddo che di fatto conferma praticamente quasi tutte le scelte pronosticate alla vigilia, l'unica novità è rappresentata da Maxi Lopez al centro dell'attacco e non Perica, solo panchina inizialmente per De Paul.

Parte bene l'Udinese, subito pericolo in apertura con una punizione di Adnan smanacciata da Szczesny in corner. Passata la paura, i padroni di casa alzano i ritmi, non riescono a trovare la via del tiro, ma alla prima conclusione verso lo specchio arriva il vantaggio: fallo di Angella al limite su Higuain, sul punto di battuta si presenta Dybala, la punizione dell'ex Palermo non lascia via di scampo a Bizzarri. Dopo il vantaggio la Juve si limita a controllare il gioco più che tentare l'affondo, ma al 38' sfiora il raddoppio: altro guizzo di Dybala, ancora Angella ad atterrarlo in area, dal dischetto va Higuain che però fallisce l'occasione facendosi ribattere la conclusione in corner da Bizarri.

In avvio di ripresa la Juve trova subito la giocata che chiude la sfida: imbucata di Asamoah per Higuain, Angella non riesce a contenere la giocata dell'avversario che sfrutta la pessima uscita di Samir che gli concede lo spazio giusto per l'assist che Dybala sfrutta alla perfezione trovando di destro la conclusione giusta per siglare il 2-0. Da qui in avanti è pura accademia per gli uomini di Allegri che nel finale sfiorano anche il tris sempre con Dybala: prima Bizzarri riesce a dire di no deviando la forte conclusione sul fondo, poi è la Joya a non trovare l'angolo giusto su assist di Mandzukic, da poco entrato in campo al posto di Higuain, così il risultato non cambia più.

Vittoria fondamentale per la Vecchia Signora che scavalca ancora il Napoli in vetta alla classifica in attesa del match di stasera a San Siro, tre punti che arrivano nel segno di Dybala a suggellare una settimana per lui incredibile dopo le reti alla Lazio e al Tottenham.