Fondamentalmente spettatore non pagante: non può nulla sul gol di Lasagna e negli altri minuti si sporca a malapena i guanti.
Pagelle Napoli 15° giornata Udinese - Napoli 1-1
Fondamentalmente spettatore non pagante: non può nulla sul gol di Lasagna e negli altri minuti si sporca a malapena i guanti.
Con Di Lorenzo più bloccato tocca a lui spingere per dare ampiezza ma non riesce ad essere un punto di riferimento per i compagni. Nella ripresa le cose non vanno molto meglio.
Mal posizionato a dir poco in occasione del gol di Lasagna e in difficoltà contro Okaka, cresce minuto dopo minuto e nella ripresa torna ad essere la solita garanzia.
La partita è resa complicata dalla furbizia di Lasagna e dalla forza di Okaka ma lui se la cava egregiamente con chiusure e anticipi di buona fattura.
La partita è resa complicata dalla furbizia di Lasagna e dalla forza di Okaka ma lui se la cava egregiamente con chiusure e anticipi di buona fattura.
Più attento alla fase difensiva nella prima frazione, all'uscita dagli spogliatoi Ancelotti gli dà carta bianca e lui ara la fascia destra con continuità. Gli manca precisione nei cross ma il secondo tempo del Napoli è migliore soprattutto grazie a lui.
Più attento alla fase difensiva nella prima frazione, all'uscita dagli spogliatoi Ancelotti gli dà carta bianca e lui ara la fascia destra con continuità. Gli manca precisione nei cross ma il secondo tempo del Napoli è migliore soprattutto grazie a lui.
Il migliore dei suoi. Già nel primo tempo aveva provato ad illuminare la manovra ma senza esito; nella ripresa decide di mettersi in proprio e trova il suo primo gol stagionale.
Rispetto alle ultime uscite ci mette più verve e cazzimma ma la precisione oggi non sa dov'è di casa. Un cross riuscito su 18 tentati e, specie nel primo tempo, tanti movimenti a vuoto.
Dopo un primo tempo annacquato, riesce a dare nella ripresa un minimo d'ordine al centrocampo e soprattutto a recuperare palloni preziosi.
A sinistra dovrebbe trovarsi più a suo agio rispetto alla fascia opposta. Ma come contro il Bologna il suo ingresso in campo non cambia le sorti del match: si fa vedere poco e quel poco sbaglia.
A sinistra dovrebbe trovarsi più a suo agio rispetto alla fascia opposta. Ma come contro il Bologna il suo ingresso in campo non cambia le sorti del match: si fa vedere poco e quel poco sbaglia.
La sua presenza costringe i centrali bianconeri a difendere con più attenzione in area ma poi, quando si tratta di dare una mano concreta, si perde ed è poco incisivo.
Cerca un paio di volta una giocata delle sue ma senza costrutto. Per lo più girovaga sulla fascia alla ricerca di spazi che non ci sono.
Una partita abulica nella quale si fa vedere in modo positivo solo - anche se non è poco - in occasione del gol quando dal suo pressing nasce l'errore di Mandragora.
Una partita abulica nella quale si fa vedere in modo positivo solo - anche se non è poco - in occasione del gol quando dal suo pressing nasce l'errore di Mandragora.
Tanto movimento, tanta voglia di incidere ma anche moltissima imprecisione sia giocando da punta che da esterno sinistro.
La vittoria manca da 7 partite, il primo tempo è stato inguardabile ma almeno torna a casa con una non sconfitta e con una ripresa incoraggiante.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.