Quasi mai impegnato nell'arco dei 90 minuti, il tiro al volo che fa partire Defrel in occasione del gol è sì da posizione abbastanza ravvicinata, ma troppo potente da deviare in corner
Quasi mai impegnato nell'arco dei 90 minuti, il tiro al volo che fa partire Defrel in occasione del gol è sì da posizione abbastanza ravvicinata, ma troppo potente da deviare in corner
Quasi mai impegnato nell'arco dei 90 minuti, il tiro al volo che fa partire Defrel in occasione del gol è sì da posizione abbastanza ravvicinata, ma troppo potente da deviare in corner
Bene nel primo tempo, bocciato nella ripresa: in occasione dell'1-1 non fa la diagonale per andare a chiudere Defrel, poco prima si rende protagonista di un pericolosissimo retropassaggio che quasi spalanca le porte a Matri
E' il solito muro, non disdegna qualche proiezione offensiva cercando i triangoli stretti e veloci con i compagni. Non ha particolari responsabilità sull'1-1 del Sassuolo
E' il solito muro, non disdegna qualche proiezione offensiva cercando i triangoli stretti e veloci con i compagni. Non ha particolari responsabilità sull'1-1 del Sassuolo
Prova a farsi vedere più di qualche volta sulla corsia sinistra, ma i suoi cross spesso risultano imprecisi. Nel secondo tempo perde di brutto il duello con Gazzola che lo punta e lo mette in difficoltà una volta sì e l'altra pure
Prova a farsi vedere più di qualche volta sulla corsia sinistra, ma i suoi cross spesso risultano imprecisi. Nel secondo tempo perde di brutto il duello con Gazzola che lo punta e lo mette in difficoltà una volta sì e l'altra pure
Nessuna particolare sbavatura. Anzi, la sua partita è anche apprezzabile. Ma ha una quota di responsabilità sull'episodio decisivo, cioè il gol del pari: Defrel lo brucia in velocità liberandosi così dalla marcatura
Nessuna particolare sbavatura. Anzi, la sua partita è anche apprezzabile. Ma ha una quota di responsabilità sull'episodio decisivo, cioè il gol del pari: Defrel lo brucia in velocità liberandosi così dalla marcatura
Tutto un altro giocatore rispetto a quello ammirato nella prima metà della scorsa stagione. Procede a strappi, non ci mette l'intensità dei tempi migliori e sbaglia qualche passaggio di troppo. L'ombra di Zielinski sembra pesare non poco
Intensità, geometrie, lucidità. Il vero faro del Napoli di Sarri è proprio lo slovacco. Da vedere e rivedere il lancio di 40 metri con cui serve Insigne per il gol del provvisorio vantaggio
Come Allan, stupisce la sua involuzione rispetto all'anno scorso. Prova a dare geometrie, i suoi passaggi però non creano quasi mai situazioni pericolose. Finisce sostituito da Diawara, dopo quattro gare passate in panchina
Come Allan, stupisce la sua involuzione rispetto all'anno scorso. Prova a dare geometrie, i suoi passaggi però non creano quasi mai situazioni pericolose. Finisce sostituito da Diawara, dopo quattro gare passate in panchina
Solito motorino inesauribile. Lo trovi in difesa, a centrocampo, in attacco, ci mette la furbizia e l'intelligenza tattica di sempre. Solo il palo gli nega la gioia del gol al 93': lo avrebbe ampiamente meritato
Si vede che ha voglia di fare, di scacciare via le critiche degli ultimi mesi. A parte un paio di buone sponde, risulta però piuttosto impreciso e inconcludente negli ultimi 16 metri. L'assenza di Milik si fa sentire sempre di più
Nei primi 45' sembra un giocatore completamente rigenerato dalla doppietta di Udine: lo splendido tiro a giro dell'1-0 ne è la prova schiacciante. Cala nella ripresa dal punto di vista della lucidità e del cinismo
Entra in campo con il piglio giusto, ormai non è una novità. I compagni non sfruttano la sua rapidità e poi fa infuriare Sarri: rimedia un giallo ingenuo che gli farà saltare l'Inter
Solido tra i pali, infonde sicurezza all'intero pacchetto arretrato. Sventa il possibile 2-0 di Gabbiadini (tiro comunque fiacco), poi mette in angolo un cross sbagliato di Giaccherini al 90' che stava per spegnersi sotto la traversa
Solido tra i pali, infonde sicurezza all'intero pacchetto arretrato. Sventa il possibile 2-0 di Gabbiadini (tiro comunque fiacco), poi mette in angolo un cross sbagliato di Giaccherini al 90' che stava per spegnersi sotto la traversa
Insieme con il compagno di reparto Cannavaro compone una cerniera di difesa impeccabile. Dalle loro parti non passa nemmeno l'aria. Prestazione che cancella subito lo scivolone decisivo di Genova
Ritrova la sua ex squadra ma non le regala nulla. Pulito negli interventi, tiene agevolmente a bada Gabbiadini e non perde mai la testa nei momenti topici del match. In una situazione di difficoltà come quella attuale per via degli infortuni, è una manna dal cielo per il Sassuolo
Troppo morbido nella marcatura su Insigne sull'1-0. La sua partita però è assolutamente positiva: stantuffo della corsia destra, ha soprattutto il merito di pennellare il cross per il pareggio di Defrel
Spinge molto meno del suo omologo Gazzola, si limita alla fase difensiva e lo fa anche bene. Nel finale di gara la mette sul piano dell'intensità e ne esce da vincitore
Quando non c'è, la sua assenza si sente molto. Quando c'è, la sua presenza si avverte in modo ancora più netto. Recuperatore di palloni seriale, detta i tempi di gioco, aggredisce quando serve. Partita da incorniciare
Nel primo tempo incide poco, nei secondi 45' decide di mettersi in proprio: il suo colpo di testa su cross di Gazzola finisce però sulla traversa. Lascia spazio a Defrel, col senno di poi la mossa decisiva
Quando entra in campo nei primi minuti sembra quasi intimidito, poi esce fuori tutta la sua grinta. Non si risparmia mai, ci mette anche qualità per gestire le situazioni più complicate
Pecca un po' sul piano della personalità, finendo per essere imbrigliato nella mediana del Napoli. Di Francesco si aspettava qualcosa di più da lui, probabile che dalla prossima scivoli di nuovo in panchina a vantaggio di Pellegrini
Pecca un po' sul piano della personalità, finendo per essere imbrigliato nella mediana del Napoli. Di Francesco si aspettava qualcosa di più da lui, probabile che dalla prossima scivoli di nuovo in panchina a vantaggio di Pellegrini
Finisce sin da subito nella morsa di Chiriches e Koulibaly, si dà molto da fare ma con scarsi risultati. Se non altro prova a guadagnare qualche fallo per far salire la squadra, ma a conti fatti non tira mai in porta
Finché resta in campo, predica nel deserto: è l'unico a creare pericoli e mettere in apprensione la difesa azzurra. Il colpo subito da Strinic si fa sentire e lo costringe a lasciare il rettangolo verde a pochi minuti dal riposo
Si conferma la bestia nera del Napoli: terzo gol in A siglato al San Paolo. Questo, però, è probabilmente il più pesante, perché arrivato a pochi minuti dalla fine e in modo quasi del tutto inaspettato. Tecnica e tenacia da vendere
Si conferma la bestia nera del Napoli: terzo gol in A siglato al San Paolo. Questo, però, è probabilmente il più pesante, perché arrivato a pochi minuti dalla fine e in modo quasi del tutto inaspettato. Tecnica e tenacia da vendere
Si conferma la bestia nera del Napoli: terzo gol in A siglato al San Paolo. Questo, però, è probabilmente il più pesante, perché arrivato a pochi minuti dalla fine e in modo quasi del tutto inaspettato. Tecnica e tenacia da vendere
Difficile sostituire la tecnica di Politano: ci prova negli ultimi minuti del primo tempo e a inizio ripresa, poi il Napoli (in particolare Koulibaly) gli concede ben poche chance di mettersi in mostra
Difficile sostituire la tecnica di Politano: ci prova negli ultimi minuti del primo tempo e a inizio ripresa, poi il Napoli (in particolare Koulibaly) gli concede ben poche chance di mettersi in mostra
Abbastanza vivace sulla sua fascia di competenza, come Politano cerca costantemente l'uno contro uno per servire al centro Matri e i centrocampisti che si inseriscono. Prestazione confortante
Abbastanza vivace sulla sua fascia di competenza, come Politano cerca costantemente l'uno contro uno per servire al centro Matri e i centrocampisti che si inseriscono. Prestazione confortante
Abbastanza vivace sulla sua fascia di competenza, come Politano cerca costantemente l'uno contro uno per servire al centro Matri e i centrocampisti che si inseriscono. Prestazione confortante