Niente clean sheet questa volta, ma evita un passivo decisamente peggiore.
Niente clean sheet questa volta, ma evita un passivo decisamente peggiore.
Niente clean sheet questa volta, ma evita un passivo decisamente peggiore.
Mai realmente in comando della situazione, si fa trovare impreparato sui due gol leccesi.
Tra i pochi a riuscire a mantenere dritta la barra del timone anche nel momento di massima spinta del Lecce. Bene nel duello con Gendrey.
Tra i pochi a riuscire a mantenere dritta la barra del timone anche nel momento di massima spinta del Lecce. Bene nel duello con Gendrey.
Nel primo tempo è una furia, mentre nel secondo Di Francesco lo stritola sfuggendogli sempre alle spalle.
Falcone gli nega la gioia del gol, trova un assist dalle retrovie, ma alla fine torna a casa con una sconfitta. Anche lui partecipa ai danni dietro.
Entra per dare sostanza a centrocampo, e prova a fare il possibile in mezzo ai mastini del Lecce.
Entra per dare sostanza a centrocampo, e prova a fare il possibile in mezzo ai mastini del Lecce.
Inizia bene con il fosforo giusto, ma poi si perde in mezzo alla pressione giallorossa regalando anche qualche pallone di troppo a Gonzalez e soci.
Inizia bene con il fosforo giusto, ma poi si perde in mezzo alla pressione giallorossa regalando anche qualche pallone di troppo a Gonzalez e soci.
Inizia bene con il fosforo giusto, ma poi si perde in mezzo alla pressione giallorossa regalando anche qualche pallone di troppo a Gonzalez e soci.
Riesce nell'impresa, non semplice, di non fare meglio di Pedro, cestinando un'occasione interessante per non calciare di prima intenzione. In ritardo anche sulla copertura difensiva sul gol del 2-1.
Si nota di più il suo nuovo mega tatuaggio per il figlio Thiago che per le azioni in campo, che comunque sono più pericolose di quelle di Pedro.
Dal Mondiale è tornato in versione "irritante" con troppi tocchi facilmente leggibili dagli avversari. Partita non da lui.
Dal Mondiale è tornato in versione "irritante" con troppi tocchi facilmente leggibili dagli avversari. Partita non da lui.
Scelto al posto di Vecino, l'88 biancoceleste non riesce a mantenere un buon livello di rendimento per tutto il corso della partita.
Alla prima occasione fa gol con la sua specialità, poi per lui una ripresa di massima difficoltà al cospetto di Umtiti.
La scelta forte di Sarri, che lo preferisce a Felipe Anderson, si rivela poco azzeccata. Davanti combina poco e regala in uscita la palla dell'1-1 a Hjulmand.
La scelta forte di Sarri, che lo preferisce a Felipe Anderson, si rivela poco azzeccata. Davanti combina poco e regala in uscita la palla dell'1-1 a Hjulmand.
Preoccupante involuzione dei suoi dopo l'intervallo. C'è da intervenire al più presto.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.