Sfida delicata per la Juventus sul campo del Bologna dopo i risultati di Inter, Napoli e Roma ieri, padroni di casa a caccia di punti importanti per continuare a cullare le speranze di Europa League.
Tutto confermato rispetto alle previsioni della vigilia: Donadoni manda in campo dal 1' Mbaye, Helander e Okwonkwo anziché Torosidis, De Maio e Krejci, Allegri tiene ancora fuori Dybala per dare spazio a Douglas Costa e Mandzukic, fuori anche Bernardeschi, c'è Matuidi e non Marchisio in mezzo al campo con Pjanic e Khedira.
Controllo del match della Juventus sin dalle prime battute, ma i bianconeri sbagliano troppo tecnicamente negli ultimi trenta metri, ed allora la prima vera occasione da gol ce l'ha Donsah al 25', ma la sua conclusione dal limite non impensierisce più di tanto Szczesny. E' la scossa che sveglia gli ospiti: al 27', infatti, ci pensa Pjanic a sbloccare il match con un calcio di punizione che sorprende Mirante sul suo palo. Il raddoppio porta la firma di Mandzukic, il croato al 36' è bravo in diagonale di sinistro a trovare l'angolo giusto sul lato mancino dell'estremo difensore avversario, perfetto l'assist di Pjanic.
Cambia poco e nulla nella ripresa, bianconeri padroni assoluti del campo, Verdi e compagni innocui o quasi, e così al 64' è quasi naturale che arrivi il tris: respinta corta di Helander su cross dalla sinistra, il primo ad arrivare sulla palla è Matuidi che trova la conclusione vincente che gli vale la prima gioia in bianconero. Nel finale è Dybala, da poco in campo, a sfiorare il poker con un sinistro deviatogli da Mirante sopra la traversa dopo la perfetta rifinitura di Higuain. Il risultato, però, non cambia più.
Vittoria autoritaria per la Vecchia Signora che scavalca l'Inter con questo 0-3, bianconeri ora ad un punto di distanza dalla vetta, lì dove davanti a tutti c'è nuovamente il Napoli. Per il Bologna pesante battuta d'arresto, il sogno europeo passerà eventualmente da altri lidi.