Molto bravo sull'inzuccata di Casale e non altrettanto sul diagonale di Immobile. Nel complesso sufficiente.
Tutte le pagelle
Anche nei balbettii del primo tempo lui sa distinguersi, ma la ripresa è da campione vero. Torna ai fasti del Barcellona annullando Immobile totalmente nel secondo tempo.
Soffre inizialmente le scorribande di Lazzari ma poi prende le misure e riesce a creare pericoli alla difesa biancoceleste.
Soffre inizialmente le scorribande di Lazzari ma poi prende le misure e riesce a creare pericoli alla difesa biancoceleste.
Soffre inizialmente le scorribande di Lazzari ma poi prende le misure e riesce a creare pericoli alla difesa biancoceleste.
L'avvio di gara è quasi da horror, con Immobile che gli sfila davanti e fa gol. Guadagna mezzo voto con una ripresa un po' più convincente.
Tiene malissimo la posizione sul gol di Immobile, e la cosa macchia la sua prestazione. Rischia anche il giallo per simulazione.
Lampi di pura classe dispensati però a intermittenza. Ha però il grande merito di essere al posto giusto al momento giusto per il gol del provvisorio 1-1.
Lampi di pura classe dispensati però a intermittenza. Ha però il grande merito di essere al posto giusto al momento giusto per il gol del provvisorio 1-1.
E' la diga che nel momento più difficile si oppone al destro a botta sicura di Zaccagni. Uomo d'ordine e quantità.
E' la diga che nel momento più difficile si oppone al destro a botta sicura di Zaccagni. Uomo d'ordine e quantità.
Nel primo tempo sembra la controfigura di se stesso con fin troppi palloni sbagliati, poi torna in sé e scodella due sfere che portano poi ai gol del Lecce.
Nell'ultima amichevole aveva segnato due reti. Questa sera non si iscrive al tabellino ma è ovunque, mandando al manicomio uno spento Milinkovic-Savic.
Entra al posto di Strefezza per svolgere il compitino, e lo fa con serenità.
Entra al posto di Strefezza per svolgere il compitino, e lo fa con serenità.
Entra e ribalta il match completamente. Impegna due volte Provedel, e alla seconda occasione porta al gol di Strefezza. Il 2-1 è frutto di un suo assist che è un colpo di classe assoluto. Non pago continua ad assediare l'area laziale, che alla fine infatti cede le armi.
Entra e ribalta il match completamente. Impegna due volte Provedel, e alla seconda occasione porta al gol di Strefezza. Il 2-1 è frutto di un suo assist che è un colpo di classe assoluto. Non pago continua ad assediare l'area laziale, che alla fine infatti cede le armi.
Entra e ribalta il match completamente. Impegna due volte Provedel, e alla seconda occasione porta al gol di Strefezza. Il 2-1 è frutto di un suo assist che è un colpo di classe assoluto. Non pago continua ad assediare l'area laziale, che alla fine infatti cede le armi.
Partita difficile la sua, fatta di tanto lavoro di sponda, ma quando serve si fa trovare pronto. Il suo quarto gol in campionato vale tre punti pesantissimi.
Partita difficile la sua, fatta di tanto lavoro di sponda, ma quando serve si fa trovare pronto. Il suo quarto gol in campionato vale tre punti pesantissimi.
Forse arriva troppo carico; si becca un giallo dopo pochi minuti e poi gestisce male alcune ripartenze interessanti.
Forse arriva troppo carico; si becca un giallo dopo pochi minuti e poi gestisce male alcune ripartenze interessanti.
Si conferma guida ottima di una squadra che non vende mai al ribasso la pelle, anzi.
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Niente clean sheet questa volta, ma evita un passivo decisamente peggiore.
Mai realmente in comando della situazione, si fa trovare impreparato sui due gol leccesi.
Tra i pochi a riuscire a mantenere dritta la barra del timone anche nel momento di massima spinta del Lecce. Bene nel duello con Gendrey.
Nel primo tempo è una furia, mentre nel secondo Di Francesco lo stritola sfuggendogli sempre alle spalle.
Falcone gli nega la gioia del gol, trova un assist dalle retrovie, ma alla fine torna a casa con una sconfitta. Anche lui partecipa ai danni dietro.
Entra per dare sostanza a centrocampo, e prova a fare il possibile in mezzo ai mastini del Lecce.
Inizia bene con il fosforo giusto, ma poi si perde in mezzo alla pressione giallorossa regalando anche qualche pallone di troppo a Gonzalez e soci.
Riesce nell'impresa, non semplice, di non fare meglio di Pedro, cestinando un'occasione interessante per non calciare di prima intenzione. In ritardo anche sulla copertura difensiva sul gol del 2-1.
Riesce nell'impresa, non semplice, di non fare meglio di Pedro, cestinando un'occasione interessante per non calciare di prima intenzione. In ritardo anche sulla copertura difensiva sul gol del 2-1.
Si nota di più il suo nuovo mega tatuaggio per il figlio Thiago che per le azioni in campo, che comunque sono più pericolose di quelle di Pedro.
Dal Mondiale è tornato in versione "irritante" con troppi tocchi facilmente leggibili dagli avversari. Partita non da lui.
Dal Mondiale è tornato in versione "irritante" con troppi tocchi facilmente leggibili dagli avversari. Partita non da lui.
Scelto al posto di Vecino, l'88 biancoceleste non riesce a mantenere un buon livello di rendimento per tutto il corso della partita.
Scelto al posto di Vecino, l'88 biancoceleste non riesce a mantenere un buon livello di rendimento per tutto il corso della partita.
Alla prima occasione fa gol con la sua specialità, poi per lui una ripresa di massima difficoltà al cospetto di Umtiti.
La scelta forte di Sarri, che lo preferisce a Felipe Anderson, si rivela poco azzeccata. Davanti combina poco e regala in uscita la palla dell'1-1 a Hjulmand.
La scelta forte di Sarri, che lo preferisce a Felipe Anderson, si rivela poco azzeccata. Davanti combina poco e regala in uscita la palla dell'1-1 a Hjulmand.
Preoccupante involuzione dei suoi dopo l'intervallo. C'è da intervenire al più presto.
Preoccupante involuzione dei suoi dopo l'intervallo. C'è da intervenire al più presto.
