Ad eccezione della rete realizzata da Kucka si dimostra sempre attento e reattivo sulle altre conclusioni tentate dalla formazione ospite. Comanda la difenda con il piglio del leader e le sue urla si sentono chiare nello stadio vuoto.
Cornelius non è ancora in forma partita e si vede, per il centrale granata quello di oggi non è stato un test probante. Tuttavia agisce con sicurezza e quando può si fa vedere anche nella metà campo avversaria per aiutare in fase di costruzione della manovra.
Cornelius non è ancora in forma partita e si vede, per il centrale granata quello di oggi non è stato un test probante. Tuttavia agisce con sicurezza e quando può si fa vedere anche nella metà campo avversaria per aiutare in fase di costruzione della manovra.
Alterna giocate importanti ad errori marchiani, avrebbe anche l'occasione di trovare la via del gol nel primo tempo, ma il suo colpo di testa è troppo centrale. Tuttavia si rivela una spina nel fianco continua per la retroguardia del Parma e costringe Gagliolo ad un grande intervento nel finale per evitargli di segnare da due passi.
Alterna giocate importanti ad errori marchiani, avrebbe anche l'occasione di trovare la via del gol nel primo tempo, ma il suo colpo di testa è troppo centrale. Tuttavia si rivela una spina nel fianco continua per la retroguardia del Parma e costringe Gagliolo ad un grande intervento nel finale per evitargli di segnare da due passi.
Vince tutti il 75% dei duelli aerei, facendo valere tutta la sua fisicità. Sfrutta le sue qualità di salto anche in fase offensiva riuscendo a portare in vantaggio i suoi con un'incornata potente sul calcio d'angolo battuto da Berenguer. La stanchezza si fa sentire ed alla lunga il suo rendimento cala inevitabilmente.
Schierato da Longo come esterno difensivo bloccato per arginare le sortite degli esterni offensivi emiliani. Lui svolge il compito con attenzione, aiutando con discreto successo i compagni di reparto.
Schierato da Longo come esterno difensivo bloccato per arginare le sortite degli esterni offensivi emiliani. Lui svolge il compito con attenzione, aiutando con discreto successo i compagni di reparto.
Entra e piazza subito un cross interessante per servire l'inserimento di De Silvestri, peccato per lui che un grande intervento di Gagliolo vanifichi il suo sforzo.
Per un centrocampista di garra come lui l'assenza del ritmo partita si fa sentire in modo importante. Sbaglia diversi interventi difensivi, arrivando spesso in ritardo e commettendo falli superflui in zone pericolose del terreno di gioco.
Uno dei migliori tra le fila dei granata. Le sue sgroppate sulla fascia ad inizio partita mettono in seria difficoltà la retroguardia del Parma. Da un suo calcio d'angolo nasce la rete del momentaneo vantaggio siglata da N'Koulou. Con il passare dei minuti la stanchezza si fa sentire e la sua efficacia va via via scemando.
Centrocampista di lotta e di comando, non si tira indietro quando si tratta di andare a contrastare i portatori di palla avversari e ad alzare il pressing su Scozzarella. Scolastico ma apprezzabile anche in fase di costruzione, facendo girare la sfera con discreta fluidità.
Centrocampista di lotta e di comando, non si tira indietro quando si tratta di andare a contrastare i portatori di palla avversari e ad alzare il pressing su Scozzarella. Scolastico ma apprezzabile anche in fase di costruzione, facendo girare la sfera con discreta fluidità.
Partita difficile per il centravanti del Torino, cercato spesso come riferimento centrale non riesce praticamente mai ad incidere sull'andamento della partita. Poco prima del gallo di Iacoponi su Edera che provoca il calcio di rigore l'ex Sassuolo si divora una rete relativamente semplice da pochi passi.
Longo sceglie di affidare il ruolo di prima punta a Zaza obbligando il capitano granata a girare al largo dell'area di rigore avversaria. Il numero 9 prova ad inventarsi assis-man, ma non è il suo mestiere e si vede. Sulla sua prestazione pesa inoltre enormemente il rigore calciato non perfettamente che viene respinto da Sepe.
Partita da dimenticare per il numero 20 granata. Prima non riesce ad intervenire in scivolata sulla violenta conclusione di Kucka, permettendo al centrocampista avversario di trovare la rete del pareggio; successivamente si divora una rete apparentemente semplice da pochi passi.
Partita da dimenticare per il numero 20 granata. Prima non riesce ad intervenire in scivolata sulla violenta conclusione di Kucka, permettendo al centrocampista avversario di trovare la rete del pareggio; successivamente si divora una rete apparentemente semplice da pochi passi.
Al rientro dallo stop forzato è costretto a rinunciare a diversi uomini importante. Nonostante questo prova a vincere la partita fino all'ultimo istante, ma i suoi uomini risentono eccessivamente della stanchezza e nel finale non trovano più le misure giuste per mettere in difficoltà Sepe.
Il suo infortunio aveva scombinato le gerarchie della porta emiliana con la società costretta anche ad intervenire sul mercato. Oggi il portiere scuola Napoli ha fatto capire tutta la sua importanza, prima compie un intervento importante su Zaza poi riesce anche a neutralizzare il tiro dagli undici metri di Belotti.
Dopo una partita di sofferenza contro un De Silvestri molto offensivo nel finale si rende protagonista di un grande intervento che impedisce all'esterno granata di battere a rete da pochi passi a botta sicura.
Dopo una partita di sofferenza contro un De Silvestri molto offensivo nel finale si rende protagonista di un grande intervento che impedisce all'esterno granata di battere a rete da pochi passi a botta sicura.
Si fa valere contro uno Zaza in serata decisamente negativa, sfruttando la sua esperienza per impedire all'attaccante avversario di trovare facilmente la via della porta.
In difficoltà fin dalle prime battute della partita, ha delle responsabilità anche sulla rete del momentaneo vantaggio siglata da N'Koulou, è lui infatti che interviene in ritardo permettendo al possente centrale granata di segnare.
In una partita in cui gli attaccanti del Torino sembrano volersi annullare da soli lui rischia comunque di combinare un disastro intervenendo in maniera scomposta su Edera e provocando il calcio di rigore. Nel restante tempo si difende con attenzione ed efficacia.
Non si è fatto notare moltissimo, ma al termine della partita è il secondo del Parma per numero di palloni giocati con una percentuale di passaggi completati addirittura superiore al 90%. Utile anche in fase di non possesso, finendo l'incontro con 7 possessi guadagnati.
Non si è fatto notare moltissimo, ma al termine della partita è il secondo del Parma per numero di palloni giocati con una percentuale di passaggi completati addirittura superiore al 90%. Utile anche in fase di non possesso, finendo l'incontro con 7 possessi guadagnati.
Nella rete del pareggio lascia andare tutta la sua rabbia agonistica evitando la scivolata di Edera e piegando le mani a Sirigu. Protagonista positivo sia in fase di non possesso che in quella di costruzione si conferma ancora una volta un elemento importante per la formazione di D'Aversa.
Schierato da D'Aversa nel cuore del centrocampo emiliano il numero 21 dovrebbe dare i tempi alla manovra della sua compagine. Dovrebbe, ma non ci riesce con continuità anche a causa della grande pressione portata dagli attaccanti e dai centrocampisti granata.
Fino alla rete del vantaggio granata non riesce a farsi vedere, dopo il momentaneo svantaggio si accende in un paio di occasioni, duettando anche con Gervinho. Dopo il pareggio siglato da Kucka però si spegne nuovamente, sbagliando giocate all'apparenza semplici per un elemento con le sue qualità.
Entra per uno Scozzarella stanco e leggermente infortunato. Cerca di dare un senso alla manovra parmense, ma ha poche occasioni per mettersi in mostra.
Quando entra in possesso di palla i difensori del Torino alzano subito il livello di allarme. Non è molto continuo, ma ha grandi meriti sul risultato finale della partita, è suo infatti l'assist che porta alla rete del pareggio siglata da Kucka.
Quando entra in possesso di palla i difensori del Torino alzano subito il livello di allarme. Non è molto continuo, ma ha grandi meriti sul risultato finale della partita, è suo infatti l'assist che porta alla rete del pareggio siglata da Kucka.
Entra quando la stanchezza generale sembra dominare sulla partita. Prova ad aiutare la sua squadra cercando di alleviare la pressione dei granata sulla propria difesa, senza però riuscirci con grande incisività.
Una serata da "Chi l'ha visto?" non riesce mai ad entrare in partita con continuità. Riesce a mettere a disposizione le sue qualità aeree solamente in un paio di occasioni in tutta la partita e rendendo relativamente semplice il compito di N'Koulou ed Izzo.
Al rientro dallo stop forzato ritrova due giocatori importanti come Sepe e Gervinho ed entrambi si rivelano fondamentali per l'andamento della partita. Peccato per lui che il resto della truppa non sembra seguire l'esempio di questi due protagonisti. L'assenza di Inglese ha fatto sentire il suo peso.
Al rientro dallo stop forzato ritrova due giocatori importanti come Sepe e Gervinho ed entrambi si rivelano fondamentali per l'andamento della partita. Peccato per lui che il resto della truppa non sembra seguire l'esempio di questi due protagonisti. L'assenza di Inglese ha fatto sentire il suo peso.
