La rasoiata di Vecino è forte, molto angolata ed è un po' impallato non riuscendo bene a vederla partire. Difficile dargli colpe.
Il salvataggio al 4' sul colpo di testa di Vecino è quasi soprannaturale con i giocatori della Lazio che stavano già esultando. Purtroppo per lui alla fine non porta punti. Discreta partita nel complesso al di là dell'episodio.
Il salvataggio al 4' sul colpo di testa di Vecino è quasi soprannaturale con i giocatori della Lazio che stavano già esultando. Purtroppo per lui alla fine non porta punti. Discreta partita nel complesso al di là dell'episodio.
E' Kim a risolvere le situazioni più complicate ma lui tiene bene la posizione, forse un po' impreciso nei lanci lunghi per i compagni.
Discreto lavoro in fase difensiva che però viene compensato in negativo dalla poca propensione offensiva.
Ormai una sicurezza, raramente sbaglia un intervento e si getta spesso anche in avanti nel tentativo di aiutare i compagni di attacco.
Ormai una sicurezza, raramente sbaglia un intervento e si getta spesso anche in avanti nel tentativo di aiutare i compagni di attacco.
Molto bene nel primo tempo dove è il più vivo dei suoi, cala un po' nella ripresa fino alla sostituzione.
Entra nel finale e non ha molte occasioni per mettersi in mostra.
Mette sempre tanta grinta nei contrasti, qualche volta anche troppa. Nel complesso non sfigura ma non fa molto per meritarsi più della sufficienza.
Mette sempre tanta grinta nei contrasti, qualche volta anche troppa. Nel complesso non sfigura ma non fa molto per meritarsi più della sufficienza.
Bloccare lui è forse l'unico modo per arginare il gioco del Napoli e la Lazio ci riesce molto bene. Attorniato da avversari fatica più del solito a incidere.
Non entra bene dalla panchina, sbaglia alcune scelte in attacco e si prende anche un ammonizione nel finale.
Non entra bene dalla panchina, sbaglia alcune scelte in attacco e si prende anche un ammonizione nel finale.
Ha le sue colpe nella sconfitta visto che è lui a fornire l'"assist" a Vecino con un improvvido colpo di testa. Nel resto della gara prova a illuminare con le sue giocate ma fatica a superare il controllo di Marusic che vince il duello con lui.
Prova a creare qualcosa con la palla fra i piedi ma fa più confusione che altro.
Sfortunato sulla traversa, ma in generale fatica a imporsi sulla difesa del Napoli e perde più di un contrasto.
La marcia trionfale del Napoli ha una battuta d'arresto probabilmente indolore ma che lancia due piccoli campanelli d'allarme: la squadra ha corso molto meno degli avversari e con Lobotka ingabbiato la pericolosità del Napoli è sembrata diminuire molto. Ma è anche difficile mantenere alta la concentrazione con tutti quei punti di vantaggio e una Champions da giocare...
La marcia trionfale del Napoli ha una battuta d'arresto probabilmente indolore ma che lancia due piccoli campanelli d'allarme: la squadra ha corso molto meno degli avversari e con Lobotka ingabbiato la pericolosità del Napoli è sembrata diminuire molto. Ma è anche difficile mantenere alta la concentrazione con tutti quei punti di vantaggio e una Champions da giocare...
La parata sul colpo di testa di Kim vale da sola 2 punti e nobilità una serata per il resto tranquilla.
La parata sul colpo di testa di Kim vale da sola 2 punti e nobilità una serata per il resto tranquilla.
Sfodera una prestazione positiva contro la sua ex squadra. Vince il duello con Lozano.
Getta il cuore oltre l'ostacolo e nonostante qualche intervento non proprio perfetto con la grinta e l'attenzione riesce a ribattere più di un'incursione avversaria.
Getta il cuore oltre l'ostacolo e nonostante qualche intervento non proprio perfetto con la grinta e l'attenzione riesce a ribattere più di un'incursione avversaria.
Guida la difesa con tranquillità anche nei momenti in cui il forcing del Napoli sembra aumentare. Partita senza sbavature di rilievo.
Guida la difesa con tranquillità anche nei momenti in cui il forcing del Napoli sembra aumentare. Partita senza sbavature di rilievo.
Vince il duello contro un avversario ostico come Kvaratskhelia che lo mette a volte in difficoltà ma che lui riesce alla fine ad arginare in un modo o nell'altro.
Sarri lo lancia nella mischia elogiandone il furore agonistico anche in allenamento e lui lo ripaga con una prestazione di grande sostanza a centrocampo impreziosita dal gol decisivo e da un "quasi gol" in apertura.
Parte a 100 all'ora ma perde velocemente la verve e alla lunga Sarri decide di sostituirlo.
Entra ed esce dalla partita alternando cose buone e cose meno buone. Il voto è la media di questa prestazione "a due facce".
Nel primo tempo si dedica al lavoro oscuro ma molto prezioso. Nella ripresa si concede anche di entrare più nel vivo del gioco e colpisce un incrocio dei pali su punizione nel finale.
Nel primo tempo si dedica al lavoro oscuro ma molto prezioso. Nella ripresa si concede anche di entrare più nel vivo del gioco e colpisce un incrocio dei pali su punizione nel finale.
Le azioni della Lazio nascono quasi tutte dai suoi piedi, raramente sbaglia un passaggio pur provandone spesso filtranti e per niente banali.
Le azioni della Lazio nascono quasi tutte dai suoi piedi, raramente sbaglia un passaggio pur provandone spesso filtranti e per niente banali.
Un pericoloso retropassaggio nel primo tempo mette un po' in ombra, almeno inizialmente, una partita da premiare nel complesso almeno con la sufficienza vista la grande dedizione nell'aiutare i compagni a centrocampo.
Un pericoloso retropassaggio nel primo tempo mette un po' in ombra, almeno inizialmente, una partita da premiare nel complesso almeno con la sufficienza vista la grande dedizione nell'aiutare i compagni a centrocampo.
Entra nel finale e fa il lavoro di sacrificio che gli chiede Sarri per dare una boccata d'ossigeno alla squadra alle prese con il forcing finale del Napoli.
Vince la partita a scacchi contro Spalletti azzeccando tutte le mosse, prima fra tutte la scelta a sorpresa di lasciar fuori Cataldi per far giocare Vecino che si rivela essere l'uomo partita.