Tre punti col brivido. Questo il bottino della Lazio a Bergamo, che nonostante il primo tempo chiuso sul 3 a 0, nella ripresa soffre più del dovuto contro un avversario mai domo.

Un esordio di campionato con due sorprese, sia nell'11 dei padroni di casa che in quello degli ospiti. Nell'ambiente biancoeleste ha tenuto banco il caso Keita – non convocato per scelta tecnica da Inzaghi anche se il giocatore ha lamentato un'indisponibilità per infortunio – e al suo posto gioca Lombardi. Nella formazione bergamasca, Gasperini compone il tridente affiancando Spinazzola a Paloschi e Gomez.

Non ci mette molto l'Atalanta a carburare e a dare ritmo alla partita. Al 7' Paloschi coglie una traversa piena. La squadra romana va in affanno ma reagisce e al 15' va in vantaggio: Milinkovic Savic approfitta di una dormita difensiva nerazzurra per servire Immobile che batte Sportiello. Servono cinque minuti per vedere il raddoppio: al 20' punizione di Biglia e colpo di testa vincente di Hoedt. La squadra di Gasperini prova a non perdere la bussola e al 24' viene annullato a Toloi una rete in fuorigioco. Al 33' arriva il terzo gol laziale: è Immobile a calciare per primo, Sportiello interviene ma non trattiene e sulla palla si avventa l'esordiente Lombardi. Sul finale del primo tempo, pericoloso Spinazzola che prova di testa ad accorciare le distanze, servito da D'Alessandro, appena subentrato a Dramè.

Nella ripresa le squadre entrano in campo invariate. Al 48' l'Atalanta ha subito l'occasione per accorciare le distanze: sulla conclusione di Gomez serve una grande respinta di Marchetti. Nerazzurri più combattivi, avversari più remissivi. Ed è un atteggiamento che paga perchè al 63' e al 67' Dramè, con una doppietta, riapre il match. I padroni di casa insistono in attacco mentre gli uomini di Inzaghi non riescono a risalire in avanti, calati anche dal punto di vista fisico. Poi, al 90', Basta prende l'iniziativa di un contropiede, arriva a pochi metri dal fondo e serve Cataldi per il 4 a 2. La rete del Nazionale under 21 pare chiudere la partita e invece un minuto più tardi il neo entrato Petagna firma la terza marcatura per l'Atalanta. Squadre però sfinite e dopo cinque minuti di recupero, l'arbitro Banti termina la contesa a favore dei biancocelesti.