Il rigore al 98' gli toglie la palma di "insuperabile", ma la sua prestazione resta super. Parata pazzesca su Pellegrini a deviare sul palo, belle risposte anche su Abraham, Zaniolo e lo stesso Pellegrini. Eroe sfiorato.
Il rigore al 98' gli toglie la palma di "insuperabile", ma la sua prestazione resta super. Parata pazzesca su Pellegrini a deviare sul palo, belle risposte anche su Abraham, Zaniolo e lo stesso Pellegrini. Eroe sfiorato.
La Roma sfonda con troppa facilità dalla sua parte nel primo tempo. Sale di tono nella ripresa, anche se poi con un retropassaggio sciagurato manda in porta Abraham.
Qualche affanno in avvio, poi prende misure e sicurezza. Insieme a Erlic prova una stoica resistenza nella ripresa.
Guida la difesa con personalità e mette pezze dove può. Il piano regge fino al 98'.
Si piazza a destra per contenere Zalewski e poi El Shaarawy, non demerita.
Non aiuta a dovere Reca in qualche ripiegamento, ma si fa notare con alcune percussioni palla al piede. Ci prova anche dalla distanza.
Dopo un primo tempo sufficiente, si fa cacciare con due gialli ravvicinati lasciando i suoi in 10 per tutto il secondo tempo.
Dopo un primo tempo sufficiente, si fa cacciare con due gialli ravvicinati lasciando i suoi in 10 per tutto il secondo tempo.
Tanta quantità davanti alla difesa, manca un po' di qualità in impostazione. Dopo un paio di buoni lanci in avvio, non si vede più.
Si accende con un paio di folate offensive nel primo tempo ed è bravo anche a chiudere una pericolosa ripartenza giallorossa. Rischia però il secondo giallo in avvio di ripresa.
Si accende con un paio di folate offensive nel primo tempo ed è bravo anche a chiudere una pericolosa ripartenza giallorossa. Rischia però il secondo giallo in avvio di ripresa.
Il calcione in faccia a Zaniolo all'ultimo secondo condanna lo Spezia. Rovina una prestazione fin lì sostanziosa.
Il calcione in faccia a Zaniolo all'ultimo secondo condanna lo Spezia. Rovina una prestazione fin lì sostanziosa.
Un paio di giocate di classe pura, come quando disorienta Zalewski e arriva al tiro, largo. Pericoloso anche su punizione. Sacrificato all'intervallo per motivi tattici.
Un paio di giocate di classe pura, come quando disorienta Zalewski e arriva al tiro, largo. Pericoloso anche su punizione. Sacrificato all'intervallo per motivi tattici.
Entra con compiti difensivi, corre con generosità ma si nota poco.
Nel primo tempo sembra fuori partita, ma quando lo Spezia rimane in 10 si carica sulle spalle tutto il peso offensivo. Si crea dal nulla un'occasione pericolosa e si fa valere in altre situazioni.
Resiste fino all'ultimo secondo nonostante l'inferiorità numerica per oltre un tempo.
Serata da spettatore, se si eccettua la parata su Nzola a metà ripresa, il tiro era potente ma centrale.
Subito nel vivo del gioco, ma troppo spesso quando arriva sul fondo sbaglia la soluzione. Bello però il pallone a Pellegrini. Migliora la precisone nella ripresa, scodella vari cross pericolosi.
Subito nel vivo del gioco, ma troppo spesso quando arriva sul fondo sbaglia la soluzione. Bello però il pallone a Pellegrini. Migliora la precisone nella ripresa, scodella vari cross pericolosi.
Sfiora subito il gol di testa, dietro gli basta l'ordinaria amministrazione. Ammonito, viene sostituito all'intervallo.
Gestisce con calma le situazioni difensive senza mai rischiare nulla.
Gestisce con calma le situazioni difensive senza mai rischiare nulla.
Un paio di sbavature su Nzola, ma nel complesso non demerita.
Un paio di sbavature su Nzola, ma nel complesso non demerita.
Il voto è una media tra le cose buone (vedi il tiro deviato sul palo e qualche altra iniziativa) e le troppe occasioni sprecate sotto porta. Però ci prova fino all'ultimo.
Detta i tempi con lucidità ed è preciso nei lanci profondi. Nella ripresa colpisce un palo con un tiro bellissimo al volo dalla distanza. Lucido fino alla fine.
Primo tempo sotto tono. Nella ripresa alterna qualche buona giocata, come l'assist per Zaniolo in avvio di ripresa, ad errori come la chance sprecata davanti alla porta.
Fa sempre la giocata a metà, stavolta gli manca il guizzo decisivo. A momenti si assenta dal match, poi ricompare nel finale con un tentativo da 30 metri che esce di pochissimo.
Fa sempre la giocata a metà, stavolta gli manca il guizzo decisivo. A momenti si assenta dal match, poi ricompare nel finale con un tentativo da 30 metri che esce di pochissimo.
Accende la Roma col suo ingresso all'intervallo. Pericoloso con almeno 3 conclusioni, ha il merito di conquistarsi il rigore dopo aver colpito la traversa due volte di fila.
Accende la Roma col suo ingresso all'intervallo. Pericoloso con almeno 3 conclusioni, ha il merito di conquistarsi il rigore dopo aver colpito la traversa due volte di fila.
Alla prima da titolare, quando spinge non dispiace anche se è un po' timido. In fase difensiva viene saltato con troppa facilità.
Non riesce a dare la scossa, quasi mai trova lo spunto.
Non riesce a dare la scossa, quasi mai trova lo spunto.
Sbaglia l'impossibile sotto porta: almeno 4 occasioni fallite, anche per merito di Provedel, ma doveva fare di più. Si riscatta prendendosi la responsabilità del rigore decisivo, battuto con precisione.
In tribuna squalificato, tira un enorme sospiro di sollievo per il gol vittoria in extremis. Pareggiare contro lo Spezia in 10 per oltre un tempo sarebbe stato un delitto, anche se le occasioni da gol non sono mancate.