
Mai chiamato realmente in causa, si gode la domenica libera allo Stadium. Bene in uscita, rischia solo sul tiro sibillino di Angelino nel finale.
Mai chiamato realmente in causa, si gode la domenica libera allo Stadium. Bene in uscita, rischia solo sul tiro sibillino di Angelino nel finale.
Completa il lavoro di Gatti, anche se concede il fianco a qualche triangolazione potenzialmente offensiva. Porta a casa la sufficienza con un lavoro corale della fase difensiva.
Completa il lavoro di Gatti, anche se concede il fianco a qualche triangolazione potenzialmente offensiva. Porta a casa la sufficienza con un lavoro corale della fase difensiva.
Continua ad essere una delle armi segrete di Motta. Polivalente nella manovra, inizia da ala destra e termina da terzino sinistro la sua partita. Nel primo tempo sbaglia qualcosina in più, poi recupera.
Annulla Dovbyk e tiene compatta la difesa della Juventus. Non stecca quando chiamato ad intervenire. Tra i più positivi.
Annulla Dovbyk e tiene compatta la difesa della Juventus. Non stecca quando chiamato ad intervenire. Tra i più positivi.
Si limita al compitino, in difesa soffre (ma non troppo) le incursioni di Soulé. Motta lo sostituisce all'intervallo per sbilanciare in avanti la sua Juve.
Ordinato, preciso e sul pezzo. Recita lo spartito di Thiago Motta in maniera precisa.
Fa girare la manovra, senza però trovare il ritmo giusto. Si conquista la sufficienza con il lavoro di filtro in difesa.
Fa girare la manovra, senza però trovare il ritmo giusto. Si conquista la sufficienza con il lavoro di filtro in difesa.
Thiago Motta lo becca per tutto il primo tempo. Gli viene chiesto di dare più ritmo al gioco e alla manovra della Juve, ma non riesce ad essere efficace. In difesa soffre la posizione di Pellegrini, che alle sue spalle riesce spesso ad essere insidioso.
Thiago Motta lo becca per tutto il primo tempo. Gli viene chiesto di dare più ritmo al gioco e alla manovra della Juve, ma non riesce ad essere efficace. In difesa soffre la posizione di Pellegrini, che alle sue spalle riesce spesso ad essere insidioso.
Entra nel secondo e danza tra i centrocampisti della Roma. Non riesce a lasciare la zampata, ma la qualità è lì sotto gli occhi di tutti.
Entra nel secondo e danza tra i centrocampisti della Roma. Non riesce a lasciare la zampata, ma la qualità è lì sotto gli occhi di tutti.
Subentra e non riesce a lasciare il segno. Si conquista la sufficienza con il lavoro sporco a centrocampo.
L'esordio più atteso dallo Stadium è da rimandare, almeno nell'impatto. Tanti errori e qualche tocco impreciso di troppo. Sarà per la prossima.
L'esordio più atteso dallo Stadium è da rimandare, almeno nell'impatto. Tanti errori e qualche tocco impreciso di troppo. Sarà per la prossima.
Subentra e prova subito a dare una scossa. Tanta corsa, ma pochi dribbling. Sulla destra gira come una trottola impazzita, senza lasciare la sua firma all'esordio in Serie A.
È il cugino del bomber ammirato contro Como e Verona. N'Dicka e Mancini gli sbarrano l'area di rigore, nel secondo tempo sbaglia tanto e lascia il campo poco prima del rush finale.
È sempre il più attivo dei suoi. Accende la luce dell'attacco della Juve, ma oggi la difesa della Roma e il filtro di Cristante sono dighe difficili da arginare. Con Gatti, tra i più positivi.
Dopo 2 giornate scintillanti, non impressiona e sbaglia tanto. Solo un tocco dei suoi e poi tanti errori. Motta lo sostituisce all'intervallo.
La sua Juventus è meno sbarazzina e aggressiva. L'assetto bloccato tiene la gara con la Roma su ritmi blandi. Nel secondo tempo mette dentro tutti i nuovi acquisti (o quasi), ma non riesce a sterzare.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.