Sicuro nel dribbling a Kean, meno sulla sponda di Ranieri. Non impeccabile nella rete segnata da Gosens.
Pagelle Milan 7° giornata Milan - Fiorentina 2-1
Primo tempo impeccabile, nel secondo cala ed entra tra i protagonisti sfortunati della rete viola.
Sempre solido e presente, tiene a bada l'attacco della Viola e porta a casa il 6.
Svirgola il potenziale 1-0 e non brilla nel primo tempo. Nel secondo sale di giri e consegna a Leao la palla del pareggio.
Chiamato a rimpiazzare Estupinan, fa il suo e non sfigura. Il 6 è conquistato.
Senza infamia e senza lodi, ma insufficiente. Soffre Gosens e non brilla. È il primo sacrificato da Allegri per rincorrere il risultato.
Eccezionale, in ambedue le fasi. Detta i tempi e fa anche interdizione, ennesima gara da maestro.
Muscoli e motori del centrocampo del Milan, ennesima gara di grande quantità.
Parte bene e con fare frizzante, poi scema nel secondo tempo. Si fa scavalcare da Ranieri nella sponda decisiva per la rete viola.
Lotta, smista e si butta su tutti i palloni: sufficienza conquistata per l'ex Toro.
Primo tempo da incubo, secondo da sogno. Trascina il Milan nel momento più delicato e porta a casa doppietta ed MVP.
Entra con la giusta cattiveria: De Gea gli vieta la gioia del +3, poi si conquista il rigore decisivo.
In piena emergenza e senza i giocatori più in forma. Basta il ritorno di Leao ad Allegri per conquistare la vetta della Serie A: il Milan c'è.
In piena emergenza e senza i giocatori più in forma. Basta il ritorno di Leao ad Allegri per conquistare la vetta della Serie A: il Milan c'è.
In piena emergenza e senza i giocatori più in forma. Basta il ritorno di Leao ad Allegri per conquistare la vetta della Serie A: il Milan c'è.
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