Sul gol di Joao Pedro non può nulla. È reattivo sul tiro di Ionita nella ripresa e in generale è sempre sotto controllo pur senza dover intervenire.
Sul gol di Joao Pedro non può nulla. È reattivo sul tiro di Ionita nella ripresa e in generale è sempre sotto controllo pur senza dover intervenire.
Sul gol di Joao Pedro non può nulla. È reattivo sul tiro di Ionita nella ripresa e in generale è sempre sotto controllo pur senza dover intervenire.
Si fa rubare il pallone troppo facilmente in occasione del gol del Cagliari. Unico errore, pur grave, in una partita giocata su buoni livelli anche in fase d'impostazione.
Perde più palloni di tutti. vince pochissimi duelli, non è mai pericoloso quando scende sulla fascia. Però l'assist per Destro è veramente al bacio, segno che i mezzi tecnici ci sono senza dubbio.
Gara senza sbavature, solida e precisa. Non fa sfracelli ma aggiunge un'altra tacca alla sua titolarità.
Osserva con ammirazione il lancio di Faragò verso la sua area: peccato che non guardi il taglio vincente di Joao Pedro alle sue spalle... È un errore che giocoforza inficia la sua partita per il resto positiva.
Osserva con ammirazione il lancio di Faragò verso la sua area: peccato che non guardi il taglio vincente di Joao Pedro alle sue spalle... È un errore che giocoforza inficia la sua partita per il resto positiva.
Si muove tantissimo avanti e indietro ma sempre con poca precisione. Sbaglia un gol sotto porta che non grida vendetta ma poco ci manca.
Quando ha la palla al piede mette in apprensione la difesa cagliaritana e prova sempre a dare vivacità alla manovra. Ma oggi non c'è riuscito quasi mai. Un dato su tutti: su 8 cross ne azzecca 1.
Quando ha la palla al piede mette in apprensione la difesa cagliaritana e prova sempre a dare vivacità alla manovra. Ma oggi non c'è riuscito quasi mai. Un dato su tutti: su 8 cross ne azzecca 1.
Si nota la sua presenza per una punizione con cui impegna Rafael e per qualche pallone recuperato in mezzo al campo. Decisamente troppo poco.
Si nota la sua presenza per una punizione con cui impegna Rafael e per qualche pallone recuperato in mezzo al campo. Decisamente troppo poco.
L'impegno c'è, i chilometri macinati pure e le azioni in cui è coinvolto sono tante. Ma le imprecisioni e gli errori sono molti di più.
L'impegno c'è, i chilometri macinati pure e le azioni in cui è coinvolto sono tante. Ma le imprecisioni e gli errori sono molti di più.
L'impegno c'è, i chilometri macinati pure e le azioni in cui è coinvolto sono tante. Ma le imprecisioni e gli errori sono molti di più.
Non fa cose sfavillanti ma corre, prende botte, gioca sempre per i compagni. Leader vero anche in una giornata imprecisa.
Non fa cose sfavillanti ma corre, prende botte, gioca sempre per i compagni. Leader vero anche in una giornata imprecisa.
Lotta, sbatte contro il muro (leggi Ceppitelli), tocca pochissimi palloni. Ma quello che gli offre Masina (e Rafael...) è troppo invitante per non sfruttarlo. Primo gol stagionale tra le mura amiche.
Entra sullo 0-1 come è giusto che sia visti i precedenti in campionato. Ma stavolta si fa vedere poco e non incide.
Il suo Bologna continua ad andare sulle montagne russe, alternando buone prestazioni ad altre di più basso profilo. Ha il merito di toccare le corde giuste all'intervallo.
Una bella parata su Pulgar, un'uscita decisiva di piede su Destro ma poi rovina tutto andando a caccia di farfalle sul cross di Masina che Destro converte.
La solita partita alla Padoin: corsa, sacrificio, dedizione alla causa.
La solita partita alla Padoin: corsa, sacrificio, dedizione alla causa.
Dalle sue parti non passa quasi nessuno, soprattutto a palla alta. Giusto Palacio una volta gli va via e lo costringe al fallo da giallo.
Non gioca una brutta partita ma sulla bilancia pesa la distrazione sul gol di Destro che fa il paio con l'uscita a vuoto di Rafael.
Non gioca una brutta partita ma sulla bilancia pesa la distrazione sul gol di Destro che fa il paio con l'uscita a vuoto di Rafael.
Gara senza sbavature, attenta ed essenziale. Il ragazzo cresce bene.
Gara senza sbavature, attenta ed essenziale. Il ragazzo cresce bene.
Come il suo dirimpettaio Pulgar fa una gara anonima, con tanti passaggi sbagliati e poche idee valide. Cresce nella ripresa ma troppo poco per strappare la sufficienza.
Come il suo dirimpettaio Pulgar fa una gara anonima, con tanti passaggi sbagliati e poche idee valide. Cresce nella ripresa ma troppo poco per strappare la sufficienza.
Come il suo dirimpettaio Pulgar fa una gara anonima, con tanti passaggi sbagliati e poche idee valide. Cresce nella ripresa ma troppo poco per strappare la sufficienza.
La sua presenza si sente in mezzo al campo dove raramente è fuori posto. Ha una grande chance per il raddoppio ma non la sfrutta come saprebbe fare.
Troppa foga gli fa perdere spesso lucidità, come in occasione del fallo che gli costa il giallo.
Troppa foga gli fa perdere spesso lucidità, come in occasione del fallo che gli costa il giallo.
Entra in campo per dare forza e ossigeno al centrocampo nei minuti finali: ci riesce senza affanni.
Ha l'enorme merito di segnare nell'unica azione in cui tira in porta e non è poco. Per il resto si muove tanto, sbaglia tanto ma è sempre utilissimo nel lavoro di raccordo.
Corre novanta minuti e mai a caso, tiene a bada Masina e chiunque passi dalle sue parti. In più offre un assist al bacio per Joao Pedro.
Corre novanta minuti e mai a caso, tiene a bada Masina e chiunque passi dalle sue parti. In più offre un assist al bacio per Joao Pedro.
Non riesce quasi mai a far salire la squadra, non ha mai una reale occasione ma in compenso pressa i difensori in maniera estremamente efficace. Bello l'assist che Ionita non sfrutta.
Ha bisogno di muovere la classifica e riprendere fiducia dopo i due ko della settimana. Chiede ai suoi una gara di attenzione e sacrificio e la ottiene: insieme al punto è la notizia migliore che potesse avere.