Finisce 1-1 tra Palermo e Sampdoria nel lunch match della 26^ giornata di Serie A. Al vantaggio di Nestorovski risponde Quagliarella allo scadere.
Ci vogliono soltanto cinque minuti per vedere la prima vera occasione da gol: Quagliarella riceve palla in modo quasi casuale a pochi metri dalla porta rosanero, supera Posavec ma mette incredibilmente fuori con tutto lo specchio a disposizione. Sei giri d'orologio più tardi Cigarini testa i riflessi del portiere di casa che non si fa sorprendere dai 25 metri. Superato lo shock iniziale, il Palermo comincia a mettere la testa fuori dal sacco. Al 15' Balogh si ritrova dopo un rimpallo a due passi da Viviano, il suo destro è però centrale e l'estremo difensore ospite è bravo a respingere d'istinto in angolo. Alla mezz'ora si sblocca la partita: cross dalla destra di Rispoli, Balogh anticipa Bereszynski che lo mette giù, l'arbitro indica il dischetto (primo rigore stagionale assegnato ai siciliani). Scintille tra Sallai e Nestorovski su chi deve essere l'autore del tiro, poi quest'ultimo viene incaricato da Lopez: traiettoria centrale e Palermo avanti, decimo centro in campionato per il macedone.
Nella ripresa la Sampdoria entra in campo con un altro spirito, complice il fulmineo ingresso di Muriel per Djuricic. Ma è il Palermo a offrire le migliori trame di gioco, con un Rispoli semplicemente imprendibile sulla destra. I rosanero prendono progressivamente fiducia, mentre i blucerchiati creano pochissime apprensioni alla retroguardia locale. Il pareggio arriva al 90': assist di Muriel dalla sinistra e diagonale vincente di Quagliarella.
Con questo risultato il Palermo sale a quota 15, portandosi a sette lunghezze dall'Empoli quart'ultimo, mentre la Sampdoria ha ora 35 punti.