Chievo e Inglese sugli scudi al "Mapei Stadium". Tuttavia c'è voluto più di un tempo ai gialloblu per avere ragione di un Sassuolo, che nonostante l'inferiorità numerica già al terzo minuto del match, ha sempre cercato di tenere viva la gara. Vittoria meritata quella della squadra di Maran, anche e soprattutto nel risultato abbondante.
Contro i clivensi, Di Francesco deve fare a meno di Defrel (out come Biondini, Lirola e Magnanelli) ma in avanti il tridente è di tutto rispetto con Berardi, Matri e Politano. In difesa, Letschert viene preferito sia a Cannavaro che Antei.
Maran non può invece disporre dello squalificato Cesar. Quindi in difesa i laterali sono Cacciatore e Gobbi, al centro Dainelli e Spolli. A centrocampo, Izco vince il ballottaggio con De Guzman e Rigoni. In avanti, indisponibile Pellissier, spazio all'unica punta Inglese, supportato da Birsa e Castro.La partita si anima già al 3' quando Letschert atterra Inglese in area e si becca il cartellino rosso. E' rigore, sul dischetto va lo stesso attaccante che fallisce il penalty, colpendo male e col pallone che finisce per scheggiare il palo basso. Il Chievo, forte anche della superiorità numerica, continua a fare la partita. Al 25' però, su contropiede di Berardi, il Sassuolo passa a sorpresa in vantaggio. Sulla conclusione ravvicinata di testa di Pellegrini, Sorrentino può solo alzare il pallone: lesto è Matri a ribattere in rete per l'1 a 0 dei padroni di casa. I contropiede al fulmicotone non bastano al Sassuolo per fissare il risultato e chiudere la gara. E così, al 39', arriva il meritato pareggio del Chievo con Inglese: corner di Birsa e colpo di testa vincente dell'attaccante.
Nella ripresa, Maran fa entrare Meggiorini al posto di Gobbi. Chievo subito in avanti e Sassuolo che soffre in questo inizio di ripresa, soprattutto con Duncan. Al 56' arriva infatti il raddoppio del Chievo. Meggiorini calcia sicuro in porta dentro l'area, respinta corta di Consigli e gol di Inglese, il secondo del match. Sarà tuttavia tripletta e arriverà al 67', sempre di testa e su cross perfetto di Birsa. Il Sassuolo prova a tentare in contropiede il tutto per tutto e al 76' trova un palo col neo entrato Ragusa. Neroverdi troppo stanchi e poco lucidi per tentare una rimonta ai limiti dell'impossibile.