Ventiquattro punti ciascuna, differenza reti leggermente a favore dei bergamaschi, Milan - Atalanta è la partita con più ex nella diciottesima giornata: Vido, Petagna, Montolivo, Locatelli (solo a livello giovanile), Paletta, Conti, Kessié, Bonaventura e soprattutto Bryan Cristante. L'ex Benfica, tanto rimpianto da Galliani quanto amato dal Gasp, che ne ha fatto il trequartista "titolare" davanti alla cerniera Freuler - de Roon; non recupera dal guaio al ginocchio Palomino, dodicesimo uomo Josip Ili?i?, fra i più in palla negli ultimi due mesi. Lontana l'aria di Doha respirata un anno fa, nei rossoneri sono out Romagnoli e Suso per squalifica e allora Ringhio sperimenta Patrick Cutrone largo a sinistra nel tridente con Borini e l'inamovibile Kalini?. Musacchio con Bonucci coppia di centrali, solo panchina per Biglia e Çalhano?lu. Al Meazza dirige Fabbri con Rocchi e Di Liberatore al VAR.
PRIMO TEMPO - Protagonista del primo quarto d'ora l'arbitro Fabbri, che prima non si sente di rivedere col VAR un fallaccio di Kalini? su Toloi - rosso sacrosanto evitato dal croato - e poi, stavolta grazie al video, annulla il gol di Bonaventura per mano galeotta di Patrick Cutrone su cross di Kessié. I ritmi forsennati si congelano fino alla mezz'ora, eccezion fatta per un bel destro di Montolivo deviato in angolo da Berisha: fallo di Cutrone sulla trequarti ospite e ammonizione per il peperino di Como, che avrà di che pentirsi di lì a pochi istanti. La parabola dal Papu coglie impreparata la difesa rossonera, con troppi uomini in barriera e pochi in area: Caldara svetta su Musacchio, Donnarumma respinge male e Cristante segna il più classico dei gol dell'ex. La flebile reazione del Diavolo, che predilige viaggiare sul binario di destra, giunge su errore più espiazione di Berisha, che dopo essersi fatto sfuggire la sfera respinge alla grande sulla sforbiciata di Jack Bonaventura. Il nervosismo si affetta e una pioggia di fischi allaga San Siro.

SECONDO TEMPO - Come al Bentegodi meno di sette giorni fa, la palla buona capita nuovamente sui piedi scialbi di Nikola Kalini?, che fa fare un figurone ad Hateboer, autore d'un salvataggio che vale un gol. La mossa di Gasperini, abbastanza annunciata, è Ili?i? per Petagna dopo venti minuti di ripresa: lo sloveno prima sbaglia col mancino - da posizione invitante - appoggiando a Donnarumma, poi chiude alla grande la galoppata di Spinazzola su espaldinha alta di Gómez e fa 0-2 sotto la Sud. Il primo cambio di Gattuso arriva al minuto settantasei: fuori Bonaventura - uno dei meno peggio - dentro Çalhano?lu. La chance per Biglia e André Silva invece arrivano a meno di dieci minuti dal termine, sotto due gol a zero: a livello motivazionale, non il massimo per due giocatori da ritrovare. La gente se ne va, pensando al pranzo di Natale fra un paio di giorni: per il Milan niente doni.