Una giornata di ordinaria amministrazione.
Tutte le pagelle
Solido come al solito, in coppia con Dainelli non soffre.
Serata da signore e padrone della fascia: pericoloso in attacco, difficile da superare in difesa.
Si vede poco in avanti, è anche il più in difficoltà dei suoi in fase difensiva.
Sarebbe il suo giorno di riposo: quando entra si dedica alle solite funzioni da omino del Subbuteo, senza infamia né lode.
Sarebbe il suo giorno di riposo: quando entra si dedica alle solite funzioni da omino del Subbuteo, senza infamia né lode.
Poco in evidenza nel primo tempo, cresce nella ripresa ed è tra i più in vista nell'assalto alla porta del Bologna nell'ultima mezzora.
Non è e non può essere Castro, si limita a fare il minimo indispensabile in un Chievo coraggioso e in forma.
Non è e non può essere Castro, si limita a fare il minimo indispensabile in un Chievo coraggioso e in forma.
Fa sentire la sua presenza in mezzo al campo.
Fa sentire la sua presenza in mezzo al campo.
Schierato al posto di Birsa, non fa rimpiangere lo sloveno: dai suoi piedi partono diversi palloni che spaventano la difesa bolognese.
Per lavorare lavora, ma incide meno di Meggiorini e spreca un'occasione da gol a tu per tu con Da Costa.
Un primo tempo da vero leone, sempre nel vivo del gioco: sfiora il gol di testa e ripiega in difesa per un recupero prodigioso.
Contribuisce al rumore di fondo di un Chievo alla ricerca del gol, Mbaye lo anticipa e segna al posto suo.
Contribuisce al rumore di fondo di un Chievo alla ricerca del gol, Mbaye lo anticipa e segna al posto suo.
Anche con un po' di turnover il suo Chievo funziona e si concede qualche sprazzo di gioco quasi piacevole: meriterebbe di più.
Anche con un po' di turnover il suo Chievo funziona e si concede qualche sprazzo di gioco quasi piacevole: meriterebbe di più.
Tutte le pagelle
Non sbaglia mai. Non nel primo tempo, quando il Chievo colpisce ogni tanto, a sorpresa, e nemmeno negli ultimi venti minuti, che lo sfiniscono.
Non combina grossi disastri.
Inizia bene, tenendo a galla il reparto in alcune situazioni difficili, poi commette qualche imprecisione.
Inizia bene, tenendo a galla il reparto in alcune situazioni difficili, poi commette qualche imprecisione.
Irriconoscibile: messo in imbarazzo dalla palla di De Guzman per Meggiorini, fatica tantissimo con chiunque passi dalle sue parti.
Veni, vidi, autogol.
Un paio di interventi utili, è vero, ma sulla sua fascia di competenza le cose non funzionano come dovrebbero. Ci si aspetta di più.
Un paio di interventi utili, è vero, ma sulla sua fascia di competenza le cose non funzionano come dovrebbero. Ci si aspetta di più.
Costretto a entrare per l'infortunio di Maietta, dà meno sicurezze del suo collega.
Costretto a entrare per l'infortunio di Maietta, dà meno sicurezze del suo collega.
Spesso intrappolato nella ragnatela clivense, eppure rischia di procurarsi un rigore e mette il piedino in molte azioni pericolose dei suoi.
Spesso intrappolato nella ragnatela clivense, eppure rischia di procurarsi un rigore e mette il piedino in molte azioni pericolose dei suoi.
Da applausi anche se non avesse segnato: lanci sempre precisi, qualche preziosa giocata in verticale, al posto giusto quando deve disturbare gli avversari.
Da applausi anche se non avesse segnato: lanci sempre precisi, qualche preziosa giocata in verticale, al posto giusto quando deve disturbare gli avversari.
Prova a svegliare i suoi con un tiro ben calibrato. Nel complesso c'è di peggio.
Prova a svegliare i suoi con un tiro ben calibrato. Nel complesso c'è di peggio.
Capisce subito il copione della serata e, da attaccante che dovrebbe essere, si sbatte a correre dietro agli avversari con una tigna non comune.
Capisce subito il copione della serata e, da attaccante che dovrebbe essere, si sbatte a correre dietro agli avversari con una tigna non comune.
Porta il suo fisico nell'area del Chievo e tutto cambia: serve a Pulgar la palla dell'1-0 e procura finalmente fastidi ai centrali avversari.
Porta il suo fisico nell'area del Chievo e tutto cambia: serve a Pulgar la palla dell'1-0 e procura finalmente fastidi ai centrali avversari.
Alcuni dei suoi non sono in serata: se ne accorge e non è colpa sua. Non convince la scelta di rinunciare a un vero nove dall'inizio.
Alcuni dei suoi non sono in serata: se ne accorge e non è colpa sua. Non convince la scelta di rinunciare a un vero nove dall'inizio.
