Decisivo con un paio di parate miracolose, soprattutto nel momento più difficile della partita. L'ex Benfica mette i guantoni su i 3 punti della sua Roma.
Decisivo con un paio di parate miracolose, soprattutto nel momento più difficile della partita. L'ex Benfica mette i guantoni su i 3 punti della sua Roma.
Domina su Piccoli, lotta con Mutandwa e Pavoletti. Straripante negli anticipi e nei duelli aerei, sfiora anche il +3 nel primo tempo.
Primo tempo con qualche sbavatura, nel secondo va in sofferenza nel duello con Piccoli. Nel finale riconquista il 6 serrando le fila con Mancini in difesa.
Il duello con Zortea è perso, ma la sufficienza è comunque portata a casa con quantità e applicazione. L'ex Lipsia tiene botta come può.
Il duello con Zortea è perso, ma la sufficienza è comunque portata a casa con quantità e applicazione. L'ex Lipsia tiene botta come può.
Nonostante l'infortunio nel finale, non molla un centimetro. Dà tutto e contiene con grinta le incursioni di Oberto e Augello.
Nonostante l'infortunio nel finale, non molla un centimetro. Dà tutto e contiene con grinta le incursioni di Oberto e Augello.
Presente su tutti i palloni, dà qualità e fa girare la palla con i tempi giusti. Nel finale si esalta sulle linee di passaggio avversarie.
Presente su tutti i palloni, dà qualità e fa girare la palla con i tempi giusti. Nel finale si esalta sulle linee di passaggio avversarie.
Entra e si limita al compitino, ma tiene in ordine il centrocampo della Roma.
Entra e si limita al compitino, ma tiene in ordine il centrocampo della Roma.
Subentra per dare una mano in attacco, ma finisce per esaltarsi nelle rincorse difensive. È l'uomo in più di Ranieri, anche nelle piccole cose.
Subentra per dare una mano in attacco, ma finisce per esaltarsi nelle rincorse difensive. È l'uomo in più di Ranieri, anche nelle piccole cose.
Sufficienza stentata per il belga, che sbaglia tanto in fase di attacco. Quantità e generosità sono fuori discussione: si conquista il 6 nelle pieghe della partita.
Sufficienza stentata per il belga, che sbaglia tanto in fase di attacco. Quantità e generosità sono fuori discussione: si conquista il 6 nelle pieghe della partita.
Tanti errori, oggi opaco e sulle gambe. Ranieri lo sostituisce nella prima parte del secondo tempo e la Roma sale di giri con Cristante al suo posto.
È il più vivo dei trequartisti di Ranieri. Sempre pronto in profondità, mette in crisi la difesa del Cagliari e suggerisce il gol divorato poi da Dovbyk.
È il più vivo dei trequartisti di Ranieri. Sempre pronto in profondità, mette in crisi la difesa del Cagliari e suggerisce il gol divorato poi da Dovbyk.
Subentra bene all'infortunato Dybala, blindando il centrocampo della Roma e aumentando i giri dei contropiede giallorossi.
Subentra e getta il cuore oltre l'ostacolo ad ogni ripartenza. Sufficienza blindata.
Spento e giù di tono, si limita alla giocata scolastica e non sale mai in cattedra. Luperto lo tiene a bada.
Il gol gli grazia e condona una partita largamente insufficiente. Si fa trovare pronto al 60' e si redime, dopo una gara sbilenca e un clamoroso gol divorato 60" prima del +3.
Il gol gli grazia e condona una partita largamente insufficiente. Si fa trovare pronto al 60' e si redime, dopo una gara sbilenca e un clamoroso gol divorato 60" prima del +3.
Il gol gli grazia e condona una partita largamente insufficiente. Si fa trovare pronto al 60' e si redime, dopo una gara sbilenca e un clamoroso gol divorato 60" prima del +3.
Gli episodi lo premiano, ma è nella gestione del finale che dimostra tutto il curriculum. Se la Roma ora sogna la Champions, il merito è del suo impatto in panchina.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.