Due-tre interventi importanti fra primo e secondo tempo, sulla coscienza però il gol di Pellegrini che spiana di fatto la strada alla Roma.
- Pellegrini Lo. 48’
- Veretout 52’
- Abraham 69’
- Pellegrini Lo. 79’
Tiene bene Abraham per quarantacinque minuti, poi davvero non riesce mai più a prenderlo, guardando da spettatore pagante secondo e terzo gol.
Tiene bene Abraham per quarantacinque minuti, poi davvero non riesce mai più a prenderlo, guardando da spettatore pagante secondo e terzo gol.
Tiene bene Abraham per quarantacinque minuti, poi davvero non riesce mai più a prenderlo, guardando da spettatore pagante secondo e terzo gol.
Piuttosto sgraziato e rozzo nelle movenze, anche lui perde la bussola su troppe marcature nella ripresa, lasciando liberi gli attaccanti giallorossi di fare il bello ed il cattivo tempo.
Entra in campo in tempo per addormentarsi sul gol del quattro a zero di Pellegrini. Brutto impatto.
Kardsorp lo brucia a più riprese ed il giovane prodotto del vivaio atalantino non riesce mai a prendergli le misure. Acerbo.
Kardsorp lo brucia a più riprese ed il giovane prodotto del vivaio atalantino non riesce mai a prendergli le misure. Acerbo.
Si sfalda assieme agli altri due centrali nella fase centrale del secondo tempo. Molto male in marcatura su un paio di gol ospiti.
Inesistente in fase offensiva, perde completamente il taglio di Veretout in occasione del gol del raddoppio, tenendo in gioco il centrocampista giallorosso spianando la strada dei tre punti alla Roma.
Inesistente in fase offensiva, perde completamente il taglio di Veretout in occasione del gol del raddoppio, tenendo in gioco il centrocampista giallorosso spianando la strada dei tre punti alla Roma.
Inesistente in fase offensiva, perde completamente il taglio di Veretout in occasione del gol del raddoppio, tenendo in gioco il centrocampista giallorosso spianando la strada dei tre punti alla Roma.
Circa trenta minuti a gironzolare per il campo con bassissimo impatto sul match.
Uno dei pochi a salvarsi in casa granata grazie ai tanti interventi puliti in fase di interdizione. Perno importante di questa squadra.
Uno dei pochi a salvarsi in casa granata grazie ai tanti interventi puliti in fase di interdizione. Perno importante di questa squadra.
Tanti falli, tanti palloni persi: una partita all'insegna dell'imprecisione. Mediocre.
Tanti falli, tanti palloni persi: una partita all'insegna dell'imprecisione. Mediocre.
Esordio in A con la fascia da capitano al braccio: è la cosa più bella della sua partita, passata a rincorrere i centrocampisti avversari.
Partita di sostanza ed ordine, con pochi palloni toccati e tanti contrasti sui centrocampisti avversari. Sufficiente.
Partita di sostanza ed ordine, con pochi palloni toccati e tanti contrasti sui centrocampisti avversari. Sufficiente.
Primo tempo sufficiente, ripresa in tono col resto della squadra. Insufficiente.
Molti minuti per lui nella ripresa, pochissimi palloni toccati e qualche ciabattata di troppo. Serve il miglior Simy per tentare il miracolo salvezza.
Primo tempo discreto, ripresa in cui i suoi non ci capiscono davvero nulla. Saltato il piano partita è stato tutto un disastro.
Novanta minuti di nulla per lui. Spettatore pagato (e bene).
Novanta minuti di nulla per lui. Spettatore pagato (e bene).
Tanta corsa, almeno 2-3 ottimi cross ed un facile dominio fisico su Ruggeri. Bene.
Leggermente in sofferenza su Bonazzoli nei primi minuti, poi ordinaria amministrazione.
Poco impegnato, si limita a controllare le rarissime sortite offensive dei padroni di casa con la solita solerzia. Tosto.
Sfiora il gol nel primo tempo con un pregevole tiro da posizione defilata, serve l'assist a Pellegrini per sbloccare il match e dà la costante sensazione di poter essere pericoloso: la fascia di Spinazzola sembra in buonissime mani.
Migliore in campo in casa Roma, senza se e senza ma: doppietta favolosa, un gol di sinistro ed uno di destro. Potenza e precisione, cattiveria e raffinatezza. Chapeau.
Migliore in campo in casa Roma, senza se e senza ma: doppietta favolosa, un gol di sinistro ed uno di destro. Potenza e precisione, cattiveria e raffinatezza. Chapeau.
Sostanza e geometrie davanti alla difesa: pur non brillando come i compagni, anche oggi una partita sufficiente. Maturato.
Tre gol in due partite a cui oggi aggiunge anche un pregevole assist: Jordan è uno dei grandi trascinatori di questa Roma e del vostro Fantacalcio. Dominante.
Trotterella in giro per il campo per diversi minuti, poi s'accende all'improvviso regalando a Veretout un pallone solo da spingere dentro. Il solito.
Sgambata di una ventina di minuti a partita ormai chiusa. Se vuole un posto in questa Roma, dovrà sudarselo.
Cerca il momento opportuno per scaricare a terra tutti i suoi cavalli per oltre un'ora di gioco, poi arriva la scintilla: prima il gioco di sponda da cui nasce il gol del 2-0, poi la staffilata nel sette per il suo primo gol in Serie A. Tutti pazzi per Tammy.
Frettoloso nel primo tempo, molto più decisivo ed incisivo nella ripresa, con l'assist ad Abraham ad impreziosirne la prestazione.
Frettoloso nel primo tempo, molto più decisivo ed incisivo nella ripresa, con l'assist ad Abraham ad impreziosirne la prestazione.
Due partite, sei punti e sette gol fatti. E' sicuramente presto per dire se questa sia una Special-Roma, per adesso però i tifosi giallorossi si accontentano di risultati e prestazioni. E non è poco.