Ogni anno si pensa a come celebrare il suo funerale calcistico, poi capita che piazza una parata decisiva ed intercetta un rigore che tiene avanti la Juve sull'1-0.
Sfrutta tutta la sua fisicità per sovrastare gli attaccanti avversari, controlla bene in questo senso sopperendo ad una tecnica evidentemente non eccezionale.
Ingenuo in occasione del rigore a favore del Cagliari, per il resto dà sempre l'impressione di poter far male all'avversario in fase offensiva: gli manca ancora la gamba.
Ingenuo in occasione del rigore a favore del Cagliari, per il resto dà sempre l'impressione di poter far male all'avversario in fase offensiva: gli manca ancora la gamba.
Entra nella ripresa per far rifiatare Marchisio, entra subito in match giocando un paio di buoni palloni, e partecipando attivamente nell'azione del terzo gol bianconero.
Entra nella ripresa per far rifiatare Marchisio, entra subito in match giocando un paio di buoni palloni, e partecipando attivamente nell'azione del terzo gol bianconero.
Messo lì nel cuore del gioco, fa il suo compitino dando più libertà a Pjanic in fase d'impostazione, ed i risultati sono evidenti per tutta la squadra che ne beneficia in imprevedibilità.
Messo lì nel cuore del gioco, fa il suo compitino dando più libertà a Pjanic in fase d'impostazione, ed i risultati sono evidenti per tutta la squadra che ne beneficia in imprevedibilità.
Forse calante nella ripresa, ma un paio di sue giocate fanno capire quale qualità potrebbe avere la Juve soprattutto in ripartenza: l'assist per Dybala in occasione del 2-0 è poesia pura.
Se acquistasse un po' di tranquillità, sarebbe una delle ali più forti in assoluto: gli manca ancora un po' di condizione, sbaglia qualche scelta, dovrà darsi da fare per mantenere la titolarità.
Benvenuto al francese nel nostro campionato, un assaggio formale senza strafare, anche se comunque ha giocato un buon numero di palloni quando però la partita era già abbondantemente indirizzata.
Ogni volta che la palla passa dai suoi piedi, la Juve costruisce un pericolo: un gol, una traversa, un tiro fuori d'un soffio, e tante altre belle cose. Se il buongiorno si vede dal mattino...
Ogni volta che la palla passa dai suoi piedi, la Juve costruisce un pericolo: un gol, una traversa, un tiro fuori d'un soffio, e tante altre belle cose. Se il buongiorno si vede dal mattino...
E' lo sfogo principale della manovra bianconera nei momenti di difficoltà nel giro-palla, stavolta piazza anche la zampata giusta che rompe l'equilibrio iniziale.
Pochi palloni giocabili nel primo tempo probabilmente anche per colpa sua, si dà poco da fare per laghi tratti, nella ripresa sembra un altro giocatore sino a mettere dentro un gol da animale d'area di rigore.
Finalmente zero gol subiti dalla sua squadra, anche se deve ringraziare Buffon: la squadra è in crescita, vedremo se saprà migliorare anche la qualità di questo gruppo.
Finalmente zero gol subiti dalla sua squadra, anche se deve ringraziare Buffon: la squadra è in crescita, vedremo se saprà migliorare anche la qualità di questo gruppo.
Tre gol subiti, sul primo poteva fare decisamente meglio, sugli altri due praticamente incolpevole, ma non dà mai una sensazione di sicurezza assoluta ai suoi compagni.
Il movimento fatto in occasione del 2-0 è terribile, così come lo spazio concesso ad Higuain in occasione del 3-0: non è così che si conquista la salvezza.
Probabilmente emozionato per il ritorno allo Stadium, non tiene Mandzukic sul primo gol, non tiene la linea sul secondo gol, e non riesce mai a rendersi utile in zona offensiva.
Puoi controllare Higuain per novanta minuti, ma se partecipi ai disastri difensivi come fatto da lui allo Stadium, c'è poco da sorridere: urgono soluzioni.
Troppo macchinoso, poca geometria, filtro quasi nullo: ci saranno altre occasioni per mettere la sua esperienza al servizio della squadra, o per lo meno è questo che i tifosi sardi sperano.
E' l'unico che prova a far girare la squadra anche se con successo poco invidiabile, prova a mostrare anche carattere, oggi però l'esame era evidentemente insuperabile.
E' l'unico che prova a far girare la squadra anche se con successo poco invidiabile, prova a mostrare anche carattere, oggi però l'esame era evidentemente insuperabile.
Dato titolare sino ad un'ora prima del match, stranamente relegato in panchina da Rastelli: entra nervoso, non riesce a rendersi utile, ma ormai il match era già deciso.
Schierato a sorpresa dal 1', giustifica le critiche a Rastelli per questa scelta fallendo clamorosamente il gol dell'1-1 a porta praticamente sguarnita.
Schierato a sorpresa dal 1', giustifica le critiche a Rastelli per questa scelta fallendo clamorosamente il gol dell'1-1 a porta praticamente sguarnita.
Alzi la mano chi si è reso conto della sua presenza in campo sino alla sostituzione con Sau: mai utile a Farias, non dà sfogo alla squadra, non utile nel giro-palla.
Alzi la mano chi si è reso conto della sua presenza in campo sino alla sostituzione con Sau: mai utile a Farias, non dà sfogo alla squadra, non utile nel giro-palla.
Attivissimo per larghi tratti, si prende anche la responsabilità di calciare il rigore sull'1-0, ma lo fa malissimo consentendo a Buffon di conservare il risultato che poi da lì in avanti aumenterà irrimediabilmente per il Cagliari.
Attivissimo per larghi tratti, si prende anche la responsabilità di calciare il rigore sull'1-0, ma lo fa malissimo consentendo a Buffon di conservare il risultato che poi da lì in avanti aumenterà irrimediabilmente per il Cagliari.
L'ambiente dello Stadium l'ha evidentemente confuso: rivoluzionare la formazione infastidisce i calciatori e fa perdere forma alla squadra. Con un po' di fortuna i suoi potevano restare in match, sarà per la prossima volta.
L'ambiente dello Stadium l'ha evidentemente confuso: rivoluzionare la formazione infastidisce i calciatori e fa perdere forma alla squadra. Con un po' di fortuna i suoi potevano restare in match, sarà per la prossima volta.
