Esordio stagionale allo Stadium per i campioni d'Italia della Juventus, ospite della serata la Fiorentina: è uno dei classici della nostra Serie A. Sfida già delicata dopo il perentorio 4-0 della Roma nel pomeriggio contro l'Udinese nel match inaugurale della stagione 2016/2017.
Allegri non recupera Pjanic, in regia va Lemina, Dani Alves ed Alex Sandro sugli esterni, solo panchina per Higuain: c'è Mandzukic con Dybala sulla linea avanzata, prima stagionale insieme per la difesa titolare. Assenza importante anche per Sousa: non ce la fa Borja Valero, a sorpresa spazio per il giovane Federico Chiesa (figlio d'arte del padre Enrico) con Ilicic alle spalle di Kalinic, il resto tutto confermato.
L'avvio bianconero è subito tambureggiante, subito al 4' Khedira vicino al gol, ma il tedesco alza troppo la mira non sfruttando il rinvio sballato di Tatarusanu. La pressione dei padroni di casa è comunque controllata bene dagli ospiti, solo al 30' altra occasione creata dall'asse Dybala - Dani Alves, conclusione dell'argentino però larga. L'azione che sblocca il match al 37': Chiellini riceve da Dybala, cross del difensore per l'accorrente Khedira che sfrutta la staticità della retroguardia viola, e stacco imperioso per l'1-0. Altre due palle-gol per la Juve nella parte finale della frazione quando prima Dybala da fuori e poi Alex Sandro da posizione favorevolissima non trovano la porta di un soffio.
Copione differente nella ripresa, ritmi più bassi, inesistenti le occasioni da gol, la Fiorentina spinge un po' di più, e al 70' arriva il pareggio: ingenuità di Alex Sandro che regala un corner, ed è proprio lo stesso brasiliano a non controllare Kalinic sull'angolo battuto da Ilicic, Buffon non può nulla ed è 1-1. Parità che dura appena cinque minuti: azione a sinistra dei bianconeri, Asamoah pesca Khedira, la difesa si fa trovare impreparata ma respinge la conclusione che però finisce sui piedi del neo-entrato Higuain; l'argentino non può far altro che spingere in porta il 2-1. La giocata dell'ex Napoli taglia le gambe alla Fiorentina, la palla dalle parti di Buffon non arriva più, anzi è Lemina ad impensierire Tatarusanu un paio di volte, ma il risultato non cambia più.
Risposta autoritaria della Juve alla Roma, la zampata vincente non poteva che essere di Gonzalo Higuain appena nove minuti dopo il suo esordio con la maglia bianconera. Fiorentina troppo rinunciataria, ci saranno future occasioni per mettersi in moto.