Partita di ordinaria amministrazione, con una parata nel primo tempo che vale metà vittoria. Il duello a distanza con Terracciano si fa sempre più intenso.
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Tanto lavoro sporco e casellina degli errori sempre, rigorosamente, vacante. Il leader carismatico della Viola si fa trovare pronto ancora una volta.
Deciso, preciso e sempre puntuale. È il primo a leggere l'azione ed è sempre in grado di capire il livello di irruenza da utilizzare per ogni intervento.
Deciso, preciso e sempre puntuale. È il primo a leggere l'azione ed è sempre in grado di capire il livello di irruenza da utilizzare per ogni intervento.
Italiano gli da fiducia e lui lo ripaga alla grande, con una gare decisa e convincente, senza sbavature.
Italiano gli da fiducia e lui lo ripaga alla grande, con una gare decisa e convincente, senza sbavature.
Entra per dar gamba e vigoria ai suoi e riesce nell'obiettivo, senza eccessi e senza sbavature.
Gara prodigiosa, nella quale vuol mettersi in mostra e riesce nell'intento, con spalle larghe e tantissima soddisfazione.
Entra in campo per far rifiatare il reparto difensivo dei suoi e lo fa a testa alta e senza sbavature.
Entra in campo per far rifiatare il reparto difensivo dei suoi e lo fa a testa alta e senza sbavature.
Ordine e disciplina nel centrocampo Viola e ottima capacità di far intendere entrambi le fasi di gioco. Semplicemente Jack Bonaventura, che lascia il campo ancora una volta tra gli applausi.
Italiano lo getta nella mischia per riequilibrare il centrocampo e l'ex Sassuolo risponde ancora una volta presente e si fa trovare pronto per il compito assegnatogli.
Alza bandiera bianca alla mezzora del primo tempo e lascia il terreno di gioco a capo chino, nonostante alcun demerito finché in campo.
Tanta voglia e tantissimo sacrificio. Qualche errore di troppo negli ultimi 25 metri, ma per quest'oggi può andare bene così.
Tanta voglia e tantissimo sacrificio. Qualche errore di troppo negli ultimi 25 metri, ma per quest'oggi può andare bene così.
Troppo spesso fuori dalla manovra nel primo tempo, nella ripresa alza i ritmi, ma la Viola ha necessità tattiche che prescindono dalla sua voglia.
Forza, grinta e determinazione. Non gioca nel suo ruolo ideale, ma riesce comunque a far bene e a sacrificarsi in ogni fase di gioco.
Il suo ingresso in campo è necessario per bilanciare il centrocampo Viola e il pupillo di Italiano risponde presente e si fa trovare pronto.
Pum-Pum Piatek! Il polacco abbatte ancora una volta la Dea con un gol dei suoi e lancia la Viola verso le zone alte della classifica. Con una punta così la Viola può tornare a sperare e sognare.
Una furia offensiva che ci prova, si batte e inventa. Come in occasione del gol, dove serve un assist delizioso al compagno di squadra che vale la vittoria odierna.
Una furia offensiva che ci prova, si batte e inventa. Come in occasione del gol, dove serve un assist delizioso al compagno di squadra che vale la vittoria odierna.
Capolavoro tattico di Italiano che si gioca il tutto per tutto e ottiene i meritati risultati.
Capolavoro tattico di Italiano che si gioca il tutto per tutto e ottiene i meritati risultati.
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La sua miglior parata del primo tempo nasce da un proprio errore di impostazione, qualche secondo dopo ad un'uscita suicida nella quale è fortunato sul rimpallo. Croce e delizia della Dea, ma porta a casa la prestazione, nonostante il tracollo dei suoi.
Non la sua miglior gara, con poca spinta e troppe disattenzioni dietro. La Dea non gira bene e anche lui ne risente.
Non la sua miglior gara, con poca spinta e troppe disattenzioni dietro. La Dea non gira bene e anche lui ne risente.
In ritardo su Piatek in occasione del gol, anche se le responsabilità vanno condivise con il reparto. Non perfetto, ma quest'oggi a non pervenire è tutta la Dea.
In ritardo su Piatek in occasione del gol, anche se le responsabilità vanno condivise con il reparto. Non perfetto, ma quest'oggi a non pervenire è tutta la Dea.
Il Gasp ce la mette tutta e si affida anche alla vecchia guardia, ma viene ripagato da prestazioni troppo lineari, come quella dell'ex Parma.
Il Gasp ce la mette tutta e si affida anche alla vecchia guardia, ma viene ripagato da prestazioni troppo lineari, come quella dell'ex Parma.
Gara dura e prepotente, nella quale porta a casa la prestazione, nonostante un paio di incertezze di troppo.
L'esterno del Gasp non riesce mai a pungere come vorrebbe e anche dietro fatica e non poco.
L'esterno del Gasp non riesce mai a pungere come vorrebbe e anche dietro fatica e non poco.
Ottima gara difensiva, con una singola sbavatura che vale la sconfitta odierna. Nel finale diventa la prima punta della Dea, ma con poca fortuna.
In marcatura su Piatek per l'emergenza dei suoi, si fa trovare pronto, nonostante la prestazione sfortunata del collettivo.
In marcatura su Piatek per l'emergenza dei suoi, si fa trovare pronto, nonostante la prestazione sfortunata del collettivo.
Il centrocampo della Dea fatica per tutta la gara e tra i maggiori indiziati c'è anche il fidato del Gasp, con qualche errore di troppo a referto.
Il centrocampo della Dea fatica per tutta la gara e tra i maggiori indiziati c'è anche il fidato del Gasp, con qualche errore di troppo a referto.
Come il compagno di reparto De Roon, abbandona le velleità del proprio tecnico con una gara sottotono.
Come il compagno di reparto De Roon, abbandona le velleità del proprio tecnico con una gara sottotono.
Entra per salvare i suoi dalla sconfitta, ma non riesce nel proprio intento, nonostante la determinazione.
Entra per dar vigoria al centrocampo della Dea, ma non riesce nel proprio intento, non riuscendo mai a farsi coinvolgere nell'azione.
Entra per dar vigoria al centrocampo della Dea, ma non riesce nel proprio intento, non riuscendo mai a farsi coinvolgere nell'azione.
In fondo è l'unico a provarci e il gol lo avrebbe anche trovato, se non fosse per il millimetrico fuorigioco di partenza del compagno di squadra. Sfortunato nella prestazione individuale e di squadra.
Schierato trequartista si fa trovare pronto sul posizionamento, ma nel primo tempo sbaglia la più ghiotta occasione del match per i suoi. E la Dea crolla anche a causa sua.
Nonostante qualche timido tentativo del primo tempo è un pesce fuor d'acqua per la Dea. Non trovando l'uno contro uno fatica e non poco e alla fine ne paga le inevitabili conseguenze.
Nonostante qualche timido tentativo del primo tempo è un pesce fuor d'acqua per la Dea. Non trovando l'uno contro uno fatica e non poco e alla fine ne paga le inevitabili conseguenze.
Lascia il campo tra gli improperi di uno stadio e i suoi verso il direttore di gara. Non la migliore annata fin qui per il Gasp.
