Il classico spettatore non pagante in un match a dir poco tranquillo per lui. La Sampdoria fatica molto a spingersi in avanti e non conclude praticamente mai verso la porta del colombiano.
Il classico spettatore non pagante in un match a dir poco tranquillo per lui. La Sampdoria fatica molto a spingersi in avanti e non conclude praticamente mai verso la porta del colombiano.
Una partita lucida, dove l'unico evento degno di nota è il gol annullato. Non si rende protagonista di giocate particolarmente belle, ma non rischia nulla e conduce un match tranquillo. Una prestazione sufficiente, anche grazie alla sterilità degli avversari.
Sta ritrovando la continuità, ma è ancora lontano dalla forma migliore. Come con la Juventus, si è gestito tanto, specialmente negli inserimenti offensivi. In difesa ha sofferto pochissimo, ma anche grazie agli avversari. La sua prestazione è sufficiente, nulla più e nulla meno.
Sta ritrovando la continuità, ma è ancora lontano dalla forma migliore. Come con la Juventus, si è gestito tanto, specialmente negli inserimenti offensivi. In difesa ha sofferto pochissimo, ma anche grazie agli avversari. La sua prestazione è sufficiente, nulla più e nulla meno.
Ancora una grande prestazione da parte sua: discese offensive puntuali e di livello, chiusure difensive non banali e un'attenzione spiccata che lo sta contraddistinguendo in questa stagione. Una prestazione più che sufficiente.
Ancora una grande prestazione da parte sua: discese offensive puntuali e di livello, chiusure difensive non banali e un'attenzione spiccata che lo sta contraddistinguendo in questa stagione. Una prestazione più che sufficiente.
Anche stavolta si conferma il leader difensivo del Napoli in assenza di Koulibaly. Una partita perfette: tante chiusure importanti, neanche una minima incertezza ed un rendimento sempre costante e soprattutto deciso. Annulla sia Quagliarella che Gabbiadini, insuperabile.
Rifiata parecchio dopo aver giocato ancora una volta tanto. Con un Demme particolarmente ispirato, si dedica soprattutto ad innescarlo e a spingerlo a giocare il pallone in verticale. Si limita a giocate semplici e anche per questo non può andare oltre la sufficienza.
Rifiata parecchio dopo aver giocato ancora una volta tanto. Con un Demme particolarmente ispirato, si dedica soprattutto ad innescarlo e a spingerlo a giocare il pallone in verticale. Si limita a giocate semplici e anche per questo non può andare oltre la sufficienza.
Propositivo, ma non ancora in grandissima condizione fisica. Anche per questo motivo risulta poco lucido in alcune scelte, ma si rende protagonista di una partita dove viene coinvolto spesso. Ci prova, ma non incide. Alla fine non va oltre la sufficienza.
Questa volta spicca lui in mediana, sotto diversi aspetti. Tanti palloni recuperati, ma soprattutto smistati con efficacia e lucidità. Imbeccate puntuali, aperture intelligenti e posizionamento sempre perfetto.
Questa volta spicca lui in mediana, sotto diversi aspetti. Tanti palloni recuperati, ma soprattutto smistati con efficacia e lucidità. Imbeccate puntuali, aperture intelligenti e posizionamento sempre perfetto.
E' il mattatore del pomeriggio al Maradona. La solita prestazione generosa, condita da tanto lavoro sporco e diverse sponde interessanti. La differenza nella sua valutazione la fa quella perla incredibile che decide la partita. Una semi rovesciata che gli consegna il titolo di MVP.
La sua partita dura appena 30 minuti a causa di un infortunio muscolare. Tenta la giocata in un paio di occasioni, ma non riesce ad incidere. Anche per questo, alla fine dei conti, la sua valutazione è sufficiente, non di più.
La sua partita dura appena 30 minuti a causa di un infortunio muscolare. Tenta la giocata in un paio di occasioni, ma non riesce ad incidere. Anche per questo, alla fine dei conti, la sua valutazione è sufficiente, non di più.
Una partita altalenante, che alla fine si stabilisce sulla sufficienza. Spreca un'occasione semplice per uno come lui, ma c'è un motivo preciso: tanto lavoro sporco e poca lucidità in alcune occasioni. Non è insufficiente, ma non va oltre il 6 la sua prova.
Entra in maniera perfetta. Sulla fascia sinistra crea il panico in diverse situazioni, soprattutto nel secondo tempo. L'unica pecca è non aver inciso con un bonus.
Nonostante le molte assenze, schiera una squadra compatta e organizzata, che non rinuncia al proprio stile di gioco e porta a casa una vittoria meritata.
Gioca 45 minuti a causa di un infortunio alla schiena. Subisce un gol, ma è una vera e propria perla di Petagna. E' incolpevole, per questo motivo la sua valutazione finale è sufficiente: nessun errore e nessuna parata degna di nota.
Gioca 45 minuti a causa di un infortunio alla schiena. Subisce un gol, ma è una vera e propria perla di Petagna. E' incolpevole, per questo motivo la sua valutazione finale è sufficiente: nessun errore e nessuna parata degna di nota.
Non deve rendersi protagonista di nessuna parata degna di nota. Anche per questo motivo risulta sufficiente: non gli viene permesso di fare nulla in più o in meno.
Non deve rendersi protagonista di nessuna parata degna di nota. Anche per questo motivo risulta sufficiente: non gli viene permesso di fare nulla in più o in meno.
L'intervento goffo in occasione del gol di Petagna scandire in maniera categorica la sua valutazione. Una partita non brillante, caratterizzata da una giocata quasi incomprensibile.
L'intervento goffo in occasione del gol di Petagna scandire in maniera categorica la sua valutazione. Una partita non brillante, caratterizzata da una giocata quasi incomprensibile.
In più di un'occasione viene sorpreso dalle sortite offensive di Politano. L'ex Inter lo supera praticamente ogni qualvolta lo punta, fortunatamente per Murru alla fine non incide. Resta comunque insufficiente.
Viene superato spesso, sia da Mertens che da Politano. Non riesce ad intervenire in maniera precisa, viene anche ammonito in seguito ad un fallo di frustrazione e senza senso.
Non soffre Elmas e dopo qualche minuto di sbandamento riesce a contenere bene anche Politano. Alla fine dei conti non rischia tantissimo, ma in attacco il suo apporto manca in diverse occasioni. La sua prestazione non è comunque da considerare insufficiente.
Soffre le discese di Insigne e anche quelle poche di Ghoulam. Si lascia infilare in diverse occasioni, poco lucido e reattivo in molteplici episodi. Fortunatamente per lui non commette però errori decisivi. Non è comunque sufficiente.
Porta a casa la sufficienza con la sua classica prestazione. Un lavoro prezioso in fase di non possesso, quasi nullo quando invece si trama di attaccare. Alla fine il tutto si equilibra ed è sufficiente.
Una partita molto complicata per lui. Nei primi 45 minuti va spesso in affanno in fase di non possesso, anche per questo D'Aversa sceglie di sostituirlo all'intervallo e di inserire Rincon al suo posto.
Una partita molto complicata per lui. Nei primi 45 minuti va spesso in affanno in fase di non possesso, anche per questo D'Aversa sceglie di sostituirlo all'intervallo e di inserire Rincon al suo posto.
In fase di possesso non è incisivo come al solito, inoltre non è particolarmente puntuale negli inserimenti. Riesce a compensare però con diverse chiusure importanti e precise.
A differenza di Rincon, sbaglia diversi passaggi e viene preso spesso in contropiede. Fortunatamente per lui, non commette errori evidenti. Ma la sua prova non può essere definita sufficiente.
A differenza di Rincon, sbaglia diversi passaggi e viene preso spesso in contropiede. Fortunatamente per lui, non commette errori evidenti. Ma la sua prova non può essere definita sufficiente.
Una buona partita per lui all'esordio da titolare in campionato, contro una squadra come il Napoli. In un match complicato, lui porta meritatamente la sufficienza a casa. Nulla di particolarmente brillante, ma una prestazione orfana di sbavature.
A differenza delle ultime uscite, non riesce ad incidere. Troppo sterile, a tratti incostante: prova un paio di conclusioni, ma è impreciso. Per il Napoli non rappresenta un grande pericolo.
Il Napoli lo annulla in maniera perfetta. Grazie alla partita perfetta di Rrahmani, si rivela in efficace e troppo sterile per far paura ai partenopei.
Ci si aspettava sicuramente un impatto diverso da lui. Non riesce ad incidere, di fatto è praticamente invisibile. La sterilità della squadra resta alta anche con il suo ingresso in campo.
La Sampdoria è troppo timida. Con una difesa in netta difficoltà a causa delle molteplici assenze, si concentra troppo sulla fase di non possesso e viene schiacciata. Incapace di reagire.
La Sampdoria è troppo timida. Con una difesa in netta difficoltà a causa delle molteplici assenze, si concentra troppo sulla fase di non possesso e viene schiacciata. Incapace di reagire.
La Sampdoria è troppo timida. Con una difesa in netta difficoltà a causa delle molteplici assenze, si concentra troppo sulla fase di non possesso e viene schiacciata. Incapace di reagire.