Non sbaglia praticamente nulla nella sua partita, togliendosi anche lo sfizio dell'assist per Marco Sau, un tacco illuminante che manda in tilt la difesa ferrarese.
Non sbaglia praticamente nulla nella sua partita, togliendosi anche lo sfizio dell'assist per Marco Sau, un tacco illuminante che manda in tilt la difesa ferrarese.
Dai suoi piedi partono tutte le azioni del Cagliari, con passaggi attenti e precisi. Il gol poi è di pregevole fattura, un destro chirurgico che bacia il palo e s'insacca alle spalle di un incolpevole Meret.
Dai suoi piedi partono tutte le azioni del Cagliari, con passaggi attenti e precisi. Il gol poi è di pregevole fattura, un destro chirurgico che bacia il palo e s'insacca alle spalle di un incolpevole Meret.
Altra gran partita del mediano sardo, bravo sia in fase d'interdizione che in fase d'impostazione. Se continua così il rischio che qualche big possa portarlo via a giugno è sempre più alto.
Altra gran partita del mediano sardo, bravo sia in fase d'interdizione che in fase d'impostazione. Se continua così il rischio che qualche big possa portarlo via a giugno è sempre più alto.
Ingaggia un duello all'ultimo sangue con Vicari, risultato a volte vincitore e a volte perdente. Partita di sponde e gran sacrificio la sua, utile comunque alla causa.
Buona la sua gara, condita da diverse giocate di qualità e dall'assist per Cigarini che alza la sua fantamedia. Esce tra i fischi della Sardegna Arena, colpa anche dei rumours sul suo mancato trasferimento al Sassuolo
Entra tra gli applausi della Sardegna Arena e lascia subito il segno con un gol da vero opportunista. Difficile chiedere di più a quello che è il giocatore simbolo del Cagliari...
Lancia Farias e Joao Pedro dal 1 minuto e soprattutto inserisce Sau nel momento del bisogno, e lui lo ripaga col gol della sicurezza. Tutte scelte azzeccate e tre punti che hanno anche la firma del tecnico uruguaiano.
Può fare poco o nulla sia sulla conclusione di Cigarini e sia su quella di Sau da pochi passi. Si riscatta parzialmente con un bell'intervento sulla zuccata di Ceppitelli.
Può fare poco o nulla sia sulla conclusione di Cigarini e sia su quella di Sau da pochi passi. Si riscatta parzialmente con un bell'intervento sulla zuccata di Ceppitelli.
L'ex difensore del Palermo contrasta gli avversari come può, ma viene troppo spesso infilato dalle ripartenze di Farias e Barella, e paga anche la disattenzione collettiva sul gol di Sau.
Lotta con Pavoletti su ogni pallone, ma alla fine perde il duello a distanza con gli attaccanti sardi, non riuscendo a tenere compatte le maglie della difesa.
Il migliore (o il meno peggio fate voi) della mediana ferrarese, ottimo in fase d'interdizione (77% dei duelli vinti), meno in quella di spinta dove non riesce ad innescare il duo offensivo.
Doveva essere il faro del centrocampo della Spal, l'uomo di qualità che doveva fungere da raccordo con gli attaccanti. Non fa nulla di tutto ciò, giocando una partita totalmente anonima.
Gioca una partita discreta, ma nulla a che vedere con quella di Cigarini, suo avversario diretto nel match odierno. Da lui ci si aspetta sempre qualcosina in più.
Entra e ha subito una palla gol importante, ma Cragno è bravissimo a chiudergli lo specchio della porta. Per il resto fa veramente poco per impensierire i sardi.
Entra e ha subito una palla gol importante, ma Cragno è bravissimo a chiudergli lo specchio della porta. Per il resto fa veramente poco per impensierire i sardi.
Perde il duello a distanza col collega Diego Lopez, che alla fine si porta a casa i 3 punti. La lotta salvezza si complica sempre più, con il quart'ultimo posto che ora dista 3 punti (occupato dall'ottimo Crotone). Sarà dura...
Perde il duello a distanza col collega Diego Lopez, che alla fine si porta a casa i 3 punti. La lotta salvezza si complica sempre più, con il quart'ultimo posto che ora dista 3 punti (occupato dall'ottimo Crotone). Sarà dura...
