Due buoni interventi nel primo tempo, uno sulla punizione di Suso e l'altro sulla diagonale di sinistro di Cutrone. Fantastica la parata su Castillejo al 57': tiene in vita i suoi fino all'imparabile gol di Romagnoli
Pagelle Udinese 11° giornata Udinese - Milan 0-1
Due buoni interventi nel primo tempo, uno sulla punizione di Suso e l'altro sulla diagonale di sinistro di Cutrone. Fantastica la parata su Castillejo al 57': tiene in vita i suoi fino all'imparabile gol di Romagnoli
Suso gli fa venire progressivamente il mal di testa, nonostante a tratti riesca anche ad arginarlo. Quando viene puntato, va in bambola e chiude in grande affanno in area quando lo spagnolo fa finta e contro-finta servendo l'assist a Romagnoli
Il fallo da dietro su Castillejo potrebbe sembrare "da arancione" perché non molto vistoso né cattivo. In realtà va dritto sull'uomo e da regolamento ci sta. Un episodio che incide pesantemente sul risultato: il gol del Milan arriva sì dall'errore clamoroso di Opoku, ma i rossoneri fraseggiano in area indisturbati approfittando proprio del buco causato dal rosso rimediato dall'olandese
Gara senza infamia e senza lode. E' vero che si trova costretto ad arginare un certo Suso, ma lo spagnolo (specie nella ripresa) non vive esattamente una delle sue migliori serate. Quando può parte palla al piede con risultati apprezzabili e nulla più
Il bello è che non comincia nemmeno così male la gara, così come il resto della difesa friulana. Nella ripresa comincia a scricchiolare qualche meccanismo, la fatica lo porta a compiere qualche errore in appoggio. Fino alla sciocchezza finale: si allunga la palla nella zona di nessuno e spalanca il contropiede al Milan per l'1-0 di Romagnoli
Forse la nota più lieta nella beffarda serata friulana. Dalle sue parti si aggira Laxalt, di certo non il cliente meno scomodo del mondo: lui se la cava alla grande chiudendo con puntualità, anche quando poi si ritrova di fronte Borini. Se dovesse cominciare a spingere, allora potremmo davvero dire di avere a che fare con un gran laterale
Forse la nota più lieta nella beffarda serata friulana. Dalle sue parti si aggira Laxalt, di certo non il cliente meno scomodo del mondo: lui se la cava alla grande chiudendo con puntualità, anche quando poi si ritrova di fronte Borini. Se dovesse cominciare a spingere, allora potremmo davvero dire di avere a che fare con un gran laterale
Se la gara fosse durata solo un'ottantina di minuti, probabilmente sarebbe arrivato alla sufficienza. Lo sforzo specie del primo tempo si fa sentire nell'ultimo scorcio di gara quando Castillejo e Cutrone gli sfuggono via con troppa facilità. Cerca il miracolo nell'evitare lo 0-1, ma invano
Tocca tantissimi palloni, buono il lavoro di filtro davanti alla difesa e di distribuzione del gioco sugli esterni, sebbene a volte vada un po' in affanno col pressing rossonero. Con quasi il 90% di appoggi riusciti si conferma fondamentale per Velazquez. Non ha colpe sul gol allo scadere
Primi 45' un po' altalenanti, secondo tempo pressoché monumentale. E' l'uomo ovunque: recupera palloni, appoggia la manovra offensiva, si abbassa per difendere persino in area. Ma anche lui cala palesemente dal punto di vista atletico nel forcing finale rossonero
Primi 45' un po' altalenanti, secondo tempo pressoché monumentale. E' l'uomo ovunque: recupera palloni, appoggia la manovra offensiva, si abbassa per difendere persino in area. Ma anche lui cala palesemente dal punto di vista atletico nel forcing finale rossonero
Tecnica e classe da vendere, questo è fuori discussione. Stasera, tuttavia, fa un mezzo passettino indietro rispetto al suo standard. Il motivo? Ha tra i piedi la possibilità di servire il compagno (quasi sempre Lasagna) solo davanti a Donnarumma in almeno tre circostanze, ma lui sbaglia a sorpresa la misura e spreca potenziali occasioni da gol
Una buona girata che quasi sfiora il palo a inizio primo tempo, un diagonale da posizione defilata nel secondo. Poco altro nella sua altalenante prestazione: avrebbe potuto e dovuto puntare di più Zapata e allargarsi dalle parti di Abate, alla fine ha la peggio e si perde nell'anonimato
Una buona girata che quasi sfiora il palo a inizio primo tempo, un diagonale da posizione defilata nel secondo. Poco altro nella sua altalenante prestazione: avrebbe potuto e dovuto puntare di più Zapata e allargarsi dalle parti di Abate, alla fine ha la peggio e si perde nell'anonimato
Il ragazzo ha tanta voglia di fare e di dimostrare di poter sfondare in Italia, è evidente. E' lui il primo a impensierire Donnarumma, sfrutta la sua vivacità per mettere un po' in difficoltà Zapata ma cala alla distanza e finisce con l'essere sostituito
L'atteggiamento della sua squadra è giusto: aggressiva, dinamica, attenta, propositiva. I numeri, però, non gli danno ragione: con soli 9 punti in 11 partite la classifica è decisamente più brutta di quanto non lo sia la sua rosa. Ma la prestazione di stasera è un punto incoraggiante da cui ripartire
L'atteggiamento della sua squadra è giusto: aggressiva, dinamica, attenta, propositiva. I numeri, però, non gli danno ragione: con soli 9 punti in 11 partite la classifica è decisamente più brutta di quanto non lo sia la sua rosa. Ma la prestazione di stasera è un punto incoraggiante da cui ripartire
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.