di Fabio Guzzo
Siniša Mihajlovi? è già stato allenatore del Bologna, Donadoni è stato uno storico uomo in campo per il Milan, con 18 dei 19 trofei conquistati in carriera con questa maglia, ma non ha mai potuto esibirsi sulla panchina rossonera, pur essendo stato vicino alla stessa in più di un'occasione. Nella calza di San Siro il Milan pesca il Bologna, un match storico tra due squadre che organizzarono uno dei primi campionati a girone unico e che si sono sfidate più di sessanta volte in un match come oggi.
Previsioni della vigilia confermate per Siniša Mihajlovi? con Bertolacci al centro del campo per Kucka, Honda sull'out destro preferito a Cerci e Mexes al posto dello squalificato Romagnoli. In avanti il tandem Niang-Bacca, in porta ancora conferme per Donnarumma.
Roberto Donadoni recupera Giacchierini e lo lancia dal 1'. Diawara in regia al posto dell'indisponibile Crisetig, Brighi vince il ballottaggio con Donsah e il 4-3-3 è perfezionato da Destro al centro del trio offensivo, l'attaccante, ricordiamo, per sei mesi tra i rossoneri nella scorsa stagione.
Primo tempo che parte in sordina e dopo una simulazione netta di Mounier è ancora il Bologna a provarci con il difensore rossonero Alex protagonista che prima sbaglia il posizionamento, lasciando via libera all'attacco emiliano, poi salva dopo la parziale chiusura di Donnarumma su Destro. Al 20' le occasioni latitano ma al 26' azione travolgente del Milan sull'asse Bacca-Honda-Niang e Mirante protagonista che si esibisce in una doppia complicata parata e lascia il punteggio sul pari. Ancora il Milan ci prova sull'asse Bacca-Niang ma la difesa rossoblù libera bene; al 40' è Niang a creare scompiglio nell'area avversaria: dribling ubriacante e tiro murato, interviene Bonaventura ma Mirante compie una vera e propria prodezza, spedendo alto sopra la traversa. L'estremo difensore rossoblù salva i suoi ma il Milan orchestra troppo lentamente la manovra e ne paga le conseguenze, come al 46' quando Bacca si trova sui piedi la palla del vantaggio ma ancora Mirante chiude lo specchio. Dopo 2' di recupero temina il primo tempo.
Nella ripresa si riparte senza cambi ma si riparte come si era chiusa la prima frazione di gioco: Honda prova a mettere in mezzo per un compagno ma una deviazione manda la palla sul primo palo, perfettamente coperto dal fin qui migliore in campo Mirante. Al 5' un errore di Montolivo lancia Giaccherini che supera Donnarumma e va a sfiorare il palo dopo che Taider non arriva di un soffio alla deviazione decisiva. La replica del Milan parte ancora dai piedi di Bonaventura ma prima Niang, poi Honda, sono murati ancora dalla difesa rossoblù, come accade al quarto d'ora con protagonista Bacca. La partita vede occasioni da una parte e dall'altra e se da una parte sciupa Giaccherini, dall'altra è Cerci a buttare alle ortiche il vantaggio prima di vedere un gol annullato a Bacca per un fuorigioco millimetrico, e proprio quando il Milan sembra aver trovato la quadratura è Giaccherini a sfruttare un ottimo assist di Mounier e portare in vantaggio il Bologna quando mancano 8' al termine. Fioccano i fischi, le contestazioni e i gialli e le due squadre stremate, dopo 4' di recupero, chiudono le ostilità con il parziale di 0-1.
MILAN - BOLOGNA 0-1 (0-0)
MARCATORI: 82' Giaccherini (B);
MILAN (4-4-2): Donnarumma; Abate, Mexes, Alex, De Sciglio; Honda (65' Cerci), Montolivo (83' Kucka), Bertolacci, Bonaventura; Niang (78' Luiz Adriano), Bacca. All.: Siniša Mihajlovi?.
BOLOGNA (4-3-3): Mirante; Rossettini (69' Ferrari), Maietta (45' Oikonomou), Gastaldello, Masina; Taider, Diawara (78' Pulgar), Brighi; Mounier, Destro, Giaccherini. All.: Roberto Donadoni.