Coi guantoni ancora unti di lubrificante post cambio gomma al bus del Toro, mette alla prova la fedina penale di Mihajlovic e attenta al cuore dei sostenitori granata ma chiude la gara in positivo, subendo un gol senza colpa alcuna.
Coi guantoni ancora unti di lubrificante post cambio gomma al bus del Toro, mette alla prova la fedina penale di Mihajlovic e attenta al cuore dei sostenitori granata ma chiude la gara in positivo, subendo un gol senza colpa alcuna.
Coi guantoni ancora unti di lubrificante post cambio gomma al bus del Toro, mette alla prova la fedina penale di Mihajlovic e attenta al cuore dei sostenitori granata ma chiude la gara in positivo, subendo un gol senza colpa alcuna.
Nessun intervento da sottolineare e quando Melchiorri prova a mettere paura alla retroguardia granata, lui è nella giusta posizione a coprire Borriello.
Un po' distratto in occasione del gol subito ma dopo un 5-1 si aggiunge senza troppi elogi agli eroi della gara odierna.
Un po' distratto in occasione del gol subito ma dopo un 5-1 si aggiunge senza troppi elogi agli eroi della gara odierna.
Prova a scorrazzare sulla fascia ma si accorge presto che oggi potrebbe gestire la sua area di competenza seduto a sorseggiare del thé inglese.
Prova a scorrazzare sulla fascia ma si accorge presto che oggi potrebbe gestire la sua area di competenza seduto a sorseggiare del thé inglese.
Perde goffamente Melchiorri in occasione del gol subito ma si riscatta trascinando il suo educato destro in tutta la fascia di competenza.
Silenzioso e ubbidiente con una capacità di disegnare geometrie e vedere pertugi funzionali al passaggio millimetrico come nessun altro.
Un gran gol che lo fa entrare di diritto tra gli eroi di giornata, come pioniere di un reparto che sembra non poter prescindere dalla sua presenza.
Un gol per entrare nel tabellino, una gara all'altezza per dar ragione a Di Biagio che lo porta in Nazionale.
Un cambio in una fase di stanca del match che garantisce ai suoi di respirare.
Alza la cresta il Gallo e ricordando che Zamparini gli preferiva Djurdjevic con una doppietta compiace, in un colpo solo, Ventura, Cairo e Mihajlovic. Entra in ogni gol, ogni azione e su gentile concessione del tecnico si concede il lusso di un rigore segnato dopo il disastro della prima giornata. Non è il futuro della Nazionale, è il suo miglior presente!
Un'ottima gara dove non lesina colpi di tacco e compattezza, gli manca solo il gol.
Un'ottima gara dove non lesina colpi di tacco e compattezza, gli manca solo il gol.
Con Mihajlovic sembra finalmente aver trovato la sua dimensione. Gol, passaggi e partecipazione a un gioco corale che oggi meglio non poteva riuscire.
Con Mihajlovic sembra finalmente aver trovato la sua dimensione. Gol, passaggi e partecipazione a un gioco corale che oggi meglio non poteva riuscire.
Entra per far fiatare i suoi e vi riesce senza eccessi agonistici.
In campo per garantire fiato ai compagni. Missione compiuta senza molto altro da segnalare.
I suoi meriti terminano quando il Toro si accorge di non aver avversari in campo, la sua mano sulla compagine granata è più ampia di quanto si possa immaginare. "La gara perfetta" l'ha chiamata e come dargli torto?
I suoi meriti terminano quando il Toro si accorge di non aver avversari in campo, la sua mano sulla compagine granata è più ampia di quanto si possa immaginare. "La gara perfetta" l'ha chiamata e come dargli torto?
È come se giocasse per gli avversari, una gara disastrosa da spettatore non pagante.
Assalito dai sensi di colpa dopo i due gol subiti senza sue responsabilità primarie, decide di procedere al suicidio tecnico regalando palloni su palloni fino al 5-1 passivo finale.
Si pente di non essersi dato malato, ne combina una dopo l'altra e riesce nell'impresa di essere colpevole in almeno tre reti subite.
Si pente di non essersi dato malato, ne combina una dopo l'altra e riesce nell'impresa di essere colpevole in almeno tre reti subite.
Se guardassimo solo il gol fatto del Cagliari sarebbe tra i migliori in campo, dopo il magnifico assist a Melchiorri. Purtroppo non possiamo trascurare le sue responsabilità in 3 dei 5 gol subiti.
Se guardassimo solo il gol fatto del Cagliari sarebbe tra i migliori in campo, dopo il magnifico assist a Melchiorri. Purtroppo non possiamo trascurare le sue responsabilità in 3 dei 5 gol subiti.
Causa un evitabilissimo rigore sul 4-1 in passivo e prima dell'episodio si candida alla palma tra i peggiori in campo.
Causa un evitabilissimo rigore sul 4-1 in passivo e prima dell'episodio si candida alla palma tra i peggiori in campo.
Nonostante i pochi minuti giocati rispetto ai compagni riesce a giocare pochissimi palloni e anche a sbagliarne più del dovuto, pur senza disastri.
Disastroso in campo dal punto di vista tecnico, rivedibile dopo il raptus d'isteria che costringe il Cagliari a giocare in 10, tradito proprio dal suo capitano.
Tra i meno peggio del primo tempo, svanisce dal campo nella mediocrità odierna.
Non ha colpe eccessive nel non ricevere palloni giocabili ma già dai pulcini insegnano che il calcio è gioco di squadra e quando con un passivo di tre reti stazioni ancora al limite dell'area avversaria, qualcosa deve esserti sfuggita.
Prende un giallo per proteste e non riesce a pungere neppure in un'occasione.
Prende un giallo per proteste e non riesce a pungere neppure in un'occasione.
Entra in fase di stanca e sostanzialmente gioca come il match dopo il 60', solo per accumulare minuti.
Un solo pallone giocabile, un gol. Basterebbe questo ma per i più esigenti è sufficiente vedere cosa fanno in più di lui, per aiutare la squadra, Borriello e Sau.
Prova a dare sprint a inizio gara ma cade nel limbo cagliaritano di questo maledetto 5 novembre.
Prova a dare sprint a inizio gara ma cade nel limbo cagliaritano di questo maledetto 5 novembre.
Sperimenta un 4-4-2 con tre attaccanti in campo, lascia fuori ancora Di Gennaro dopo l'ottima gara di Palermo e non comprende i mali del suo Cagliari fino al 90'. Il suo Cagliari, almeno in classifica, è a un buon punto di partenza e avrà anche un discreto arrivo giocando all'opposto della gara odierna.