Per dare una pronta risposta alla Juve vittoriosa contro i cugini biancocelesti e per non consentire al Napoli di insidiare la seconda posizione in classifica, la Roma è chiamata a rispondere presente nel posticipo della 21.a giornata contro il Cagliari. I giallorossi, senza Salah in Coppa d’Africa, Juan Jesus squalificato e l’infortunato di lungo corso Florenzi, si schierano con il 3-4-2-1 in cui Nainggolan e Perotti agiscono alle spalle dell’unica punta Džeko. Davanti a Szcz?sny il granitico terzetto composto da Rüdiger, Manolas e Fazio. A fare da pendolo tra difesa e attacco Bruno Peres e Emerson Palmieri dos Santos. In mezzo al campo la diga De Rossi – Strootman. Rastelli risponde con un cauto 4-4-1-1 in cui Diego Farias cercherà di far sentire meno solo l’ex Borriello al centro dell’attacco. Joao Pedro, sacrificato per la causa, parte dalla panchina; mentre Pisacane riprende il suo posto da terzino destro. A centrocampo Barella è diventato un punto fermo, insieme a lui Isla, Tachtsid?s e Dessena.
PRIMO TEMPO: fatica la Roma a rendersi pericolosa nei primi venti minuti. Una sola conclusione masticata da Perotti all’altezza del dischetto è troppo per impensierire i sardi che sono ben messi in campo. Alla mezzora De Rossi veste i panni dell’amico Totti e di prima serve un pallone d’oro a Džeko che sciupa clamorosamente tirando in bocca a Rafael. Perotti e Nainggolan non riescono ad accendere la luce e il primo tempo scivola via sullo 0-0.
SECONDO TEMPO: dopo i primi 10 minuti della ripresa che sembrano una fotocopia della prima frazione, la Roma passa in vantaggio. Cross tagliato di Rüdiger, improvvisato terzino sinistro, e zampata vincente di Džeko che brucia Murru. Vibranti le proteste della panchina rossoblu che contesta un fallo del bosniaco nel prendere posizione sul cross. Per Guida il gol è regolare. Rastelli imbufalito per la decisione arbitrale si gioca la carta Joao Pedro che prende il posto di Dessena. La Roma adesso gioca con la tranquillità del punteggio e sfiora il raddoppio più volte. Prima con Perotti (ottima la parata di Rafael nel deviare in corner) e poi con Bruno Peres che si divora un tap-in al 75’. Nainggolan tenta il tiro al volo - la specialità della casa – ma trova Rafael. Al minuto 84 Džeko centra la traversa con un impetuoso stacco aereo.
Il Cagliari non sembra neanche provarci, la Roma non ha difficoltà a tenere il possesso palla. Dopo la girandola di cambi e l'espulsione di Joao Pedro per un fallaccio su Strootman, Guida fischia la fine. Arriva così la terza vittoria consecutiva per 1-0 dei ragazzi di Spalletti che seguono la scia della Juventus.