di Giovanni Migliore

 

Tra le gare delle 15.00 Il match di cartello nel giorno di Santa Lucia è senza dubbio Milan-Hellas Verona. Entrambe vogliono la vittoria: i rossoneri per ridurre il gap con le squadre d’alta classifica, gli scaligeri perché nelle prime 16 giornate non hanno mai vinto e nemmeno nei 25 precedenti in Serie A a San Siro (15 sconfitte e 10 pareggi).

 

FORMAZIONI: Siniša, dopo l’opaca prestazione di Cerci contro il Carpi, vara l’attacco pesante scegliendo Luiz Adriano come partner di Bacca. Niang giocherà sulla linea dei centrocampisti, ma con licenza di spingere. Poi tutto confermato, con De Jong al posto di Kucka e De Sciglio che recupera e lascia in panchina Calabria. Del Neri che deve rinunciare allo squalificato Rafael, si affida a Gollini. Torna Rafa Marquez mentre Sala gioca terzino; in avanti sarà Siligardi il partner di Luca Toni che in carriera ha fatto male al Milan ben 9 volte.

 

PRIMO TEMPO: la sonnecchiante fase di studio iniziale (durata 17 interminabili minuti) è stata interrotta da Niang che sull’ennesima trivela di Bonaventura ha messo i brividi a Gollini, sprecando da ottima posizione. Poi al 22’ il piattone di Luiz Adriano esce di un soffio. La prima opportunità degli ospiti capita sui piedi di Viviani che calcia dal limite dell’area ma con scarsi risultati. Alla mezz’ora l’occasione più limpida la crea Bacca che si desta dal torpore e con un tacco illuminante libera Bonaventura davanti a Gollini, ma Jack non tira sul secondo palo ma sulle gambe del classe 95’ bolognese. La voglia di sbloccare il risultato del Milan si spegne con il passare dei minuti e contestualmente si intensifica il lavoro degli assistenti di Doveri che pescano Bacca e compagni più volte in fuorigioco.

 

SECONDO TEMPO: al rientro dagli spogliatoio è tutta un’altra musica. Nel giro di 5 minuti il Milan si porta in vantaggio con Bacca che conclude una triangolazione con Luiz Adriano; ma poi De Jong vanifica tutto abbattendo Greco liberato al tiro in piena area di rigore da una sponda di Toni; dal dischetto il bomber di Pavullo tira forte e centrale segnando il suo secondo gol stagionale. L’inferiorità numerica e il gol subito spengono l’entusiasmo degli uomini di Mihajlovi? che prova a rivoluzionare l’assetto del Milan. Bertolacci e Cerci a testa bassa mettono pressione all’Hellas che difende il sudato pareggio. 

 

Il Milan che doveva raccogliere 6 punti  contro le ultime due in classifica (Carpi ed Hellas) ottiene due miseri punticini; troppo pochi per una squadra che ha ben altre ambizioni. Primo punto invece per Gigi Del Neri sulla panchina del Verona. La vittoria, questa sconosciuta, neanche oggi è ha deciso di fare capolino. 

 

MILAN – HELLAS VERONA 1-1 (0-0)

MARCATORI: 52’ Bacca, 57’ Toni (rig)

MILAN (4-4-2): Donnarumma; Abate, Alex, Romagnoli, De Sciglio; Niang (81’ Cerci), Montolivo (78’ Bertolacci), De Jong, Bonaventura; Bacca, Luiz Adriano (62’ Kucka). All.: Mihajlovi?

HELLAS VERONA (4-4-2): Gollini; Sala, Moras, Marquez, Pisano E.; Wszo?ek (79’ Bianchetti) , Viviani, Greco (81’ Juanito), Ionita; Siligardi (78’ Jankovic), Toni. All.: Del Neri