Negli ultimi undici derby d'Italia giocati a Torino la Juventus ha sempre trovato la via del gol, così come nelle ultime quarantacinque partite casalinghe al neo Allianz Stadium: per proseguire la striscia Allegri rinuncia inizialmente a Paulo Dybala e Douglas Costa nel 4-3-3 con Cuadrado - 3 reti nelle ultime 4 contro l'Inter - a supportare Higuaín e il fedelissimo Mario Mandžuki?; non recupera Buffon, fiducia obbligata a Wojciech Szcz?sny che se la vedrà contro la bestia nera della Signora: Mauro Icardi. Spalletti stupisce per coraggio invitando Brozovi? al personale esame di stato: fuori Gagliardini, la mediana light Borja Valero - Vecino dovrà reggere l'urto di Khedira e Matuidi. Santon vince il ballottaggio con Nagatomo, Miranda ritrova posto in difesa dopo la squalifica. Fedez e Lapo in tribuna, Valeri al fischietto, Irrati al VAR.
PRIMO TEMPO - "Sarà una partita maschia" aveva detto Chiellini nel pre gara: non a caso il difensore della nazionale ha una laurea. Valeri è severo nell'intervenire a placare proteste - giallo a Higuaín - e interventi al limite - severe le ammonizioni a Periši? e Benatia - senza mai perdere le briglie di un primo tempo che ha nel - poco - killer instinct di Mandžuki? il leitmotiv: ottimo Handanovi? a respingere il mancino del croato in avvio, fortunato nel finale a D'Ambrosio sovrastato con traversa baciata. I nerazzurri, che ai padroni di casa concedono spazi nelle ripartenze, giocano una buona mezz'ora pescando idee dai cervelli fini di Brozovi? e Borja Valero, ma De Sciglio e Asamoah non abboccano. Icardi - buon lavoro per la squadra - più nel match di Periši?, impreciso e nervoso nei pressi di un Szcz?sny impegnato solo dai retropassaggi dei compagni. Sugli scudi Cuadrado, Chiellini e Miranda.
SECONDO TEMPO - Dopo l'ennesima iniziativa dalla trequarti di un incontenibile Cuadrado, Mandžuki? avrebbe la palla buona a pochi passi da Handanovi?, ma incespica sul pallone. La seconda vittima dell'ex Chelsea e Fiorentina è Davide Santon: tackle pericoloso del terzino ospite che si fa male da solo. Valeri non si sente di estrarre il rosso e Spalletti inserisce prima Dalbert e poi Gagliardini per Candreva, sorprendendo ancora tutti. Spinge la Juventus, che con Khedira sfiora il palo dopo una uscita kamikaze di Handanovi?: squadre stanche, ma le sostituzioni di Allegri giungono - solo - al settantaquattresimo: dentro Dybala, out Khedira. Assenti ingiustificati i rispettivi nove, grandi attesi del sabato sera: per una volta sono i difensori a far ballare il tango a Icardi e Higuaín. Bentancur entra per un Pjani? che al momento del cambio non saluta Allegri, Spalletti risponde togliendo Icardi per Éder a cinque minuti dalla fine. Dopo tre minuti di recupero Valeri manda tutti negli spogliatoi: non un bel manifesto per la Serie A.