Lo Stadio Grande Torino dell'omonima città piemontese apre la 12.a giornata di Serie A con l'anticipo delle 18.00 tra Torino e Cagliari. Rastelli fa visita a Mihajlovic, due squadre nella medesima posizione di classifica e con gli stessi punti ma con una differenza reti diametralmente opposta. Proprio la sintesi della gara odierna dove il Toro mette subito le cose in chiaro con il suo trio delle meraviglie Belotti-Ljajic-Falque che in 10' chiudono il primo tempo e nella ripresa, coadiuvati dall'ottimo centrocampo e dai gol del duo Benassi e Baselli, in 60' chiudono la gara, annichilendo il Cagliari, con un sonoro 5-1. Rastelli improvvisa e nasconde ma l'unica materia oscura è in possesso ai suoi effettivi oggi in campo, Mihajlovic ottiene il massimo col minimo sforzo e strappa applausi da ogni parte. 19 punti per il Torino, Cagliari fermo a 16, con un 5 novembre che sarà opportuno dimenticare al più presto. 

Mihajlovic recupera due uomini fondamentali, Zappacosta e Castan, con quest'ultimo che spinge in panchina Moretti. Il tridente è pura classe, composto da Iago Falque, al posto di Boye, Belotti e Ljajic. A centrocampo il trio Benassi, Baselli ai lati di Valdifiori, in un ottimo stato di forma. Tra i pali l'ex City, John Hart.

In maglia bianca il Cagliari di Rastelli che cambia almeno inizialmente il modulo passando a un mascherato 4-4-2 con Melchiorri ago della bilancia, le altre due punte Sau e Borriello. Fuori a sorpresa Di Gennaro dopo l'ottima gara di Palermo e regolarmente in campo il capitano Dessena, che ha deciso l'ultima partita con una doppietta, dopo il rientro dall'infortunio.

Pronti-via e Belotti, su ottimo lancio di Valdifiori, impegna Storari con un destro al volo, l'ex portiere del Messina respinge corto e il Gallo Belotti è il più lesto a insaccare in rete. Il Cagliari non ha neanche il tempo di accorgersi dello svantaggio che Ljajic su ottima apertura di Belotti, si accentra a lascia partire un tiro la cui traiettoria inganna un non certo preciso Storari e sigla il 2-0. Il Cagliari è già alle corde ma il Torino non ha pietà e dopo l'ennesimo errore della difesa cagliaritana, oggi in uno stato confusionale mai visto prima, Benassi trova il gol, dopo il passaggio di Ljajic. In fase difensiva Pisacane è in giornata certamente negativa ma alla prima apparizione offensiva serve un assist al bacio per Melchiorri con il giovane attaccante che supera Barreca e insacca. Sul parziale di 3-1 l'arbitro manda le due squadre negli spogliatoi.

Si riparte con gli stessi 22 nella ripresa e si ricomincia con lo stesso copione del primo tempo, Belotti e Ljajic sono irreprensibili e come un copione già visto al 10' è Baselli a siglare il 4-1 dopo il passaggio di Belotti. I sardi issano bandiera bianca ma Tachsidis vede in ritardo anche questa, atterrando ingenuamente Belotti in area e causando le ire del capitano Dessena che viene espulso poco prima che lo stesso Gallo ex Palermo, dal dischetto, sigli il 5-1 definitivo. Mihajlovic fa segno ai suoi di chiuderla qui e il Toro rallenta. L'ultima mezzora è un avvicendarsi di cambi e passaggi in mezzo al campo. Anche il direttore di gara comprende lo scenario e fischia la fine senza concedendo solo 2' di recupero, al termine dei quali fischia la fine.