di Alan Bisio

 

 

Peggior attacco contro peggior difesa anche se i Canarini, fra le mura amiche, hanno segnato solo due reti nelle ultime cinque uscite. Stellone, look alla Guardiola, crede al miracolo - "con quattro vittorie e tre pareggi potremmo farcela" - e gioca la prima della sette finali senza Sammarco, uomo chiave in mediana. Colantuono, che veste i suoi di blu, naviga ancora in zone calde e ha bisogno di punti per assicurarsi salvezza e possibilità di far esordire un paio d'interessanti prospetti, fra cui Andrija Bali?: '97 fra Pirlo e Modri?, dicono. Di Natale con Théréau e Bruno Fernandes in un tridente atipico, in regia Guilherme e non Lodi. Al sole del Matusa fischia Rizzoli.



PRIMO TEMPO - Quarto degli ultimi cinque gol messi a segno dai ciociari portano la firma del Christian Vieri di Avezzano, all'anagrafe Daniel Ciofani. Dionisi serve il numero nove nei pressi del limite dell'area, controllo e destro - tutt'altro che irresistibile - che Karnezis tarda a percepire diretto all'angolino; male pure Danilo, che snobba le capacità balistiche dell'avversario. L'altro guaio sul groppone dei bianconeri è l'infortunio a Felipe: entra Heurtaux. La ruleta e la corsa di Paganini (costretto al giallo sul Kuz), le astuzie del vichingo Kragl e la solidità del duo Ajeti-Blanchard sono martellate per gli ospiti, preoccupati dalle iniziative gialle e incapaci di reagire, se non con un destro di Théréau respinto coi pugni da Leali. Dopo due minuti di recupero Rizzoli concede il consueto quarto d'ora di riposo alle due compagini.


SECONDO TEMPO - Come nel primo tempo la gara ribolle intorno al quarto d'ora. Matos - entrato per Badu da pochi secondi - becca un giallo artigliando l'imprendibile Paganini. Dalla zolla di sinistra si piazza Pavlovi?, che grazie allo stacco perentorio di Blanchard porta a cinque il bottino d'assist stagionale. 2-0 e Udinese sempre più blue, all'inglese. I friulani sembrano non averne più, coi gialloazzurri gasati dalle urla di Stellone. A venti dalla fine lascai il campo anche il nervoso - e ammonito - Théréau, si rivede Stipe Perica.

Tre punti pesantissimi per i ciociari, tornati prepotentemente a galla dalle acque sporche della zona retrocessione, acque in cui spera di non bagnarsi l'Udinese. Stasera, a casa Stellone si tifa Inter.



FROSINONE-UDINESE 2-0 (1-0)

MARCATORI: 12' Ciofani D., 60' Blanchard

FROSINONE (4-4-2): Leali; Rosi, Ajeti, Blanchard, Pavlovi?; Paganini, Gori (91' Gucher), Frara (82' Chibsah), Kragl; Ciofani D., Dionisi (89' Carlini). All.: Stellone

UDINESE (4-3-3): Karnezis; Piris, Danilo, Felipe (15' Heurtaux), Adnan; Badu (58' Matos), Guilherme, Kuzmanovi?; Bruno Fernandes, Di Natale, Théréau (71' Perica). All.: Colantuono