Un Napoli devastante non lascia scampo all’Inter, dominando fin dalle prime battute di una gara mai in discussione. Finisce 3-0 per i partenopei, in rete con Zielinski e Hamsik in apertura, Insigne nella ripresa; nerazzurri travolti e mai in partita.
Sarri deve sopperire all’assenza di Mertens, squalificato: il tridente leggero è accantonato, c’è Gabbiadini al centro dell’attacco. Pioli risponde con lo stesso centrocampo del match contro la Fiorentina: Brozovic e Kondogbia davanti alla difesa, Banega più avanzato.
Il Napoli impiega meno di 2’ per passare in vantaggio: apertura per Callejon, sponda di testa per Zielinski e tiro a incrociare del polacco che batte Handanovic. Il raddoppio arriva già al 6’, quando Hamsik è lanciato in profondità da Zielinski, entra in area e realizza con freddezza. L’Inter vacilla, il Napoli fa girare palla che è una bellezza; i nerazzurri però quando si spingono in avanti sono sempre pericolosi, tanto che Reina neutralizza Icardi in uscita per due volte. Un primo tempo giocato a gran ritmo si chiude comunque sul 2-0.
I padroni di casa, dopo aver rischiato su una conclusione di Perisic che sfiora il palo, trovano il tris: Handanovic smanaccia in uscita, la difesa interista è immobile e Insigne può insaccare con un tocco al volo. La partita finisce con il 3-0 degli azzurri: l’Inter prova una timida reazione ma trova un Reina monumentale, che con due riflessi felini nega il gol a Candreva - tiro a botta sicura da dentro l’area - e al subentrato Palacio. Così il Napoli porta a casa 3 punti molto più semplici del previsto: per l’Inter la fase difensiva è ancora una chimera.