Incolpevole sul gol, pronto e puntuale quando viene chiamato in causa nel secondo tempo, soprattutto da Cataldi e Pinilla.
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Incolpevole sul gol, pronto e puntuale quando viene chiamato in causa nel secondo tempo, soprattutto da Cataldi e Pinilla.
Ocampos gioca solo un tempo, Laxalt è quasi inesistente: giornata tranquilla, insomma. Non c'è da soffrire e quando può si fa vedere in avanti.
Rispetto al compagno di reparto è in apnea: due gialli gli costano il rosso e lascia la squadra in dieci. Per fortuna il risultato era in cassaforte.
Rispetto al compagno di reparto è in apnea: due gialli gli costano il rosso e lascia la squadra in dieci. Per fortuna il risultato era in cassaforte.
Rispetto al compagno di reparto è in apnea: due gialli gli costano il rosso e lascia la squadra in dieci. Per fortuna il risultato era in cassaforte.
Un po' messo in mezzo sul gol, ma poi il Cagliari trova le misure e lui guida la difesa con sapienza e ordine.
Un po' messo in mezzo sul gol, ma poi il Cagliari trova le misure e lui guida la difesa con sapienza e ordine.
Edenilson lo fa ammattire nel primo tempo, lui cresce nella ripresa e si lancia in avanti con cognizione di causa, guadagnando anche il rigore da cui nasce il 4-1.
Edenilson lo fa ammattire nel primo tempo, lui cresce nella ripresa e si lancia in avanti con cognizione di causa, guadagnando anche il rigore da cui nasce il 4-1.
Gioca dal 1' in maniera totalmente inaspettata (Di Gennaro si fa male a pochi istanti dal fischio d'inizio): ci mette tempo prima di prendere in mano le redini del gioco, ci riesce nella ripresa.
Una partenza così così, ma col passare dei minuti cresce e diventa un fattore positivo: corsa, cross, giocate intelligenti e anche spettacolari.
Una partenza così così, ma col passare dei minuti cresce e diventa un fattore positivo: corsa, cross, giocate intelligenti e anche spettacolari.
L'inizio in affanno non lo spaventa, nella ripresa trova ritmi e spazi per far male. E prova anche la conclusione, ma senza fortuna.
Si oppone al rinvio di Cofie e trova un gol fortunoso. È una rete che vale il 2-1 e permette al Cagliari di sciogliersi e dilagare nella ripresa. Buona prestazione.
Si oppone al rinvio di Cofie e trova un gol fortunoso. È una rete che vale il 2-1 e permette al Cagliari di sciogliersi e dilagare nella ripresa. Buona prestazione.
Si oppone al rinvio di Cofie e trova un gol fortunoso. È una rete che vale il 2-1 e permette al Cagliari di sciogliersi e dilagare nella ripresa. Buona prestazione.
Due gol su due respinte corte di Lamanna, tanta sostanza in attacco e diverse giocate intelligenti: è il Borriello che serve al Cagliari.
Pronti-via e impegna Lamanna. Ci prova ancora da fuori: palla a lato. Ci prova in contropiede e Lamanna e la traversa gli dicono no. Insomma: il gol lo segna, ma su rigore. Giusto coronamento di una partita vivace.
Entra in campo con la voglia di spaccare il mondo e dà quel pepe utile a respirare quando il Genoa si riaffaccia in avanti. Voglioso.
La squadra ci mette un po' a ingranare, ma dopo il vantaggio genoano è praticamente un monologo dei suoi. Azzecca tutto.
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Para tanto, ma sbaglia anche tanto: su un paio di gol ha responsabilità, su altri meno. Prestazione da montagne russe.
Una partita con poca concentrazione: errori di posizione e marcature molli. Raro, ma è capitato.
Una partita con poca concentrazione: errori di posizione e marcature molli. Raro, ma è capitato.
Quando Barella cresce, lui affonda: sbaglia meno dei compagni di reparto, ma non si salva dal naufragio.
A sprazzi, ma quando accelera è imprendibile: autore dell'assist e di altri cross importanti, ma talvolta sparisce dalla partita.
Una serie interminabile di palloni persi con la ciliegina (per il Cagliari) del pallone rinviato addosso a Joao Pedro da cui nasce il 2-1 sardo.
Lo conosciamo come un moto perpetuo, oggi è al piccolo trotto e anche disordinato nella lettura delle situazioni tattiche. Pochi cross e zero inserimenti: prestazione scialba.
Un paio di cross che risvegliano troppo tardi dal torpore la squadra: almeno c'è del frizzante negli ultimi minuti.
Un esordio sfortunato per il risultato, ma positivo per lui: pulito e ordinato, non perde mai la calma e la precisione. Pericoloso sui calci piazzati.
Arma tattica importante, quest'oggi non trova né l'efficacia in chiave di non possesso e nemmeno la brillantezza in fase offensiva.
Arma tattica importante, quest'oggi non trova né l'efficacia in chiave di non possesso e nemmeno la brillantezza in fase offensiva.
Entra per dare vigoria all'attacco, ma non trova la posizione si sballotta qua e là senza ordine.
Sbaglia un gol facile facile, poi ci prova con una mezza rovesciata delle sue: serviva concretezza.
Si carica la squadra sulle spalle, segna un bel gol e prova a fare sportellate: però è troppo solo.
Il Genoa sta faticando parecchio e sembra essersi spento: il mercato distrae, saprà ritrovare la squadra che ha entusiasmato nei primi mesi?
