Salvato dalla traversa in apertura sulla giocata di Mertens, non può nulla sui due gol subiti, mentre è attento sul tiro di Ruiz al 60' che avrebbe chiuso i giochi prima del tempo.
- Chancellor 27’
- Insigne rig 50’
- Ruiz 54’
Prova a giocarsela col suo solito moto in fascia, col passare dei minuti però perde lucidità, e quand'è costretto più a difendere che ad offendere, va un po' in confusione. Così è stato nella ripresa.
Partita costante la sua, è fra i pochi del Brescia che non cala nella ripresa, anche se non è di certo dalle sue giocate che ci si può aspettare il salto di qualità della squadra.
Partita costante la sua, è fra i pochi del Brescia che non cala nella ripresa, anche se non è di certo dalle sue giocate che ci si può aspettare il salto di qualità della squadra.
Se la partita cambia totalmente volto ad inizio ripresa, la responsabilità è principalmente la sua: l'ingenuo fallo di mano pescato dal VAR rimette in gioco il Napoli, da lì parte la rimonta ospite.
Se la partita cambia totalmente volto ad inizio ripresa, la responsabilità è principalmente la sua: l'ingenuo fallo di mano pescato dal VAR rimette in gioco il Napoli, da lì parte la rimonta ospite.
L'attacco del Napoli non si è espresso su grandissimi ritmi e livelli stasera, e lui ha passato tutto sommato una serata tranquilla. Spingendosi in avanti ha fatto anche più del suo trovando il gol del momentaneo vantaggio del Brescia.
L'attacco del Napoli non si è espresso su grandissimi ritmi e livelli stasera, e lui ha passato tutto sommato una serata tranquilla. Spingendosi in avanti ha fatto anche più del suo trovando il gol del momentaneo vantaggio del Brescia.
Tanta confusione mirata più a far legna che a dare una certa lucidità al gioco del Brescia, non riesce a rendersi particolarmente prezioso, nel finale raccoglie il consueto cartellino giallo che lo contraddistingue quasi sempre.
Dovrebbe dare manforte a Tonali, finisce per non incidere particolarmente neanche in fase di interdizione, mentre in costruzione quasi non lo si nota se non in disimpegni facili.
Primo tempo da padrone del centrocampo, fornisce anche l'assist al bacio a Chancellor con un corner pennellato, poi inevitabilmente cala nella ripresa quando la condizione fisica non lo sussiste più pienamente.
Primo tempo da padrone del centrocampo, fornisce anche l'assist al bacio a Chancellor con un corner pennellato, poi inevitabilmente cala nella ripresa quando la condizione fisica non lo sussiste più pienamente.
Quando si gioca sulla trequarti, si dovrebbe inventare, dare imprevedibilità, non limitarsi al compitino: lui sembra soffrire il confronto con una squadra di livello come il Napoli, e di fatto non incide mai.
Dovrebbe dare un po' di imprevedibilità al centrocampo bresciano, finisce per rinculare sempre pericolosamente nella sua trequarti, ed in un'occasione del genere lascia troppo spazio a Ruiz: da lì nasce l'1-2 finale.
Nel primo tempo quasi non lo si vede in campo se non per qualche fallo subito comunque lontano dalla porta avversaria, nella ripresa ha la palla del 2-2, ma la sua deviazione ravvicinata spreca alta la palla al bacio di Skrabb.
Nel primo tempo quasi non lo si vede in campo se non per qualche fallo subito comunque lontano dalla porta avversaria, nella ripresa ha la palla del 2-2, ma la sua deviazione ravvicinata spreca alta la palla al bacio di Skrabb.
Entra a metà ripresa e ridà al Brescia un po' di vivacità in fase offensiva: protagonista con un tiro forte ma impreciso, e con un assist al bacio sprecato malamente da Balotelli.
Entra a metà ripresa e ridà al Brescia un po' di vivacità in fase offensiva: protagonista con un tiro forte ma impreciso, e con un assist al bacio sprecato malamente da Balotelli.
Non è attrezzato per fare i miracoli, non ha neanche tante alternative in panchina tant'è che fa solamente due sostituzioni: salvare questo Brescia, a questo punto del campionato, sembra ormai impossibile.
Non è attrezzato per fare i miracoli, non ha neanche tante alternative in panchina tant'è che fa solamente due sostituzioni: salvare questo Brescia, a questo punto del campionato, sembra ormai impossibile.
Sul gol di Chancellor non può nulla, sull'occasione finale è Balotelli a graziarlo. In mezzo tanti disimpegni coi compagni ed un paio di buone uscite su palle alte buttate in mezzo dall'attacco bresciano.
Sul gol di Chancellor non può nulla, sull'occasione finale è Balotelli a graziarlo. In mezzo tanti disimpegni coi compagni ed un paio di buone uscite su palle alte buttate in mezzo dall'attacco bresciano.
Un soldatino perfetto per qualunque allenatore, non riesce ad unire quantità e qualità in rapida successione, ma è comunque una garanzia di rendimento che serve anche a lasciare più spazio a chi ha maggiore qualità fra i compagni di squadra.
Un soldatino perfetto per qualunque allenatore, non riesce ad unire quantità e qualità in rapida successione, ma è comunque una garanzia di rendimento che serve anche a lasciare più spazio a chi ha maggiore qualità fra i compagni di squadra.
Anticipato da Chancellor in occasione dell'1-0, anche se la responsabilità non è del tutto la sua, si riprende bene a partita in corso con un paio di buoni interventi soprattutto nel gioco aereo.
Anticipato da Chancellor in occasione dell'1-0, anche se la responsabilità non è del tutto la sua, si riprende bene a partita in corso con un paio di buoni interventi soprattutto nel gioco aereo.
Non è al meglio della condizione, ma si disimpegna bene complice anche un attacco come quello del Brescia non esattamente entusiasmante. Spavento nel finale per un pestone, ma finisce regolarmente in campo.
Nella sua posizione naturale si trova inevitabilmente più a suo agio, e lo si vede nella costante proiezione offensiva. In una giocata del genere trova il passaggio giusto che libera Ruiz al tiro in occasione dell'1-2.
Entra nel momento di maggior spinta della squadra avversaria, riesce a rendersi utile nel tentare di tenere più alto possibile il Napoli, anche mettendo in mostra qualità non esattamente naturali per lui.
Non parte benissimo, il suo primo tempo è condito da tanti piccoli errori che stentano a far decollare la sua partita. Nella ripresa riparte alla grande con un gol da cineteca, e poco dopo ne sfiora uno identico.
Sul gol di Chancellor è lui che non lo mette fuori tempo nella rivedibile difesa a zona del Napoli. Per il resto non riesce a far decollare mai la sua prestazione, giustamente sostituito nel finale.
Sul gol di Chancellor è lui che non lo mette fuori tempo nella rivedibile difesa a zona del Napoli. Per il resto non riesce a far decollare mai la sua prestazione, giustamente sostituito nel finale.
Non è la sua migliore prestazione da quand'è sbarcato in Serie A, anzi! Lento e poco profondo nelle giocate, quando capisce che la serata non è delle migliori, ha l'umiltà di mettersi al servizio della squadra soprattutto in interdizione.
Si mette la squadra sulle spalle, da autentico trascinatore: non la fa andare a picco nel primo tempo con le sue accelerazioni, realizza freddamente il pareggio dell'1-1 su rigore. Classe al servizio della squadra, sempre.
Si mette la squadra sulle spalle, da autentico trascinatore: non la fa andare a picco nel primo tempo con le sue accelerazioni, realizza freddamente il pareggio dell'1-1 su rigore. Classe al servizio della squadra, sempre.
Si mette la squadra sulle spalle, da autentico trascinatore: non la fa andare a picco nel primo tempo con le sue accelerazioni, realizza freddamente il pareggio dell'1-1 su rigore. Classe al servizio della squadra, sempre.
Parte subito con una traversa pazzesca, col passare dei minuti quasi scompare dalla circolazione. Anche un gol giustamente annullato per fuorigioco, trova il tempo di farsi ammonire ingenuamente al momento della sostituzione ricevuta.
Più bravo in fase di copertura che in spinta, ma non può essere una nota positivissima a tutti i costi a suo favore. Non incide nelle zone di sua competenza, l'unica cosa di spicco la fa in pieno recupero, finendo però per perdere l'equilibrio. Molto più utile in ripiegamento.
Non entra benissimo in campo al posto di Mertens, si disimpegna quasi svogliatamente. Non vede quasi mai la porta, e probabilmente per questo suo atteggiamento leggero colleziona anche un evitabile cartellino giallo.
Non entra benissimo in campo al posto di Mertens, si disimpegna quasi svogliatamente. Non vede quasi mai la porta, e probabilmente per questo suo atteggiamento leggero colleziona anche un evitabile cartellino giallo.
La partita non è delle più facili, si mette anche male a metà primo tempo, ma nell'intervallo sa trasmettere alla squadra le giuste motivazioni per ribaltarla e portarla a casa con successo.