Un gol subito sul proprio palo, cinque complessivi, nessuna sicurezza trasmessa a un reparto in bambola: bocciato senza attenuanti.
Un gol subito sul proprio palo, cinque complessivi, nessuna sicurezza trasmessa a un reparto in bambola: bocciato senza attenuanti.
Discreto in avanti e nelle proposizioni offensive, ma dietro è un disastro e di mestiere fa il difensore.
Discreto in avanti e nelle proposizioni offensive, ma dietro è un disastro e di mestiere fa il difensore.
Nulla da salvare in una gara giocata con arroganza e superficialità, contribuendo alla pessima figura odierna.
Il Milan non ha seconde scelte valide e quest'oggi il giovane centrale ne dà piena contezza, con una prestazione da dimenticare il prima possibile.
Senza fiducia nei propri mezzi, senza collaborazione nel reparto, è la pessima copia del centrale roccioso e sicuro che avevamo imparato ad ammirare.
Un pesce fuor d'acqua, senza ruolo e posizione in mezzo al campo, vaga tra le linee avversarie senza mai trovare il bandolo della matassa.
Annientato dal centrocampo avversario, sbaglia tutto il possibile e dà la piena certezza di non riuscire a reagire.
Annientato dal centrocampo avversario, sbaglia tutto il possibile e dà la piena certezza di non riuscire a reagire.
La solita corsa fine a se stessa che serve poco al collettivo e crea troppo spesso inferiorità numerica in mezzo al campo.
Entra bene in partita e si concede il lusso di un assist, ma è ancora troppo poco per convincere il tecnico a dargli piena fiducia.
Il suo ingresso evanescente come tutto il reparto di centrocampo per il resto del match. Poco tempo a disposizione che, comunque, impiega malissimo.
All'ennesima occasione si arrende ancora una volta, con una prestazione mediocre priva del minimo spunto.
All'ennesima occasione si arrende ancora una volta, con una prestazione mediocre priva del minimo spunto.
Un gol annullato per pochi centimetri, nel mezzo a una prestazione arrogante priva del benché minimo accenno di riscatto.
Un gol annullato per pochi centimetri, nel mezzo a una prestazione arrogante priva del benché minimo accenno di riscatto.
Poco tempo a disposizione, nessun riflettore puntato e gol da cineteca. L'unica nota lieta nel disastro rossonero.
Poco tempo a disposizione, nessun riflettore puntato e gol da cineteca. L'unica nota lieta nel disastro rossonero.
Gol, lotta e forza, oltre un errore difensivo di non poco conto. Tra i meno peggio di certo, ma oggi tutto il Milan è rimandato.
Entra nella ripresa per dar brio ai suoi, ma riesce solo a trovare qualche accelerazione priva di risultati concreti.
La sua ora più buia, ma oramai il tempo è vicino e il countdown agli sgoccioli.
Due gol subiti sui quali nulla può, per il resto partita quasi da spettatore.
Muscoli ed esperienza al servizio della squadra, senza particolari eccessi e senza alcuna sbavatura.
Asfalta la fascia di competenza, permettendosi solo qualche sbavatura, ma rendendosi protagonista di una prestazione super.
Asfalta la fascia di competenza, permettendosi solo qualche sbavatura, ma rendendosi protagonista di una prestazione super.
Asfalta la fascia di competenza, permettendosi solo qualche sbavatura, ma rendendosi protagonista di una prestazione super.
Nervoso oltremisura, ma anche sicuro dei propri mezzi e nei meccanismi di un Sassuolo in formato Champions.
Unica nota stonata di una giornata da incorniciare. Contro Giroud non è semplice per nessuno, ma i due gol subiti provengono da altrettante sue incertezze.
Unica nota stonata di una giornata da incorniciare. Contro Giroud non è semplice per nessuno, ma i due gol subiti provengono da altrettante sue incertezze.
Gara di equilibri e forza, gestita bene anche nei momenti più delicati.
Gara di equilibri e forza, gestita bene anche nei momenti più delicati.
Grinta, forza, determinazione ed anche un gol, forse il più importante, che manda il Sassuolo in paradiso.
Qualità al servizio della squadra e del gioco preciso e tecnico che il suo allenatore chiede. Quest'oggi oltre ogni immaginazione.
Muscoli e grinta per il centrale di centrocampo che quest'oggi è l'ingranaggio perfetto in una macchina che gira a mille.
Muscoli e grinta per il centrale di centrocampo che quest'oggi è l'ingranaggio perfetto in una macchina che gira a mille.
Entra subito con gol, sancendo la manita di cui per tanti anni ancora si parlerà.
Sono 11 i gol segnati contro il Milan, coronati dalla prestazione odierna, nella quale si fatica a trovare aggettivi superlativi che possano esattamente qualificare la sua gara. La perfezione in una partita; ed alla Scala del calcio è tutto ancora più bello!
Dionisi ritrova anche la sua punta di diamante, che corre e si dimena, in una prestazione senza sbavature.
Dionisi ritrova anche la sua punta di diamante, che corre e si dimena, in una prestazione senza sbavature.
Una furia sulla fascia di competenza, che regala il poker ai neroverdi e si prende la scena dinanzi al Diavolo.
È la sua prestazione per eccellenza da quando allena il Sassuolo, tutti gli applausi per il tecnico neroverde.